Skip to main content

Tipo di corso

Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 anni

Accesso

Programmato

Durata

5 anni

Sede

Modena

Lingue

Italiano

Struttura di riferimento

Dipartimento di Scienze della Vita

Il Corso di Studio in breve.

Il Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche si articola in cinque anni ed è incentrato su discipline di carattere chimico, farmaceutico, biologico, tecnologico e normativo. L'offerta didattica nel primo biennio è principalmente tesa a fornire solide conoscenze nel campo della Biologia, Chimica, Biochimica, Anatomia, Fisiologia ecc, sulle quali sviluppare nel successivo triennio le discipline caratterizzanti (Chimica Farmaceutica, Farmacologia, Tecnologia Farmaceutica, Chimica degli Alimenti), necessarie ad affrontare le molteplici problematiche connesse con il farmaco. Durante il quinto anno, nel quale non sono previste attività di didattica frontale, lo/la studente/essa svolge un periodo di sei mesi di tirocinio professionale pratico-valutativo (TPV) presso una farmacia aperta al pubblico, o in una farmacia ospedaliera sotto la sorveglianza del servizio farmaceutico, e può dedicarsi allo svolgimento del proprio progetto di tesi di laurea. Sotto la guida di un/una docente relatore/trice, la tesi è di norma incentrata sull'attività sperimentale svolta dallo/a studente/essa in un laboratorio di ricerca universitario (nazionale o estero, grazie alle numerose convenzioni all'interno del programma Erasmus+) o presso laboratori di aziende del settore. Punti di forza del Corso di Studio sono un favorevole rapporto docente-studente/essa e la possibilità di verificare attraverso esercitazioni nei laboratori didattici, spesso a posto singolo, le nozioni teoriche acquisite.

Grazie all'approccio multidisciplinare del percorso formativo il/la laureato/a in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, potrà inserirsi nei molteplici settori dell'industria, in primo luogo farmaceutica, dalla progettazione alla sintesi, dalla formulazione al controllo di qualità. Il/la laureato/a ha le competenze per operare elettivamente in ambito industriale farmaceutico, alimentare e dei prodotti per la salute. In particolare la laurea prepara a svolgere le seguenti attività professionali: esperto/a in ricerca e sviluppo del farmaco nell'industria, in centri di ricerca pubblici e privati, nelle Università; esperto/a nella produzione di materie prime e di forme farmaceutiche finite; esperto/a in controllo della qualità di farmaci, alimenti, prodotti per la salute. Altri settori di interesse per il/la laureato/a magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche sono quelli della brevettazione e registrazione dei farmaci, del marketing e della direzione di officine per la produzione di galenici e cosmetici. Ai sensi degli articoli 1 e 3 della legge 8 novembre 2021, n. 163, dalla coorte 2023-2024, l'esame finale per il conseguimento della laurea magistrale a ciclo unico in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (classe LM-13) abilita all'esercizio della professione di farmacista.
Inoltre, il/la laureato/a magistrale può intraprendere Scuole Dottorali e di Specializzazione inerenti le professioni di riferimento.

Info

Normativa: D.M. 270/2004
Dipartimento: Dipartimento di Scienze della Vita
Classe: LM-13. - Farmacia e farmacia industriale
Crediti: 300
Modalità didattica: Presenza
Presidente

prof.ssa Barbara Ruozi
tel. 059 205 8562
barbara.ruozi@unimore.it


Delegata al tutorato

dott.ssa Silvia Franchini
tel. 059 205 8582
silvia.franchini@unimore.it

Piano di studi

Insegnamenti

Piani di studio

Anno di corso: 1
Obbligatori
  • FISICA
    7 crediti - 56 ore - Primo Ciclo Semestrale
Ulteriori attività formative (fra 3 e 8 CFU)
  • SICURMORE
    1 crediti - 0 ore - Primo Ciclo Semestrale
Maggiori informazioni
IL SISTEMA CONSENTE L'INSERIMENTO DI MIN. 3 MASSIMO 8 CFU.
SE CON LE OPZIONI SCEGLIBILI DAL LIBRETTO NON SI RAGGIUNGONO MINIMO 3 CFU INSERIRE ANCHE L'ATTIVITA' : LMF- 12 - ULTERIORI ATTIVITA' FORMATIVE - art. 10, c. 5, l. d) - (SEMINARI, STAGE, ATTIVITA' INFORMATICHE, ECC..).
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 3
Obbligatori
  • TOSSICOLOGIA
    7 crediti - 56 ore - Secondo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 4
Obbligatori
Anno di corso: 5
Obbligatori
  • PROVA FINALE
    27 crediti - 675 ore - Secondo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 0
Attività di debito
Anno di corso: 1
Obbligatori
  • FISICA
    7 crediti - 56 ore - Primo Ciclo Semestrale
Ulteriori attività formative (fra 3 e 8 CFU)
  • SICURMORE
    1 crediti - 0 ore - Primo Ciclo Semestrale
Maggiori informazioni
IL SISTEMA CONSENTE L'INSERIMENTO DI MIN. 3 MASSIMO 8 CFU.
SE CON LE OPZIONI SCEGLIBILI DAL LIBRETTO NON SI RAGGIUNGONO MINIMO 3 CFU INSERIRE ANCHE L'ATTIVITA' : LMF- 12 - ULTERIORI ATTIVITA' FORMATIVE - art. 10, c. 5, l. d) - (SEMINARI, STAGE, ATTIVITA' INFORMATICHE, ECC..).
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 3
Obbligatori
  • TOSSICOLOGIA
    7 crediti - 56 ore - Secondo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 4
Obbligatori
Anno di corso: 5
Obbligatori
  • PROVA FINALE
    27 crediti - 675 ore - Secondo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 0
Attività di debito

Ulteriori informazioni

Conoscenze richieste per l'accesso.

Gli studenti e le studentesse che intendono iscriversi al Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche devono essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente.
Sono richieste conoscenze di scienze di base, capacità di ragionamento logico e di comprensione del testo come fornite dai percorsi formativi della Scuola Secondaria di secondo grado.
Il possesso di questi requisiti verrà verificato tramite un test di valutazione obbligatorio e selettivo ai fini dell’iscrizione da tenersi prima dell’immatricolazione. Se le conoscenze iniziali di biologia, chimica, matematica e fisica risultassero carenti potrebbero essere assegnati degli specifici Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) da soddisfare nel primo anno di corso.

Modalità di ammissione.

Il numero degli/delle studenti/esse ammessi al Corso di laurea magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche è deliberato annualmente dal Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Senato Accademico, in base alla programmazione locale e ai vincoli imposti dalla normativa sull'accreditamento delle sedi e dei Corsi di Studio; il numero viene pubblicato sul bando di ammissione.
L'accesso al CdS è possibile attraverso un test di ammissione, realizzato in collaborazione con il Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l'Accesso (CISIA, www.cisiaonline.it), finalizzato anche ad accertare il possesso delle conoscenze iniziali richieste di chimica, biologia, fisica e matematica. La selezione avviene sulla base di un test online, denominato TOLC-F, consistente in svariati quesiti a risposta multipla. Si tratta di test individuali, diversi da studente/essa a studente/essa ma di analoga difficoltà, suddivisi in 5 sezioni: biologia, chimica, matematica, fisica, logica. Per ciascun quesito verranno proposte più risposte, una sola delle quali corretta; il punteggio conseguito, comunicato al termine del test, è utilizzato per la formazione della graduatoria di ammissione. Le date previste per il TOLC-F, la durata totale della prova, gli eventuali tempi parziali per le singole sezioni così come le conoscenze richieste nelle varie materie sono riportate, oltre che nel bando di ammissione, sul sito www.cisiaonline.it, dove è anche possibile esercitarsi in prove simulate.
Come già espresso, il test di ingresso consente anche la verifica del possesso delle conoscenze iniziali richieste di chimica, biologia, fisica e matematica. Se nel test il punteggio parziale ottenuto nelle singole sezioni di biologia, chimica, fisica e matematica non supera il valore indicato nel bando di ammissione vengono attribuiti specifici Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA). Tali OFA, comunicati allo/a studente/essa prima della immatricolazione, devono essere soddisfatti nel primo anno di corso entro il limite temporale riportato nel bando e comunque prima di sostenere l'esame della materia oggetto di OFA.
Nell'ambito della prova è presente anche una sezione di lingua inglese facoltativa composta da 30 domande, che comporta 15 minuti aggiuntivi: il punteggio della prova di lingua inglese non incide sull'esito della prova.

Competenze associate alla funzione.

Chimico e tecnologo farmaceutico industriale
Il laureato e la laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche:
- possiede specifiche competenze sintetiche, analitiche, farmacologiche, formulative e regolatorie per la produzione e commercializzazione dei farmaci
- è in grado di utilizzare le conoscenze acquisite in chimica organica, chimica farmaceutica e farmacologia per la ricerca e lo sviluppo di nuovi composti di interesse farmaceutico
- è in grado di sviluppare formulazioni industriali ed eseguire controlli tecnologici delle forme farmaceutiche secondo le norme codificate dalle farmacopee e dalle agenzie di valutazione del farmaco (AIFA, EMA);
- è in grado di validare i diversi processi a cui sono sottoposti i farmaci e i prodotti della salute, nonché effettuare lo screening tossicologico nell'ambito farmaceutico, alimentare e cosmetico;
- è in grado di individuare, programmare ed effettuare test chimici, analitici e tecnologici per il controllo delle materie prime, degli intermedi e dei prodotti finiti e redigere relazioni accurate delle analisi condotte;
- è in grado di valutare gli effetti chimici, biologici, farmacologici e tossicologici dei prodotti;
- sa utilizzare le conoscenze per preparare i documenti regolatori (ivi inclusi quelli per la certificazione di qualità) in linea con la normativa vigente in materia;
- è in grado di comunicare e relazionarsi con diversi operatori (medici, operatori sanitari, addetti dell'industria etc), di allestire materiale divulgativo, di analizzare il mercato sia del prodotto farmaceutico che salutistico.
- sa aggiornare continuamente le proprie conoscenze.
Per le funzioni con responsabilità più elevate può essere richiesta la acquisizione di ulteriori competenze tramite successivi percorsi di formazione (dottorato di ricerca, master, ecc.).


Farmacista
Il laureato o la laureata magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche ha le competenze per:
- relazionarsi in modo chiaro ed autorevole con l'utenza e le altre professioni sanitarie.
- controllare e interpretare correttamente i formalismi delle prescrizioni mediche
- dispensare correttamente medicinali, dispositivi medici e parafarmaci;
- operare nel laboratorio galenico in farmacie di comunità e, previo conseguimento del titolo di specializzazione, presso farmacie ospedaliere;
- aggiornare continuamente le proprie conoscenze sui farmaci.

Funzione in contesto di lavoro.

Chimico e tecnologo farmaceutico industriale
Il laureato e la laureata magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche potrà rivestire il ruolo di:
- operatore qualificato per la ricerca e lo sviluppo di farmaci innovativi nell'industria farmaceutica;
- responsabile della produzione nell'industria farmaceutica, chimica, cosmetica, alimentare e dei medical device, garantendo il rispetto delle norme di buona pratica di laboratorio (Good Laboratory Practice - GLP), di buona fabbricazione (Good Manufacturing Practice - GMP);
- persona qualificata (Qualified Person)/direttore tecnico in aziende e officine di produzione farmaceutiche, bio-farmaceutiche, chimiche, cosmetiche, alimentari e dei medical device, che certifica il rispetto delle norme nella produzione dei farmaci;
- chimico analista presso laboratori di analisi chimiche, chimico-cliniche, microbiologiche ed ambientali pubblici e privati;
- operatore qualificato nel controllo di qualità nell'intero processo della fabbricazione (materie prime, intermedie, principi attivi, prodotti finiti) dei prodotti farmaceutici, alimentari, cosmetici o biomedicali, al fine di garantire la documentazione, il controllo e l'efficienza del sistema di qualità nel rispetto delle Norme della Buona Fabbricazione e delle Buone Pratiche di Laboratorio.
- funzionario e responsabile dell'attività regolatoria e ispettiva (es. allestimento documentazione a sostegno della domanda AIC o brevettuale, vigilanza post-marketing) per farmaci ad uso umano e veterinario, per alimenti e cosmetici presso aziende, istituzioni ed organizzazioni nazionali e internazionali;
- persona qualificata per conduzione e monitoraggio di ricerche cliniche, garante dell'applicazione degli standard internazionali di etica e qualità negli studi clinici (Good Clinical Practice).
- informatore divulgatore in grado di trasmettere con competenza l'informazione scientifica sul farmaco o prodotti per la salute, sulla farmacovigilanza, interfacciandosi con industria (farmaceutica e dei prodotti per la salute) con il medico e con gli addetti del settore.


Farmacista
Con il conseguimento della laurea magistrale, abilitante all'esercizio della professione di farmacista, il laureato e la laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche svolge le seguenti attività:
- preparazione, controllo, immagazzinamento, dispensazione dei medicinali nelle farmacie di comunità;
- preparazione, controllo, immagazzinamento e distribuzione dei medicinali negli ospedali (previo conseguimento del titolo di specializzazione);
- diffusione di informazioni e consigli sui medicinali in quanto tali, compreso il loro uso corretto e accompagnamento personalizzato dei pazienti che praticano l'automedicazione, così come sui dietetici, nutrizionali, erboristici e cosmetici;
- prepara, controlla e dispensa preparati galenici magistrali e officinali

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati.

Chimico e tecnologo farmaceutico industriale
Industria farmaceutica cosmetica, dietetico-alimentare, biomedicale e dei medical device; Clinical Research Organization (CRO); strutture del SSN; agenzie nazionali ed europee regolatorie sanitarie (AIFA, EMA); officine farmaceutiche; centri studio e rilevazione tossicologica e ambientale; laboratori di ricerca e analitici; enti di ricerca pubblici e privati.

Farmacista
- farmacia di comunità;
- parafarmacia;
- farmacia ospedaliera (previo conseguimento del relativo titolo di specializzazione);
- distributori intermedi.

Descrizione obiettivi formativi specifici.

Le laureate e i laureati del corso di laurea magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche sono dotati delle basi scientifiche e della preparazione teorica e pratica necessarie all'esercizio della professione di farmacista e per operare, quali esperti del farmaco in posizioni di responsabilità nella ricerca, sviluppo, produzione, controllo, dispensazione e vigilanza post-marketing dei medicinali, dei diagnostici e dei prodotti per la salute (es.: cosmetici, integratori alimentari, prodotti erboristici, alimenti per gruppi speciali, dispositivi medici, diagnostici in vitro, presidi medico-chirurgici e articoli sanitari).
Ai sensi degli articoli 1 e 3 della legge 8 novembre 2021, n. 163, l'esame finale per il conseguimento della laurea magistrale a ciclo unico in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (classe LM-13) abilita all'esercizio della professione di farmacista.

ll Corso di laurea quinquennale a ciclo unico in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche ha come obiettivo principale la preparazione di laureati e laureate dotati delle basi scientifiche necessarie ad operare elettivamente in ambito industriale farmaceutico e dei prodotti per la salute. In particolare, il corso di laurea magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche fornisce una preparazione teorica e pratica avanzata in ogni settore del processo multidisciplinare che, partendo dalla progettazione delle molecole potenzialmente attive, porta alla sintesi, sperimentazione, registrazione, produzione, controllo ed immissione sul mercato del farmaco e dei prodotti per la salute secondo le norme vigenti in materia.
Per raggiungere tali obiettivi formativi il Corso di Laurea magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche intende fornire:
- una solida preparazione nelle discipline delle scienze di base (matematiche, informatiche, fisiche, chimiche, biologiche, mediche) in grado di garantire un approccio scientifico alla soluzione dei problemi e di costituire la base propedeutica al successivo percorso formativo professionalizzante;
- conoscenze biochimiche adeguate alla comprensione delle molecole di interesse biologico, dei meccanismi delle attività metaboliche e dei meccanismi molecolari dei fenomeni biologici, anche in rapporto all'azione dei farmaci;
- la conoscenza della chimica degli alimenti con riferimento ai processi di trasformazione e degradazione dei principi nutritivi;
- un'approfondita conoscenza degli aspetti chimici e biologici necessari per la progettazione di nuove molecole dotate di potenziale attività biologica, per lo studio e la comprensione dei meccanismi d'azione dei farmaci, per l'individuazione e lo studio di opportuni bersagli terapeutici e di nuovi potenziali farmaci, compresi i farmaci biologici;
- la capacità di applicare e integrare le conoscenze scientifiche multidisciplinari acquisite alla progettazione e sintesi di nuovi principi attivi, delle loro proprietà chimico-fisiche, del loro meccanismo d'azione e dei rapporti struttura-attività;
- la capacità di applicare le conoscenze farmacologiche, farmacognostiche e tossicologiche per comprendere la farmacodinamica, la farmacocinetica e l'interazione tra farmaci, e partecipare a studi clinici;
- la capacità di applicare le conoscenze scientifiche e tecnologiche alla preparazione e controllo di formulazioni farmaceutiche, incluse le forme farmaceutiche innovative e i dispositivi medici;
- la capacità di sviluppare e applicare protocolli per il controllo di qualità di farmaci, inclusi quelli biologici, prodotti per la salute e prodotti nutraceutici;
- le conoscenze scientifiche e tecnologiche essenziali da applicare nell'analisi quali-quantitativa dei farmaci, nei saggi di purezza e nella preparazione di medicinali galenici;
- la conoscenza delle norme legislative e deontologiche necessarie all'esercizio dell'attività professionale, nonché delle leggi nazionali e comunitarie che regolano le varie attività del settore, per formare una figura professionale che, nell'ambito dei medicinali e dei prodotti per la salute in generale, possa garantire i requisiti di sicurezza, qualità ed efficacia richiesti dalle normative dell'OMS e dalle direttive nazionali e europee;
- la conoscenza di principi di farmacoeconomia e di gestione d'azienda;¬
- la capacità di applicare le conoscenze apprese durante il percorso formativo alla pratica professionale in farmacia
- la buona conoscenza orale e scritta della lingua inglese oltre che di quella italiana. I laureati e le laureate del corso di laurea magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche devono essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione europea, a livello QCER B2 o superiore, con riferimento anche ai lessici disciplinari.
Il corso di laurea magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche offre inoltre agli studenti e alle studentesse:
- la possibilità di acquisire ulteriori conoscenze utili nella produzione, nel confezionamento, nel controllo di qualità e stabilità e nella valutazione di prodotti di interesse farmaceutico e salutistico;
- una preparazione metodologica avanzata che fornisca le capacità progettuali e le conoscenze chimico-farmaceutiche-tecnologiche necessarie per affrontare la ricerca a livello universitario e presso laboratori pubblici e privati.

Descrizione del percorso formativo
Il primo biennio è principalmente focalizzato all'acquisizione delle conoscenze fondamentali riguardo alle discipline matematiche, informatiche, fisiche, chimiche, biologiche, mediche e alle attività pratiche di base per l'acquisizione del metodo scientifico funzionale al percorso formativo. Nel secondo biennio vengono impartite le conoscenze riguardanti le discipline caratterizzanti (farmaceutiche, farmacologiche, biochimiche, tecnologiche e legislative) e affini o integrative, anche attraverso attività pratiche di laboratorio a posto singolo o a gruppi nei diversi settori disciplinari. Le attività pratiche di laboratorio nelle discipline caratterizzanti sono strutturate per fornire conoscenze e competenze per operare nel mondo farmaceutico e della sanità e dei prodotti per la salute, dalla progettazione alla dispensazione e vigilanza nelle fasi post-marketing. Nel quarto anno sono previste attività a libera scelta dello studente e ulteriori attività formative (prevalentemente seminari professionalizzanti).
Il Corso di studio potrà organizzare percorsi di approfondimento negli ambiti disciplinari professionalizzanti quali il farmaceutico-alimentare, il tecnologico farmaceutico e il biochimico-farmacologico.
Il quinto anno di corso è riservato prevalentemente allo svolgimento del tirocinio professionale pratico-valutativo (TPV) e alla preparazione della tesi finale. In particolare, in osservanza alle direttive Europee, il corso di laurea magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche comprende, anche ai sensi della legge n. 163/2021, un periodo di sei mesi di tirocinio professionale pratico-valutativo (TPV) presso una farmacia aperta al pubblico, o in una farmacia ospedaliera sotto la sorveglianza del servizio farmaceutico. Il TPV costituisce parte integrante della formazione universitaria, si svolge attraverso la partecipazione assistita e verificata dello studente o studentessa alle attività della struttura ospitante e deve comprendere contenuti minimi ineludibili di valenza tecnico-scientifica e pratico-operativa dell'attività del farmacista.

Abilità comunicative.

I laureati e le laureate magistrali in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche sono in grado di comunicare efficacemente in forma scritta e orale, anche utilizzando come lingua veicolare l'inglese, informazioni, idee e soluzioni progettuali pertinenti al contesto professionale di riferimento. In particolare, i laureati in Chimica e Tecnologia farmaceutiche devono essere in grado di dialogare efficacemente con esperti di specifici settori applicativi, comprendendo le necessità degli ambiti in cui si troveranno a operare, dimostrare capacità relazionali e sapere interagire con il pubblico, saper operare in gruppi interdisciplinari costituiti da esperti provenienti da settori diversi
Tali obiettivi sono raggiunti attraverso lezioni frontali, attività seminariali di approfondimento erogate sia in italiano che in inglese anche con l'utilizzo di metodologie didattiche interattive, attività di laboratorio e attività di tirocinio pratico-professionale e la tesi.
La verifica del raggiungimento di tali abilità è consentita attraverso numerose modalità, quali esami in forma scritta e/o orale, relazioni sulle attività di laboratorio e di ricerca, anche con l'ausilio di strumenti multimediali, sotto la guida di un docente e/o di soggetti esterni qualificati. Anche il tirocinio e la tesi rappresentano momenti di verifica delle abilità comunicative dello studente.

Autonomia di giudizio.

I laureati e le laureate magistrali in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche sono capaci di:
- sviluppare e applicare protocolli per il controllo di qualità di farmaci e prodotti per la salute;
- raccogliere e interpretare dati ricavandone soluzioni originali;
- impostare, controllare e sviluppare protocolli di ricerca;
- condurre progetti di ricerca/lavoro gestendo la complessità scientifica;
- formulare e proporre riflessioni autonome sulle problematiche tecnico-scientifiche e sui problemi sociali ed etici connessi all'uso dei farmaci.
Inoltre, i laureati e le laureate magistrali in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche sono capaci di:
- consigliare e dispensare al cittadino farmaci e i prodotti per la salute
Gli strumenti didattici privilegiati per il raggiungimento di questo obiettivo prevedono lo svolgimento di esercitazioni individuali e/o di gruppo, ed in particolare il tirocinio e la tesi.
Il conseguimento dei risultati attesi è verificato mediante esame orale e/o test, elaborati scritti, unitamente al superamento di prove pratiche di laboratorio. A conclusione del percorso formativo, la stesura e la discussione di una tesi sperimentale o compilativa permette di verificare il grado di autonomia nell'integrare in maniera critica le conoscenze acquisite.

Capacità di apprendimento.

I laureati e le laureate magistrali in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche hanno sviluppato:
- capacità di apprendimento utili per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze;
- capacità di apprendimento necessarie per intraprendere con alto grado di autonomia studi successivi, quali master, scuole di specializzazione e di dottorato.
Al raggiungimento di tali obiettivi concorrono, oltre allo svolgimento del lavoro di tesi, tutte le attività professionalizzanti quali ad esempio seminari su argomenti avanzati e tirocini formativi. Il conseguimento di queste capacità è verificato mediante esame orale e/o test, elaborati scritti e/o prove pratiche di laboratorio.

Conoscenza e comprensione.

Discipline chimiche, fisiche, matematiche e linguistiche di base
- dei concetti base di calcolo differenziale ed integrale, nonché di probabilità e statistica;
- dei concetti fondamentali dell'informatica, degli strumenti di calcolo e rappresentazione grafica e dei database;
- dei fondamenti della fisica classica e moderna;
- della struttura degli atomi e delle principali molecole inorganiche, degli aspetti quantitativi, energetici e cinetici delle reazioni chimiche e degli equilibri in soluzione;
- dei principali aspetti della termodinamica, della cinetica e delle interazioni fra molecole;
- delle strutture dei composti organici, delle loro proprietà fisiche, della reattività dei singoli gruppi funzionali nonché dei principali meccanismi di reazione;
- delle strategie di sintesi di molecole organiche;
- delle basi della spettroscopia IR, NMR e della spettrometria di massa utili alla determinazione delle strutture delle molecole organiche;
- di testi scientifici (articoli e manuali) in lingua inglese.



Discipline biologiche, mediche e farmacologiche
- delle piante medicinali, delle droghe vegetali e dei fitocomplessi;
- delle basi cellulari della vita, dei livelli di organizzazione dei viventi e della interazione fra viventi, dei livelli di organizzazione dell'organismo umano e dei vari tipi di tessuti che costituiscono gli organi;
- della costituzione e del funzionamento degli organi e apparati umani;
- della fisiologia dell'organismo umano;
- dell'organizzazione molecolare dei sistemi viventi (costituenti molecolari, proprietà funzionali derivanti) e principali trasformazioni delle biomolecole negli organismi;
- dei meccanismi molecolari di segnalazione e/o regolazione e delle basi di indagine biochimica;
- della microbiologia e degli approcci preventivi/terapeutici nei confronti delle malattie infettive;
- dei meccanismi molecolari e cellulari coinvolti nei processi di danno e di difesa dell'organismo;
- della farmacologia generale e l'utilizzo del farmaco in terapia;
- dei diversi tipi recettoriali e dei meccanismi molecolari responsabili della modulazione farmacologica da parte dei farmaci;
- del meccanismo d'azione di agenti tossici, degli eventi coinvolti nel danno indotto; delle principali metodologie di indagine e prevenzione tossicologica nell'uomo.


Discipline Chimico-farmaceutiche, Farmaceutico-tecnologiche e Alimentari
- dei principi di base dell'analisi dei medicinali, delle principali metodologie utilizzate e dei principali metodi di determinazione della concentrazione di un analita;
- degli aspetti teorici e pratici legati alla progettazione di nuove molecole dotate di potenziale attività biologica e all'identificazione di nuovi farmaci;
- delle tecniche analitiche chimiche e strumentali utili per l'analisi quali- e quantitativa di principi attivi anche in matrici complesse;
- delle principali classi di farmaci, della loro sintesi, delle relazioni struttura chimica-attività biologica e del meccanismo chimico di azione;
- dei principali aspetti pratici della sintesi dei farmaci e dei processi legati alla estrazione di principi attivi da matrici complesse;
- della chimica degli alimenti, dei nutraceutici e dei relativi processi di trasformazione e degradazione;
- dei contesti legislativi e deontologici in cui operano le industrie farmaceutiche e le farmacie;
- delle formulazioni galeniche e magistrali;
- dei processi produttivi e dei controlli tecnologici delle forme farmaceutiche secondo la Farmacopea Ufficiale Italiana e la Farmacopea Europea;
- degli aspetti basilari della farmacoeconomia e della gestione d'azienda;
- della progettazione, realizzazione e caratterizzazione forme farmaceutiche innovative con particolare riferimento alla tecnologie per il Drug Delivery e Drug Targeting;
- delle principali caratteristiche e degli aspetti chimici, analitici, tecnologici e legislativi degli alimenti.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione.

Discipline chimiche, fisiche, matematiche e linguistiche di base
- capacità di applicare le conoscenze matematiche acquisite alla soluzione dei problemi;
- capacità di applicare le conoscenze informatiche per reperire informazioni ed esporre risultati;
- capacità di applicare le conoscenze fisiche, chimiche e matematiche ad ambiti multidisciplinari di interesse per il chimico e tecnologo farmaceutico, come gli studi di interazione tra molecole, il legame chimico, gli equilibri in soluzione, le determinazioni quantitative;
- capacità di elaborare cammini di sintesi di molecole organiche contenenti uno o più gruppi funzionali e di discutere gli aspetti termodinamici e cinetici delle reazioni coinvolte;
- capacità di applicare le conoscenze spettroscopiche acquisite alla identificazione di molecole organiche;
- capacità di utilizzare le conoscenze della termodinamica e della cinetica chimica nello studio delle proprietà dei farmaci;
- capacità di comunicare in forma scritta e orale in lingua inglese i concetti salienti di un testo scritto a carattere specialistico.


Discipline biologiche, mediche e farmacologiche
- saper applicare le conoscenze e capacità di comprensione della biologia, della biochimica, della anatomia e della fisiologia umana, della microbiologia, della patologia, della farmacologia, della tossicologia nella progettazione di molecole biologicamente attive compresi i farmaci biologici, nello studio dell'interazione tra farmaci e con l'uomo;
- saper applicare conoscenza e capacità di comprensione delle piante medicinali, droghe vegetale e fitocomplesso in campo fitoterapico;
- saper utilizzare le metodologie di indagine biochimica, i test farmacologici, i test tossicologici in studi in vitro e in vivo;
- saper integrare le conoscenze biologiche/mediche/farmacologiche/tossicologiche per un corretto utilizzo del farmaco per il raggiungimento e/o mantenimento dello stato di salute.


Discipline Chimico-farmaceutiche, Farmaceutico-tecnologiche e Alimentari
- capacità di applicare le conoscenze acquisite riguardanti le principali metodiche analitiche chimiche e strumentali alla determinazione qualitativa e quantitativa di un farmaco;
- capacità di applicare le conoscenze della Chimica Farmaceutica alla sintesi di nuovi principi attivi;
- capacità di applicare le conoscenze e le abilità acquisite alla preparazione dei farmaci e alla corretta manipolazione di sostanze chimiche;
- capacità di applicare le conoscenze della tecnologia e della legislazione farmaceutica nell'allestimento di preparazioni galeniche e industriali;
- capacità di applicare conoscenze per garantire sicurezza, qualità ed efficacia richiesti dalle normative vigenti nell'ambito dei medicinali e prodotti per la salute;
- capacità di sviluppare e applicare protocolli per il controllo di qualità di preparazioni galeniche;
- capacità di applicare le conoscenze nella produzione e nei controlli tecnologici delle forme farmaceutiche secondo la Farmacopea Ufficiale Italiana e la Farmacopea Europea;
- capacità di applicare conoscenza nella progettazione, preparazione, caratterizzazione e sviluppo di forme farmaceutiche a rilascio modificato dei farmaci;
- capacità di applicare le conoscenze alla determinazione degli aspetti chimici, analitici, tecnologici e legislativi degli alimenti.