Per l'accesso al corso LM-60 DIDATTICA E COMUNICAZIONE DELLE SCIENZE è richiesto di aver conseguito la laurea nella classe di Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e la Natura (L-32) (e corrispondenti classi relative al D.M. 509/99 o nel previgente ordinamento quadriennale/quinquennale).

Qualora il candidato sia in possesso di titolo di laurea triennale di altra classe, deve aver acquisito almeno 70 CFU tra i Settori Scientifico Disciplinari indicati nel Regolamento Didattico del Corso. Il Regolamento Didattico definisce inoltre le modalità di verifica della personale preparazione dei candidati.

E' necessario inoltre il possesso del livello B1 in lingua inglese.

S4EDU, ad accesso libero, è il naturale proseguimento degli studi dei laureati triennali in Scienze Naturali (L-32). Possono altresì beneficiare di questa Laurea Magistrale laureati triennali di altri percorsi che abbiano acquisito almeno 70 CFU di ambito scientifico e/o di formazione didattica e previa verifica della preparazione iniziale e/o della sua non obsolescenza.

Il possesso dei requisiti curriculari è verificato da una Commissione esaminatrice, con docenti di diversi ambiti disciplinari, nominata dal Consiglio di Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche su proposta del Consiglio di Interclasse, che valuta i titoli e la documentazione allegata alla domanda di valutazione. Qualora la Commissione riscontri la presenza di debiti curriculari, vengono indicate specifiche integrazioni da colmare entro i termini assegnati e comunque entro la data di scadenza indicata sul Bando di Ammissione.

Le modalità di accertamento e di verifica della preparazione iniziale sono dettagliatamente pubblicizzate, con congruo anticipo, nell'apposito bando o avviso, riportati nel sito www.dscg.unimore.it e trasmesse tramite social (Facebook ed Instagram). Gli studenti che intendono iscriversi devono preventivamente possedere una adeguata preparazione iniziale conseguita in una laurea (che soddisfi i requisiti curriculari previsti) da non più di 15 anni dalla data di presentazione della domanda. La preparazione viene verificata dalla Commissione esaminatrice che valuta i titoli e la documentazione allegata alla domanda di valutazione. Qualora la laurea sia stata conseguita da oltre 15 anni, lo studente deve sostenere un colloquio con la Commissione esaminatrice, che valuterà le competenze sugli argomenti e/o contenuti degli insegnamenti dei principali ambiti disciplinari del corso. In caso di esito negativo, lo studente non potrà iscriversi al CdS LM-60 per l'anno accademico in corso.

Esperto qualificato di didattica delle Scienze
Le competenze acquisite nei settori scientifico disciplinari MAT, FIS, CHIM, GEO, BIO, ING-INF/05, M-PED e M-PSI ed il conseguimento del livello B2 nella Lingua inglese garantiscono competenze ad alto livello per l'accesso ai concorsi e/o ai percorsi di specializzazione associati al ruolo di insegnante di Scuola Secondaria di Primo e Secondo grado (classi di concorso A-28 e A-50).
Le competenze acquisite consentiranno inoltre di espletare funzioni di didattica in istituzioni private e funzioni di supporto alla didattica per tematiche relative alle classi di concorso prima elencate.


Esperto qualificato di comunicazione delle Scienze
Le competenze acquisite sin dal primo anno nell'ambito delle bioscienze, delle geoscienze, della ecologia e della chimica forniranno competenze di base ed avanzate per organizzare specifici percorsi culturali facenti riferimento a beni materiali (bio- e geo-reperti) che potranno essere organizzati, descritti e comunicati non solo in funzione del contesto ambientale, ma anche in base alle loro proprietà più strettamente connesse alla valorizzazione e pianificazione del Territorio. Le competenze acquisite in ambito informatico permetteranno anche la comunicazione via web, mentre le abilità linguistiche favoriranno l'internazionalizzazione della comunicazione. Tutte queste capacità acquisite consentiranno al laureato nella LM-60 DIDATTICA E COMUNICAZIONE DELLE SCIENZE di svolgere una attività professionale di dirigente presso aziende, enti pubblici (previo concorso) ed organizzazioni professionali preposte alla divulgazione, gestione, tutela e valorizzazione delle risorse naturali, nonché presso enti ed istituzioni specifiche, quali soprintendenze, musei, e istituti di ricerca pubblici e privati. Potranno altresì progettare e gestire attività educative in campo naturalistico e ambientale.

Esperto qualificato dei Sistemi Naturali
Le competenze ad alto livello acquisite sin dal primo anno con discipline di ambito biologico, geologico, ecologico e chimico forniranno solide basi per espletare le predette funzioni in un contesto lavorativo. In particolare, l'approfondita conoscenza dei bio- e dei geo-sistemi e delle loro interazioni permetteranno al laureato nella LM-60 DIDATTICA E COMUNICAZIONE DELLE SCIENZE di svolgere attività di leader nell'espletamento delle funzioni precedentemente elencate. Il buon livello di conoscenza delle lingua inglese permetterà inoltre al laureato di inserirsi anche in contesti lavorativi internazionali.

Esperto qualificato di didattica delle Scienze
Svolgimento di attività didattica, previo soddisfacimento dei requisiti richiesti dalla normativa vigente, nell'ambito della Scuola Secondaria di Primo (classe di concorso A-28: Matematica e Scienze), e di Secondo grado (classe di concorso A-50: Scienze naturali, chimiche e biologiche) e in Istituti di Istruzione Privati.

Esperto qualificato di comunicazione delle Scienze
Il laureato nella LM-60 DIDATTICA E COMUNICAZIONE DELLE SCIENZE progetterà e promuoverà l'organizzazione di: i) mostre; ii) percorsi in Musei Scientifici, acquari, giardini botanici e parchi naturalistici; iii) turismo e divulgazione naturalistica con tecnologie classiche e digitali; iv) organizzazione di laboratori sul campo. Grazie agli insegnamenti erogati durante il biennio tali attività potranno essere ottimizzate anche per i portatori di handicap.

Esperto qualificato dei Sistemi Naturali
Il laureato nella LM-60 DIDATTICA E COMUNICAZIONE DELLE SCIENZE potrà: i) svolgere attività di ricerca di base ed applicata presso Aziende ed Enti di ricerca privati; ii) realizzare piani per il monitoraggio e la valorizzazione dell'ambiente naturale; iii) dirigere o collaborare con altri professionisti a progetti di salvaguardia ambientale e ripristino dell'ambiente naturale; iv) assumere funzioni dirigenziali in progetti di salvaguardia e ripristino delle componenti faunistiche e floristiche; v) assumere funzioni dirigenziali in progetti rivolti alla conservazione e gestione della biodiversità ed alla geo-conservazione di siti di interesse; vi) dirigere e/o collaborare su progetti di redazione di carte tematiche anche attraverso l'uso del sistema GIS e di database collegati, incluso l'apprendimento dei metodi di divulgazione digitale; vii) accedere, previo concorso, a corsi di Master di II livello e di Dottorato di Ricerca; viii) accedere, previo concorso, a ruoli di ricerca in Università ed Enti di ricerca pubblici.

Esperto qualificato di didattica delle Scienze
Il laureato nella LM-60 DIDATTICA E COMUNICAZIONE DELLE SCIENZE potrà lavorare, previo soddisfacimento dei requisiti richiesti dalla normativa vigente, come insegnante in Istituti pubblici e privati di Istruzione Secondaria di Primo e Secondo grado nelle discipline comprese nelle classi di concorso A-28 e A-50, e in corsi di aggiornamento gestiti da associazioni private.


Esperto qualificato di comunicazione delle Scienze
Gli sbocchi occupazionali previsti, previo superamento di eventuali prove di ammissione, riguardano: i) Istituzioni del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare; ii) Istituzioni del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Ministero degli Esteri; iii) Organizzazioni a carattere ambientale, governative e intergovernative; iv) Editoria Scientifica.
Il laureato potrà altresì trovare una collocazione professionale in Aziende ed organizzazioni non governative, professionali ed industriali che si occupano di divulgazione e tutela delle risorse naturali ed ambientali e della gestione, conservazione e applicazione delle risorse naturali anche a soggetti portatori di handicap.


Esperto qualificato dei Sistemi Naturali
Il laureato nella LM-60 DIDATTICA E COMUNICAZIONE DELLE SCIENZE avrà accesso ad attività lavorative, previo superamento delle selezioni previste, in Università, Enti di ricerca (CNR, ENEA, ecc.), imprese di gestione e servizi ambientali, Ministeri, Istituzioni del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Istituzioni del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Ministero degli Esteri; Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente (SNPA), Agenzie Regionali per la Protezione dell'Ambiente (ARPA), Istituto Superiore di Sanità, Stazioni Sperimentali.
Potrà inoltre accedere ad attività lavorative offerte da Società e cooperative di consulenza e di fruizione naturalistica del Territorio.
Il laureato nella LM-60 DIDATTICA E COMUNICAZIONE DELLE SCIENZE potrà proseguire gli studi verso: Dottorato di Ricerca, Master di II Livello, percorsi formativi specializzanti.

La LM-60 DIDATTICA E COMUNICAZIONE DELLE SCIENZE riconosce come obiettivo prioritario e specifico quello di fornire una solida base culturale agli studenti interessati ad acquisire padronanza nella didattica e nelle comunicazione delle Scienze presso istituzioni pubbliche o private a tutti i livelli (e.g., Scuola Secondaria di Primo e Secondo grado previo superamento di specifici concorsi, Musei, Case Editrici, Agenzie ambientali, parchi, ecc.). Gli studenti dovranno consolidare le loro conoscenze matematiche, informatiche, pedagogiche oltre a sviluppare una solida base di cultura scientifica per l'analisi della struttura e del funzionamento nello spazio e nel tempo dei sistemi naturali a struttura complessa. Per ottenere questi obiettivi sarà necessaria una forte integrazione inter- ed intra-disciplinare tra macroaree di ambito matematico-informatico, pedagogico, psicologico, ecologico, biologico, geologico e chimico con l'acquisizione di competenze specifiche degli strumenti di comunicazione e divulgazione oltre che di strumenti conoscitivi per affrontare in modo rigorosamente scientifico le problematiche relative alla didattica ed alla comunicazione delle Scienze. Lo studente dovrà dimostrare di saper lavorare sia in gruppo sia in autonomia, assumendo la responsabilità di progetti e strutture, anche con un ruolo dirigenziale. Gli insegnamenti prevedono una parte teorica ed una di laboratorio, i tirocini potranno svolgersi presso scuole di ogni ordine e grado.

Il percorso formativo della LM-60 DIDATTICA E COMUNICAZIONE DELLE SCIENZE prevede un primo anno di apprendimento integrato (LEARNING) all'interno di macroaree di ambito matematico, ecologico, biologico, geologico e chimico. A questo seguirà un percorso di apprendimento delle modalità di comunicazione delle Scienze (COMMUNICATING), con insegnamenti che esplorano i metodi e gli strumenti della comunicazione scientifica, anche con un approccio digitale, affiancati da insegnamenti sulle modalità di didattica e comunicazione delle principali discipline scientifiche con un particolare riguardo all'handicap ed alla disabilità. Nel secondo anno lo studente metterà in pratica (PRACTICE) quanto appreso con un tirocinio supervisionato (PRactice in Teaching, Education and CommunicaTion: PRoTECT) in una realtà esterna aderente al progetto formativo. L'attività è in stretta sinergia con la prova finale.

Per conseguire la Laurea Magistrale lo studente deve aver acquisito 120 CFU. Alcuni insegnamenti e/o seminari potranno essere tenuti in lingua inglese al fine di agevolare l'apprendimento di una disciplina scientifica in una lingua diversa dall'italiano e produrre un laureato che sappia relazionarsi ad un contesto internazionale.

L'acquisizione delle conoscenze e competenze impartite dal corso avviene mediante: lezioni frontali, esercitazioni, laboratori, seminari, attività pratiche sul terreno, prove di laboratorio, esercitazioni al computer, corsi liberi, partecipazione a seminari svolti all'esterno, tesi di laurea svolta sia in strutture universitarie e/o all'esterno presso scuole, Centri di ricerca o strutture didattiche/comunicative qualificate. Le attività formative utilizzeranno metodi didattici flessibili, modulati anche sulle specifiche esigenze delle diverse tipologie di studenti. Saranno erogati seminari su tematiche di carattere innovativo, laboratori (anche didattici) specifici per le discipline caratterizzanti, e attività di gruppo autogestite per approfondire aspetti scientifici da discutere poi collegialmente.

La LM-60 DIDATTICA E COMUNICAZIONE DELLE SCIENZE si consegue dopo aver superato una prova finale che consiste nella elaborazione e presentazione di una tesi elaborata in forma originale dallo studente sotto la guida di un relatore. La tesi potrà essere scritta in inglese, con un riassunto esteso in lingua italiana, e la discussione potrà essere svolta anche in lingua inglese.

Gli studenti fuori sede e lavoratori potranno beneficiare di supporti alla didattica telematici, che saranno generati dai docenti dei singoli insegnamenti anche in collaborazione con il Centro e-learning dell'Ateneo. Particolare attenzione sarà rivolta a studenti diversamente abili, con la collaborazione dell'Ufficio Disabilità dell'Ateneo, al fine di predisporre gli strumenti più adeguati a rispondere ad ogni singola esigenza.

Il laureato magistrale in DIDATTICA E COMUNICAZIONE DELLE SCIENZE deve avere l'abilità di comunicare in modo chiaro e non ambiguo le sue conclusioni, nonché le conoscenze e la ratio ad esse correlate, ad interlocutori specialisti e non specialisti; deve conoscere approfonditamente i mezzi di informazione per realizzare una ricerca bibliografica completa sia di articoli scientifici che divulgativi su un qualsiasi argomento specifico. Il laureato in DIDATTICA E COMUNICAZIONE DELLE SCIENZE avrà sviluppato capacità elevate sia d'analisi delle informazioni, per riconoscere quelle più importanti, che di sintesi per descrivere con proprietà di linguaggio e rigore lo stato dell'arte dell'argomento da trattare.

Le abilità comunicative del laureato magistrale in DIDATTICA E COMUNICAZIONE DELLE SCIENZE gli permetteranno di: i) presentare in modo logico, conciso e rigoroso, in varie forme e con diversi strumenti, obiettivi, concetti, dati e procedure di lavoro o analisi sperimentale; ii) dialogare e relazionarsi con una varietà di interlocutori sia profondi conoscitori che del tutto ignari del problema scientifico/naturalistico; iii) considerare e rispettare i punti di vista e le opinioni di altri componenti di un gruppo sia in funzione di leader che di componente del gruppo; iv) leggere e tradurre efficacemente testi di argomento specifico in lingua inglese; v) utilizzare strumenti informatici per raccogliere e divulgare dati, informazioni e risultati.

Il raggiungimento degli obiettivi previsti sarà ottenuto mediante: i) lavori di gruppo da sviluppare in attività formative curricolari; ii) seminari individuali; iii) redazione ed esposizione di relazioni di laboratorio e di attività di campagna; iv) la prova finale che prevede la preparazione e la presentazione scritta e orale di una tesi di laurea.

Per incrementare ulteriormente le abilità comunicative gli studenti sono incoraggiati a usufruire dei vari accordi di scambio tra Università europee per abituarsi a curare contatti internazionali in una logica di mobilità e di comunicazione.
Per incrementare le abilità comunicative a livello internazionale alcuni insegnamenti o parte di essi ed alcuni seminari saranno impartiti in lingua inglese, inoltre gli studenti utilizzeranno testi e strumenti informatici anche in lingua inglese. È inoltre prevista la possibilità che l'elaborato scritto finale sia redatto in lingua inglese.

La verifica dell'acquisizione delle capacità relative a tale indicatore sono verificate durante le prove orali e i seminari interni e nella presentazione della tesi dove viene attuata una forma di comunicazione scientifica qualificata e rigorosa.

Il laureato magistrale nella LM-60 DIDATTICA E COMUNICAZIONE DELLE SCIENZE sarà in grado di possedere una elevata autonomia di giudizio per: i) confrontare e giudicare i dati e la sostanza delle informazioni ricevute da varie fonti (testuali, numeriche, verbali, grafiche) e rispondere ad esse; ii) formulare giudizi e valutazioni specifiche circa diversi problemi relativi alle discipline matematiche e naturalistiche; iii) applicare in autonomia il metodo scientifico sperimentale; iv) valutare i risultati del proprio ed altrui lavoro in termini di qualità ed efficienza; v) identificare obiettivi e responsabilità collettive ed individuali e agire conseguentemente in modo appropriato al proprio ruolo. Al termine degli studi, il laureato magistrale avrà conseguito la capacità di sviluppare un progetto operativo in modo autonomo, tenendo conto delle eventuali implicazioni sociali ed etiche e delle modalità da seguire per coniugare tra loro rigore scientifico, efficacia e sostenibilità del progetto.

Il raggiungimento degli obiettivi previsti dal presente descrittore sarà conseguito attraverso tutto il percorso formativo che è fondato sulla completezza del bagaglio culturale e sullo sviluppo di opportune capacità critiche relativamente ai processi e ai risultati. Lo studente sarà stimolato a sviluppare la capacità di analizzare criticamente la letteratura scientifica, di raccogliere ed interpretare i dati e fornire i giudizi strettamente fondati su risultati scientifici. Oltre all'attività didattica frontale degli insegnamenti curricolari, concorreranno a realizzare questo obiettivo formativo anche seminari, laboratori, osservazioni sul campo ed esercitazioni.

Il raggiungimento dell'obiettivo previsto dal presente descrittore sarà verificato tramite: i) prove scritte ed orali per ciascun insegnamento sulla base di domande mirate; ii) attività di studio in aula basata sulla lettura critica e la conseguente esposizione di tematiche inerenti la letteratura scientifica; iii) attività di laboratorio e conseguente stesura di relazioni personali in cui lo studente è chiamato a dimostrare la propria capacità di rielaborare criticamente i risultati ottenuti; iv) la valutazione della stesura, dell'esposizione e della rielaborazione personale dei dati e delle informazioni trattate nell'elaborato finale.
Nella prova finale sarà valutata la maturità globale raggiunta, anche come capacità indipendenti di giudizio e di rielaborazione personali.

I laureati devono possedere capacità di apprendimento mediante un approccio adattabile e flessibile allo studio ed al lavoro, capace di identificare percorsi di continuo aggiornamento tecnico e culturale personale, in funzione degli obiettivi da raggiungere.

Le capacità di apprendimento sono conseguite durante il percorso di studio, con particolare riguardo allo studio individuale, alla preparazione di progetti individuali e di gruppo, all'attività svolta durante il tirocinio e per la preparazione della prova finale.

La verifica delle capacità di apprendimento avverrà attraverso la valutazione delle prove di verifica dei singoli insegnamenti, delle attività di tirocinio svolto e mediante la valutazione delle attività di preparazione, esecuzione e stesura del lavoro di tesi connesso alla prova finale del corso.

Area di apprendimento delle conoscenze di base in ambito MATEMATICO (LEARNING)
Fornisce allo studente sia le nozioni di base relative agli insiemi finiti, all'algebra lineare ed alle funzioni elementari sia gli esempi di applicazioni della matematica nell'ambito delle Scienze.

Area di apprendimento delle conoscenze di base ed avanzate nell'ambito delle BIOSCIENZE, GEOSCIENZE, dell'ECOLOGIA, della CHIMICA e della FISICA (LEARNING)
BIOSCIENZE ED ECOLOGIA. Lo studente avrà acquisito le informazioni di base riguardanti l'organizzazione e la diversità della vita sulla Terra e la capacità di comprendere la letteratura e le tecniche di base per lo studio degli esseri viventi, gli effetti diretti e indiretti dei cambiamenti climatici globali su organismi (uomo incluso) ed ecosistemi, sia negli scenari attuali sia in quelli previsti in un contesto di aumento del rischio. Acquisirà una conoscenza approfondita e dettagliata sulla botanica sistematica ed evoluzionistica, sul significato di "biodiversità" e riuscirà ad identificare numerose specie di piante terrestri riconoscendone anche il valore applicativo. Apprenderà inoltre le nozioni teoriche fondamentali riguardo la biologia e la fisiologia dei sistemi animali.

GEOSCIENZE ED ECOLOGIA. Lo studente saprà descrivere le caratteristiche della superficie e dell'interno della Terra con particolare attenzione alle varie tecniche geologiche e geofisiche usate per studiare e definire la struttura interna del Pianeta, saprà spiegare la teoria della tettonica delle placche, conoscerà in dettaglio i differenti processi endogeni ed esogeni (incluso gli effetti del modellamento del territorio anche ad opera dell'uomo), avrà una visione critica dei processi petrogenetici che generano i magmi oltre ai rischi connessi agli eventi magmatici stessi, avrà appreso le caratteristiche delle principali Classi di Vertebrati (viventi ed estinti) ed i principali meccanismi evolutivi che hanno dato origine alla diversità dei Vertebrati, conoscerà le applicazioni dello studio geochimico alla evoluzione umana. Comprenderà quindi i metodi per analizzare criticamente i concetti ed i metodi delle Scienze della Terra applicati allo studio dei cambiamenti globali ed ai rischi geologici ad essi riconducibili. Acquisterà inoltre informazioni dettagliate relativamente alle proprietà fisiche e chimiche dei principali minerali "attivi" dal punto di vista ambientale ed alle applicazioni a cui possono prestarsi oltre alle modalità di recupero di materie prime e seconde.

CHIMICA ED ECOLOGIA. Lo studente acquisirà conoscenze interdisciplinari relative ad aspetti chimici per la valutazione di processi naturali ed ambientali, oltre ai processi di trasformazione di interesse per le bioraffinerie innovative (ecosostenibili). Svilupperà conoscenze basilari per comprendere le metodologie più comuni del laboratorio analitico per la caratterizzazione di matrici complesse ed avrà appreso i principi termodinamici che regolano gli scambi energetici tra sistemi chimici e la conversione tra differenti forme di energia oltre alle leggi che regolano l'equilibrio chimico, le interazioni e la reattività in sistemi a più componenti e fasi. Conoscerà i principali metodi di indagine strutturale e le relazioni struttura-proprietà dei materiali, le basi dei principali metodi multimediali per la rappresentazione di strutture e di reattività molecolari.




Area di apprendimento delle discipline comunicative (COMMUNICATING)
Lo studente apprenderà i principali metodi e strumenti della comunicazione scientifica nelle varie declinazioni a partire dalle proprie competenze in campo naturalistico (declinate nella componente biologica, geologica ed ecologica) creando così uno spazio di confronto tra conoscenza del contenuto e strategia di disseminazione. Attraverso le lezioni frontali lo studente apprenderà le conoscenze di base dell'informatica necessarie per comprendere come funzionano i servizi informatici e come viene veicolata la comunicazione. Lo studente apprenderà inoltre gli strumenti per comunicare efficacemente in inglese nel campo dell'educazione scientifica apprendendo le varie strategie comunicative per trasmettere informazioni e interpretazioni scientifiche.

Area di apprendimento delle discipline didattiche (COMMUNICATING)
Lo studente avrà acquisito la conoscenza dei concetti fisici fondamentali che devono essere insegnati nella Scuola Secondaria di Primo e Secondo grado, degli elementi delle scienze atmosferiche, oceaniche e astronomiche necessarie a completare il suo bagaglio nozionistico e culturale di naturalista e/o insegnante, della storia della matematica, della ricerca in didattica della matematica e degli indirizzi di insegnamento attuali per la matematica. Avrà inoltre acquisito la consapevolezza sia delle nuove modalità di insegnamento e dei ruoli che l'insegnante deve assumere oltre alla conoscenza di questioni epistemologiche nodali connesse alle difficoltà di insegnamento/apprendimento di contenuti matematici di base, sia delle principali metodologie didattiche da utilizzare per l'insegnamento della fisica. Lo studente oltremodo conoscerà le strategie e metodologie didattiche e comunicative per la trasmissione di contenuti inerenti la biologia, la chimica e le scienze della terra, apprenderà i fondamenti epistemiologici e metodologici della didattica delle Scienze (in generale), le metodologie e tecnologie didattiche per lo studio dei rapporti fra le Scienze, Territorio e Società, oltre ai processi di insegnamento e apprendimento mediati dall'uso delle nuove tecnologie. Avrà inoltre acquisito consapevolezza e conoscenza delle modalità più efficaci di didattica e comunicazione per soggetti più fragili, nonché comprensione delle dinamiche di interazione con il resto della classe/pubblico/audience.

Area di apprendimento delle conoscenze di base in ambito MATEMATICO (LEARNING)
Al termine del corso lo studente avrà le conoscenze di base della matematica applicata, dei suoi strumenti e delle sue problematiche e sarà in grado di risolvere equazioni algebriche, individuando l'insieme numerico appropriato per la risoluzione, e di utilizzare correttamente le funzioni elementari, i vettori, le matrici e le principali strutture algebriche. Lo studente saprà applicare queste conoscenze ai problemi semplici nell'ambito delle Scienze Naturali ed Ambientali e dei sistemi a variabilità multipla e complessa che contraddistinguono gli ambienti naturali. Sarà inoltre in grado di applicare queste conoscenze e strumenti anche in altri contesti, ad esempio nella costruzione di modelli matematici per la descrizione di problemi di carattere applicativo.
Sarà inoltre in grado di relazionare oralmente sugli argomenti presentati nel corso con un linguaggio tecnico appropriato e un formalismo matematico corretto ed avrà sviluppato abilità di apprendimento autonomo e di approfondimento di argomenti collaterali a quelli presentati nel corso.

Area di apprendimento delle conoscenze di base ed avanzate nell'ambito delle BIOSCIENZE, GEOSCIENZE, dell'ECOLOGIA, della CHIMICA e della FISICA (LEARNING)
BIOSCIENZE ED ECOLOGIA. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di interpretare i fenomeni biologici, distinguere gli organismi appartenenti ai diversi Domini e Regni, descrivere organi e apparati di organismi animali e di illustrarne le proprietà morfo-funzionali nel contesto ambientale in cui l'organismo vive. Saprà trasmettere conoscenze relative alla biodiversità, alla conservazione degli ecosistemi, agli aspetti biologici ed interdisciplinari utili alla gestione ed ottenimento della buona qualità degli ecosistemi. Saprà trasmettere il metodo sperimentale per la descrizione, classificazione ed elaborazione dei dati biologici e sarà in grado di comunicare in esperienze dirette sul campo i concetti relativi a biodiversità e biologia. Tramite i laboratori biologici e didattici lo studente sarà in grado di applicare le nozioni apprese e di elaborare validi percorsi didattici. Svilupperà competenze adeguate sia per ideare, comunicare e sostenere argomentazioni sia per risolvere problemi inerenti la fisiologia animale.

GEOSCIENZE ED ECOLOGIA. Lo studente sarà in grado di interpretare i fenomeni geologici utilizzando la teoria della tettonica delle placche, saprà distinguere i differenti tipi di ambienti geodinamici e petrogenetici, saprà riconoscere rocce e minerali e quantificarne le proprietà chimiche e fisiche misurabili, sarà in grado di individuare elementi tettonici (pieghe e faglie) descrivendone le caratteristiche principali, riuscirà ad identificare i principali elementi scheletrici sui fossili riconoscendo gli elementi adattativi presenti ed usarli per inferire dati sui paleoambienti e, complessivamente, conoscerà i principali traccianti geochimici, sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite sia per la comprensione del ruolo dei cambiamenti globali nella valutazione dei principali rischi geologici e dei potenziali effetti sull'ambiente e sulla salute umana, sia per sviluppare un rigoroso linguaggio scientifico utile a progettare definiti schemi didattici e comunicativi. Comprenderà quali minerali possono essere utilizzati in determinate applicazioni agronomiche ed industriali oppure ambientali in senso lato oltre alle odalità di recupero di materiali altrimenti classificabili come rifiuti, tutto nell'ottica dell'economica circolare.

CHIMICA ED ECOLOGIA. Lo studente saprà tradurre in azioni concrete il contenuto di un'idea progettuale per il monitoraggio ambientale, per la conservazione della biodiversità, per lo sviluppo sostenibile, per la trasformazione di biomasse in prodotti industriali, per implementare nuove attività imprenditoriali sfruttando risorse rinnovabili, anche padroneggiando alcuni aspetti dei processi analitici per la caratterizzazione di materie prime e principi attivi ottenuti. Sarà inoltre in grado di interpretare dati scientifici ottenuti attraverso l'uso di tecniche e metodologie di tipo chimico-fisico, eseguire calcoli elementari di bilancio energetico, determinare costanti di equilibrio, costanti cinetiche e ordini di reazione, correlare la struttura microscopica di molecole e materiali alle loro proprietà macroscopiche, presentare dati sperimentali e comunicare informazioni con l'ausilio di software grafici e metodi multimediali.


Complessivamente lo studente avrà acquisito le basi e le conoscenze avanzate sia per poter svolgere un ruolo attivo nella gestione dell'ambiente e del territorio, sia per riuscire ad implementare i diversi modelli da applicare nella elaborazione di strategie efficaci per la didattica e la comunicazione delle Scienze.



Area di apprendimento delle discipline comunicative (COMMUNICATING)
Lo studente sarà in grado di sviluppare progetti di comunicazione attraverso l'illustrazione dei concetti fondamentali ed avanzati che ha appreso nell'ambito della matematica, delle bioscienze, delle geoscienze, della chimica e della ecologia. Sarà in grado di montare video ed immagini idonee a presentare dati scientifici di rilievo anche ad un pubblico non esperto. Saprà realizzare esercitazioni, anche con l'impiego di strumenti informatici, da proporre sia a studenti delle Scuole Secondarie di qualunque grado sia ad un pubblico interessato alle materie scientifiche in generale. Lo studente espanderà il vocabolario e le competenze linguistiche in inglese necessarie per raccogliere e condividere informazioni all'interno della comunità dell'educazione scientifica e sarà in grado di comunicare in inglese a un pubblico non specializzato attraverso un uso ponderato del gergo, un uso attento delle metafore e altre strategie retoriche per aumentare l'interesse e la comprensione del pubblico.

Area di apprendimento delle discipline didattiche (COMMUNICATING)
Lo studente saprà esporre e collegare criticamente, anche ad un pubblico con background scientifico differente, i concetti di base della fisica e della matematica, saprà risolvere situazioni problematiche (anche dimostrative), progettare ed articolare interventi didattici interattivi su semplici argomenti correlabili alla matematica ed alla fisica (ovvero fondati su principi della matematica e della fisica). Sarà inoltre in grado di contestualizzare un ben preciso argomento matematico nel suo periodo storico, di realizzare nuovi esperimenti didattici relativi a processi fisici osservabili e di applicare nuove metodologie didattiche in diversi contesti (inclusi quelli comprendenti soggetti fragili o diversamente abili), riuscendo a selezionare i contenuti disciplinari e metodi didattici in base al contesto educativo stesso. Lo studente riuscirà quindi a progettare e implementare percorsi didattici in biologia, chimica e scienze della terra coerentemente con gli obiettivi fissati dalle Indicazioni Nazionali riuscendo a ideare e mettere a punto adeguate attività di comunicazione e divulgazione delle Scienze, e ad utilizzare autonomamente le tecnologie digitali e i sistemi multimediali per la didattica e la divulgazione.