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Tipo di corso

Corso di Laurea

Accesso

Programmato

Durata

3 anni

Sede

Modena

Lingue

Italiano

Struttura di riferimento

Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze

Il Corso di Studio in breve.

Obiettivo del Corso di Studi (CdS) in Infermieristica di Modena è formare il professionista sanitario responsabile dell'assistenza generale infermieristica. Al termine del percorso di studi il laureato avrà acquisito le seguenti competenze professionali:
- conoscenze scientifiche relative alla struttura fisica, alle funzioni fisiologiche, psichiche e comportamentali dell'essere
umano di tutte le età, sano e malato;
- conoscenze relative alla natura e all'etica della professione, nonché ai principi deontologici e legislativi che la guidano;
- conoscenze relative alla metodologia della disciplina infermieristica, in termini di valutazione iniziale, diagnosi
infermieristica, pianificazione di risultati e interventi infermieristici, nonché misurazione degli esiti di salute mantenuti o
raggiunti, attraverso l'utilizzo di linguaggi classificati e riconosciuti a livello internazionale;
- conoscenze relative alla prevenzione, cura, palliazione e riabilitazione;
- competenze cliniche tramite specifiche attività formative in laboratorio e in ambiente di apprendimento clinico (tirocinio);
- capacità di collaborare con le altre figure professionali coinvolte nel processo di cura della persona assistita;
- competenze tecniche, comunicative, relazionali ed educative;
- competenze organizzative;
- capacità di utilizzare i risultati della ricerca, al fine di mettere in atto interventi basati sulle migliori prove di efficacia e promuovere il proprio aggiornamento continuo;
- conoscenza di una lingua parlata nell'Unione Europea.
L'infermiere svolge la propria attività in autonomia, avvalendosi ove necessario di personale di supporto, in strutture sanitarie pubbliche e/o private, in ospedale, sul territorio e nell'assistenza domiciliare, in regime di dipendenza o libero-professionale, con funzioni assistenziali, organizzative, formative e di ricerca. L'esercizio della professione infermieristica richiede attitudini personali, motivazione e una rigorosa formazione dal punto di vista umano, scientifico e tecnico-pratico.
Il corso di studi ha una durata triennale e la laurea acquisita ha valore abilitante. I laureati del CdS possono iscriversi a corsi di laurea magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche, a master di primo livello e a corsi di perfezionamento.
L'attività didattica è svolta con modalità sia tradizionali (lezioni plenarie), che innovative (Team based learning, attività formativa interprofessionale con il paziente formatore).
Alle lezioni teoriche si affiancano attività di laboratorio, a piccolo gruppo, effettuate con metodologie didattiche attive, come il role playing e la simulazione a bassa, media e alta intensità.
Completano la formazione dello studente le attività di tirocinio, in affiancamento a Guide di tirocinio opportunamente formate dal CdS, attraverso le quali si acquisiscono 60 crediti formativi universitari (CFU), dei 180 previsti nel triennio.
Parte dei CFU può essere acquisita in altre sedi universitarie europee, tramite il programma Erasmus Plus. Ciascun anno di corso è organizzato in due semestri, all'interno dei quali l'attività didattica è suddivisa in blocchi che alternano periodi di attività formative teoriche (lezioni e seminari) ed esercitazioni in laboratorio, ad altri dedicati all'apprendimento in ambiente clinico (tirocinio). A queste attività si aggiunge lo studio individuale, necessario per la preparazione agli esami. Il calendario accademico inizia la prima settimana di ottobre e prevede attività formative fino alla fine di luglio, con pause previste nei periodi natalizio e pasquale e nel mese di agosto.

Info

Normativa: D.M. 270/2004
Dipartimento: Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze
Classe: L/SNT1 - Classe delle lauree in Professioni sanitarie, infermieristiche e professione sanitaria ostetrica
Crediti: 180
Modalità didattica: Presenza
Presidente

Prof.ssa Paola Ferri
tel. 059 205 5456
paola.ferri@unimore.it


Delegata al tutorato

Dott.ssa Chiara Cornia
tel. 059 422 3523
chiara.cornia@unimore.it

Piano di studi

Insegnamenti

Piani di studio

Anno di corso: 1
Obbligatori
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 3
Obbligatori
Anno di corso: 1
Obbligatori
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 3
Obbligatori

Ulteriori informazioni

Conoscenze richieste per l'accesso.

Al Corso possono essere ammessi i candidati che siano in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. L'accesso al Corso, a numero programmato in base alla legge 264/99, avviene previo superamento di apposito esame di ammissione, che consiste in una prova con test a scelta multipla su argomenti definiti ogni anno dal Ministero con apposito Decreto. Agli studenti ammessi al Corso viene data l'opportunità di accedere a corsi FAD nelle discipline di chimica e fisica.

Modalità di ammissione.

A norma della Legge 02.08.1999, n. 264, i posti disponibili per l'accesso al Corso di Laurea sono determinati con decreto del Ministero dell'Università e della Ricerca.
Al Corso si accede mediante concorso per prova scritta secondo le modalità e i contenuti definiti in apposito decreto del MUR.
Ai fini dell'ammissione è richiesta un'adeguata preparazione iniziale nei campi del Ragionamento logico e della Cultura generale, della Biologia, della Chimica, della Fisica e della Matematica. Le conoscenze sono verificate tramite la prova di ammissione, le cui modalità' e i contenuti sono definiti da decreti ministeriali.
Ulteriori informazioni saranno pubblicate sul sito di Ateneo in occasione della pubblicazione del bando per l'ammissione ai Corsi di Laurea nelle Professioni Sanitarie, consultabile al link:
http://www.unimore.it/bandi/StuLau-Lau.html

Secondo quanto definito nel bando concorsuale, per la prova di ammissione ai Corsi di Laurea nelle Professioni Sanitarie, il Consiglio di Corso di Studio può, qualora se ne manifesti la necessità, sulla base degli esiti della prova di ammissione, assegnare Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA), secondo quanto disciplinato nel regolamento didattico del Corso di Studio.
Il Consiglio di corso ha disciplinato che l'OFA viene assegnato allo studente che nella prova di ammissione abbia conseguito un punteggio uguale o inferiore al 10% del punteggio massimo attribuibile negli argomenti di Chimica. Il Corso di Studio informerà tempestivamente gli studenti che devono assolvere l'OFA. Gli studenti con OFA devono frequentare il seguente corso di autoapprendimento in modalità e-learning: video-lezioni n. 3 'Soluzioni' e n. 4 'Chimica Organica' A-B-C-himica (https://learn.eduopen.org/eduopenv2/course_details.php?courseid=307).
La prova di verifica delle conoscenze, da effettuarsi in presenza, consiste in un test di 10 domande a risposta multipla e si intende superata se lo studente risponde correttamente ad almeno 6 domande. Viene assegnato 1 punto per ogni risposta esatta e 0 punti per ogni risposta non data o errata.
Lo studente è tenuto ad assolvere l'OFA (frequenza del corso e superamento della relativa prova), prima di sostenere l'esame di Biochimica.
In base all'art. 2, comma 5, del regolamento didattico del Corso di Studio si ricorda che lo studente che risulti non aver assolto eventuali OFA assegnati entro la data di inizio delle attività didattiche del secondo anno di corso (30 settembre) viene iscritto come ripetente al primo anno di Corso. In alternativa, è sua facoltà rinunciare agli studi e re-iscriversi al primo anno del CdS, oppure chiedere l'iscrizione ad altro Corso di studi, secondo quanto previsto dal regolamento didattico di quest'ultimo.
Prima dell'inizio del tirocinio lo studente dovrà frequentare il corso Sicurmore e sottoporsi a una visita presso il Servizio di Sorveglianza Sanitaria competente per ottenere il certificato di idoneità psicofisica all'attività di tirocinio. Inoltre gli studenti saranno sottoposti agli accertamenti sanitari obbligatori, previsti dal D.Lgs. 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni, rientranti nel programma di sorveglianza sanitaria dei lavoratori per i rischi professionali.


Competenze associate alla funzione.

Il Corso si propone di formare un professionista preparato ed idoneo ai diversi ambiti lavorativi del mondo della sanità, che abbia quelle capacità di auto-aggiornamento, di flessibilità e di ricerca che sono necessarie per adeguarsi ai processi del nursing
Le principali funzioni dell'infermiere sono la prevenzione delle malattie, l'assistenza dei malati e dei disabili di tutte le età e l'educazione sanitaria. I laureati in infermieristica: partecipano all'identificazione dei bisogni di salute della persona e della collettività; identificano i bisogni di assistenza infermieristica della persona e della collettività e formulano i relativi obiettivi; pianificano, gestiscono e valutano l'intervento assistenziale infermieristico; garantiscono la corretta applicazione delle prescrizioni diagnostico-terapeutiche; agiscono sia individualmente che in collaborazione con gli altri operatori sanitari e sociali, avvalendosi, ove necessario, dell'opera del personale di supporto.

Funzione in contesto di lavoro.

Il Corso si propone di formare un professionista preparato ed idoneo ai diversi ambiti lavorativi del mondo della sanità, che abbia quelle capacità di auto-aggiornamento, di flessibilità e di ricerca che sono necessarie per adeguarsi ai processi del nursing
I laureati in Infermieristica sono professionisti sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della Sanità 14 settembre 1994, n. 739 e successive modificazioni ed integrazioni; ovvero sono responsabili dell'assistenza generale infermieristica. Detta assistenza infermieristica, preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa, è di natura tecnica, relazionale, educativa.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati.

Il Corso si propone di formare un professionista preparato ed idoneo ai diversi ambiti lavorativi del mondo della sanità, che abbia quelle capacità di auto-aggiornamento, di flessibilità e di ricerca che sono necessarie per adeguarsi ai processi del nursing
I laureati in infermieristica possono trovare occupazione in strutture sanitarie e socio-assistenziali pubbliche o private, sia in regime di dipendenza che libero professionale. In particolare gli sbocchi occupazionali sono individuabili:
- negli ospedali in tutte le unità operative di degenza e nei servizi ambulatoriali;
- nei servizi di emergenza territoriale ed ospedaliera;
- nelle strutture per post-acuti, lungodegenze, residenze sanitarie assistite, centri di riabilitazione, centri di assistenza per disabili, hospice;
- nei servizi territoriali, domiciliari e ambulatoriali;
- nei servizi di prevenzione e sanità pubblica.

Descrizione obiettivi formativi specifici.

Il Corso si propone il conseguimento degli obiettivi formativi di seguito definiti:
Promozione e mantenimento della salute
- gestire interventi preventivi e assistenziali rivolti alle persone assistite, alla famiglia e alla comunità;
- progettare e realizzare, collaborando con altri professionisti, interventi informativi ed educativi per il controllo dei fattori di rischio per il singolo e per i gruppi di persone;
- educare le persone a stili di vita sani e a modificare quelli a rischio.
Organizzazione e continuità dell'assistenza
- definire le priorità degli interventi sulla base dei bisogni assistenziali, delle esigenze organizzative e dell'utilizzo ottimale delle risorse disponibili;
- progettare e gestire, collaborando con altri professionisti, l'assistenza infermieristica di un gruppo di pazienti (anche notturna);
- attribuire e supervisionare le attività assistenziali al personale di supporto;
- gestire i sistemi informativi cartacei e informatici di supporto all'assistenza;
- documentare l'assistenza infermieristica erogata nel rispetto dei principi etici e giuridici;
- assicurare ai pazienti ed alle persone significative di riferimento, le informazioni sullo stato di salute di pertinenza infermieristica;
- predisporre le condizioni per la dimissione o il trasferimento della persona assistita, in collaborazione con i membri dell'équipe;
- garantire la continuità dell'assistenza tra turni diversi, tra servizi/strutture diversi;
- utilizzare strumenti di integrazione professionale (riunioni, incontri di team, discussione di casi, audit clinici);
- lavorare in modo integrato nell'équipe rispettando gli ambiti di competenza;
- stabilire relazioni professionali e collaborare con altri professionisti sanitari nella consapevolezza delle specificità dei diversi ruoli e delle loro integrazioni con l'assistenza infermieristica;
- assumere funzioni di guida verso gli operatori di supporto e/o gli studenti;
- comunicare in modo efficace con modalità verbali, non verbali e scritte le valutazioni e le decisioni infermieristiche ai componenti del team.
Sicurezza e controllo del rischio nei contesti di presa in carico
- assicurare un ambiente fisico e psicosociale efficace per la sicurezza dei pazienti;
- adottare le misure di protezione dal rischio fisico, chimico e biologico nei luoghi di lavoro;
- adottare le precauzioni per la movimentazione manuale dei carichi;
- adottare strategie di prevenzione del rischio infettivo (precauzioni standard) nelle strutture ospedaliere e comunitarie.
Relazione di aiuto e adattamento/Salute mentale
- attivare e gestire una relazione di aiuto con l'utente, la sua famiglia e le persone significative di riferimento;
- individuare e gestire, in collaborazione con altri professionisti, le alterazioni comportamentali maggiormente frequenti e a rischio per il paziente quali: confusione mentale, disorientamento, agitazione;
- sostenere, in collaborazione con l'équipe, l'assistito e la sua famiglia nella fase terminale della malattia e nel lutto;
- contribuire, in collaborazione con altri professionisti, alla gestione delle situazioni di disagio psichico.
Infermieristica clinica nei pazienti con problemi prioritari di salute acuti e cronici (materno-infantile/adulti/anziani)
- gestire l'assistenza infermieristica a pazienti (età pediatrica, adulta ed anziana) con problemi riferibili alla casistica dei problemi prioritari di salute quali: problemi respiratori acuti e cronici, cardiovascolari, metabolici e reumatologici, renali acuti e cronici, gastrointestinali acuti e cronici, epatici, neurologici, oncologici, infettivi, ortopedici e traumatologici, ostetrico-ginecologici, ematologici;
- accertare e gestire l'assistenza infermieristica nei pazienti con problemi cronici e di disabilità;
- gestire l'assistenza infermieristica perioperatoria;
- attivare e sostenere le capacità residue della persona per promuovere l'adattamento alle limitazioni e alterazioni prodotte dalla malattia e alla modifica degli stili di vita;
- identificare i bisogni di assistenza infermieristica della persona e le sue reazioni correlate alla malattia, ai trattamenti in atto, all'istituzionalizzazione, alle modificazioni nelle attività di vita quotidiana e alla qualità di vita;
- vigilare la situazione clinica e psicosociale dei pazienti, identificando precocemente segni e sintomi di deterioramento;
- attivare gli interventi assistenziali necessari per gestire le situazioni acute e/o critiche;
- individuare e prevenire i fattori scatenanti le riacutizzazioni nei pazienti cronici.
Applicazione e gestione dei percorsi diagnostici e terapeutici
- garantire la somministrazione sicura della/e terapia/e e sorvegliarne l'efficacia;
- attivare processi decisionali sulla base delle condizioni del paziente, dei parametri vitali, dei referti e dei dati di laboratorio;
- gestire, in collaborazione con altri professionisti, percorsi diagnostici assicurando l'adeguata preparazione del paziente e la sorveglianza successiva alla/e procedura/e;
- integrare l'assistenza infermieristica nel progetto di cure multidisciplinari.
Educazione del paziente e metodologie di intervento nella comunità
- attivare reti di assistenza informali per sostenere l'utente e la famiglia nei progetti di cura a lungo termine;
- elaborare con la persona e la famiglia progetti educativi per sviluppare abilita' di autocura;
- sostenere l'apprendimento dei pazienti all'autogestione dei problemi/terapie/devices;
- educare i caregiver alla gestione dei problemi della persona assistita.
Metodo clinico
- utilizzare il processo di assistenza infermieristica nella presa in carico della persona e della sua famiglia;
- accertare i bisogni di assistenza infermieristica attraverso le tecniche e gli strumenti di accertamento;
- elaborare la pianificazione infermieristica sulla base dell'evoluzione dei problemi del paziente;
- prevedere l'evoluzione dei bisogni di assistenza infermieristica della persona;
- valutare i risultati dell'assistenza erogata e riadattare la pianificazione infermieristica sulla base dell'evoluzione osservata.
Prove di efficacia
- ricercare in letteratura scientifica le prove di efficacia a partire dai quesiti emersi nella pratica clinica;
- analizzare criticamente la letteratura scientifica;
- utilizzare nella pratica le migliori evidenze declinandole sulla base dei valori, delle convinzioni, delle preferenze dell'utente, delle risorse disponibili e del giudizio clinico.
Autoapprendimento
- accertare i propri bisogni di apprendimento confrontandosi con il tutor/mentor;
- progettare un piano di autoapprendimento per le attività formative professionalizzanti;
- richiedere il confronto e feedback al supervisore nei contesti di apprendimento clinico;
- elaborare il piano delle proprie proposte formative elettive (corsi e attività professionalizzanti);
- elaborare il proprio portfolio.
Procedure infermieristiche
- eseguire le procedure infermieristiche definite dagli standard del Corso.

Percorso formativo:
1° anno – finalizzato a fornire le conoscenze biomediche, igienico-preventive di base e i fondamenti della disciplina professionale, quali requisiti per affrontare la prima esperienza di tirocinio finalizzata all'orientamento dello studente negli ambiti professionali di riferimento e all'acquisizione di competenze assistenziali di base.
2° anno – finalizzato all'approfondimento di conoscenze fisiopatologiche, farmacologiche cliniche ed assistenziali per affrontare i problemi di salute più comuni in ambito medico e chirurgico, con interventi preventivi e curativi nella fase acuta della malattia e con interventi di sostegno educativo e psico-sociale nella fase cronica. Sono previste attività formative volte a sviluppare competenze metodologiche per comprendere la ricerca scientifica e infermieristica anche a supporto dell'elaborato di tesi. Sono previste più esperienze di tirocinio nei contesti in cui lo studente può sperimentare le conoscenze e le tecniche apprese.
3° anno – finalizzato all'approfondimento specialistico e all'acquisizione di conoscenze e metodologie inerenti l'esercizio professionale, la capacità di lavorare in team e in contesti organizzativi complessi. Aumenta la rilevanza assegnata alle esperienze di tirocinio e lo studente può sperimentare una graduale assunzione di autonomia e responsabilità con la supervisione di esperti.
I crediti assegnati alle esperienze di tirocinio aumentano gradualmente dal 1° al 3° anno.

Abilità comunicative.

I laureati in infermieristica devono dimostrare le seguenti abilità:
- utilizzare abilità di comunicazione appropriate (verbali, non verbali e scritte) con gli utenti di tutte le età e con le loro famiglie e/o con altri professionisti sanitari;
- utilizzare modalità di comunicazione appropriate nel team multiprofessionale;
- utilizzare principi di insegnamento e apprendimento per interventi informativi o educativi specifici rivolti a singoli utenti, a famiglie, a gruppi e ad altri professionisti (operatori di supporto, studenti di infermieristica, infermieri);
- sostenere e incoraggiare gli utenti verso scelte di salute, rinforzando abilità di coping ed autostima e potenziando le risorse disponibili;
- gestire conflitti derivanti da posizioni diverse;
- facilitare il coordinamento dell'assistenza per raggiungere gli esiti di cura concordati;
- collaborare con il team di cura per applicare e sviluppare protocolli e linee guida.
Metodologie educative, attività formative e strumenti didattici per sviluppare i risultati di apprendimento attesi:
- lezioni,
- apprendimento basato sui problemi (problem based learning),
- visione e analisi critica di videofilmati, simulazioni, lettura di narrazioni, lettura e ascolto di testimonianze,
- esercitazioni e simulazioni nell'ambito del laboratorio clinico,
- discussione di casi ed autocasi relativi a situazioni relazionali paradigmatiche in sottogruppi,
- tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità,
- sedute di briefing con il tutor per preparare all'esperienza di tirocinio e sedute di debriefing per riflettere e rielaborare l'esperienza formativa.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e orali, prove di casi,
- esame strutturato oggettivo a stazioni (objective structured clinical examination),
- feedback di valutazione delle esperienze di tirocinio mediante l'utilizzo del portfolio, di schede di valutazione strutturate e report clinici.

Autonomia di giudizio.

I laureati in infermieristica devono dimostrare autonomia di giudizio attraverso le seguenti abilità:
- assumere decisioni assistenziali;
- decidere priorità su gruppi di pazienti;
- decidere gli interventi da attribuire al personale di supporto;
- attuare l'assistenza infermieristica personalizzando le scelte sulla base delle similitudini e differenze delle persone assistite rispetto a valori, etnie e pratiche socio-culturali;
- decidere gli interventi assistenziali appropriati tenendo conto degli aspetti normativi, legali, etici, sociali, economici ed organizzativi;
- valutare criticamente gli esiti delle decisioni assistenziali sulla base degli outcome del paziente e degli standard assistenziali;
- assumere la responsabilità e rispondere del proprio operato nella pratica professionale in conformità al profilo, al codice deontologico ed agli standard etici e legali;
- assumere decisioni attraverso un approccio scientifico di risoluzione dei problemi del paziente;
- analizzare i problemi organizzativi e proporre soluzioni;
- decidere in situazioni caratterizzate da diversità di posizioni (conflitti o dilemmi).
Metodologie educative, attività formative e strumenti didattici per sviluppare i risultati di apprendimento attesi:
- lezioni,
- apprendimento basato sui problemi (problem based learning),
- visione di videofilmati e dimostrazioni di immagini,
- esercitazioni e simulazioni nell'ambito del laboratorio clinico,
- discussione di casi ed autocasi in sottogruppi,
- elaborazione di piani di assistenza infermieristica personalizzati,
- tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità,
- sedute di briefing con il tutor per preparare all'esperienza di tirocinio e sedute di debriefing per riflettere e rielaborare l'esperienza formativa.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e orali, prove di casi, project – work,
- esame strutturato oggettivo a stazioni (objective structured clinical examination),
- feedback di valutazione delle esperienze di tirocinio mediante l'utilizzo del portfolio, di schede di valutazione strutturate e report clinici.

Capacità di apprendimento.

I laureati in infermieristica devono dimostrare le seguenti capacità:
- dimostrare abilità di studio indipendente;
- dimostrare capacità di coltivare dubbi e tollerare le incertezze derivanti dallo studio e dall'attività pratica;
- sviluppare capacità di porsi interrogativi sull'esercizio della propria attività, pertinenti nei tempi, nei luoghi e agli interlocutori;
- dimostrare capacità di ricercare con continuità le opportunità di autoapprendimento;
- dimostrare capacità di autovalutazione delle proprie competenze e delineare i propri bisogni di sviluppo e apprendimento;
- dimostrare capacità di apprendimento collaborativo e di condivisione delle conoscenze all'interno delle équipe di lavoro;
- dimostrare capacità e autonomia nel cercare le informazioni necessarie per risolvere problemi o incertezze della pratica professionale, selezionando criticamente le evidenze presenti in letteratura scientifica.
Metodologie educative, attività formative e strumenti didattici per sviluppare i risultati di apprendimento attesi:
- apprendimento basato sui problemi (problem based learning),
- costruzione di mappe cognitive,
- valutazione critica della letteratura infermieristica internazionale in italiano e in inglese,
- utilizzo di piani di autoapprendimento per responsabilizzare lo studente nella pianificazione del proprio percorso formativo e nell'autovalutazione,
- tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti,
- sedute di briefing con il tutor per preparare all'esperienza di tirocinio e sedute di debriefing per riflettere e rielaborare l'esperienza formativa.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- report su mandati di ricerca e project – work,
- partecipazione attiva alle sedute di briefing e debriefing,
- feedback di valutazione delle esperienze di tirocinio mediante l'utilizzo del portfolio, di schede di valutazione strutturate e report clinici.

Conoscenza e comprensione.

AREA delle COMPETENZE CLINICO-ASSISTENZIALI
I laureati in infermieristica devono conoscere e comprendere:
- le scienze biomediche per la comprensione dei processi fisiologici e patologici connessi allo stato di salute e malattia delle persone nelle diverse età e fasi della vita;
- le scienze infermieristiche generali e cliniche per la comprensione dei campi di intervento dell'infermieristica, del metodo clinico, delle tecniche di intervento e delle evidenze disponibili che guidano la presa di decisioni;
- le scienze igienico-preventive per la comprensione dei determinanti di salute, dei fattori di rischio, delle strategie di prevenzione sia individuali che collettive e degli interventi volti a promuovere la sicurezza degli operatori sanitari e degli utenti.
Metodologie educative, attività formative e strumenti didattici per sviluppare i risultati di apprendimento attesi:
- lezioni;
- lettura guidata e studio individuale;
- apprendimento basato sul team (Team Based Learning, TBL);
- impiego e costruzione di mappe cognitive;
- visione di videofilmati e dimostrazioni di immagini, tabelle e grafici;
- esercitazioni e simulazioni nell'ambito del centro di simulazione medica avanzata con la supervisione di tutor.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e orali;
- esame strutturato oggettivo a stazioni (Objective Structured Clinical Examination, OSCE), dove i discenti dimostrano le loro competenze in una varietà di condizioni simulate.

AREA delle COMPETENZE associate ai VALORI, alla COMUNICAZIONE INTERPERSONALE e al LAVORO in TEAM
I laureati in infermieristica devono conoscere e comprendere:
- le scienze psico-sociali e umanistiche per la comprensione delle dinamiche relazionali normali e patologiche e delle reazioni di difesa o di adattamento delle persone a situazioni di disagio psichico, sociale e di sofferenza fisica;
- le teorie dell'apprendimento e del cambiamento per la comprensione dei processi educativi rivolti ai cittadini e ai pazienti;
- le scienze etiche, legali e sociali per la comprensione della complessità organizzativa del Sistema Sanitario, dell'importanza e dell'utilità di agire in conformità alle normative e alle direttive nonché nel rispetto dei valori e dei dilemmi etici; sono finalizzate, inoltre, a favorire la comprensione dell'autonomia professionale, delle aree di integrazione e di interdipendenza con gli altri operatori del team.
Metodologie educative, attività formative e strumenti didattici per sviluppare i risultati di apprendimento attesi:
- lezioni;
- lettura guidata e studio individuale;
- apprendimento basato sui problemi (Problem Based Learning, PBL);
- apprendimento basato sul team (Team Based Learning, TBL);
- impiego e costruzione di mappe cognitive;
- visione di videofilmati e dimostrazioni di immagini, tabelle e grafici.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e orali.



AREA delle COMPETENZE linguistiche, informatiche e di ricerca scientifica
I laureati in infermieristica devono conoscere e comprendere:
- le discipline informatiche e linguistiche con particolare approfondimento della lingua inglese per la comprensione della letteratura scientifica sia cartacea che on-line.
Metodologie educative, attività formative e strumenti didattici per sviluppare i risultati di apprendimento attesi:
- lezioni e lettura guidata di articoli scientifici;
- studio individuale;
- dimostrazioni di immagini, tabelle e grafici;
- esercitazioni in laboratorio con la supervisione di un tutor.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e orali.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione.

AREA delle COMPETENZE CLINICO-ASSISTENZIALI
I laureati in infermieristica devono dimostrare le seguenti capacità:
- utilizzare un corpo di conoscenze teoriche derivanti dalle scienze infermieristiche, dalle scienze biologiche, comportamentali e sociali e da altre discipline per riconoscere i bisogni delle persone assistite nelle varie età e nelle diverse fasi della vita;
- integrare le conoscenze infermieristiche teoriche e pratiche con le scienze biologiche, psicologiche, sociali e umanistiche utili per assistere gli individui di tutte le età, gruppi e comunità;
- utilizzare modelli teorici e modelli di ruolo per facilitare la crescita, lo sviluppo e l'adattamento nella promozione, nel mantenimento e nel recupero della salute dei cittadini;
- condurre una valutazione completa e sistematica dei bisogni di assistenza del singolo individuo, della famiglia e della comunità;
- analizzare e interpretare in modo accurato i dati raccolti;
- erogare cure infermieristiche sicure, efficaci e basate sulle evidenze mediante l'integrazione delle conoscenze, abilità e attitudini;
- facilitare lo sviluppo di un ambiente sicuro per l'assistito assicurando una costante vigilanza infermieristica.
Metodologie educative, attività formative e strumenti didattici per sviluppare i risultati di apprendimento attesi:
- lezioni;
- lettura guidata e studio individuale;
- apprendimento basato sul team (Team Based Learning, TBL);
- visione di videofilmati e dimostrazioni di immagini, tabelle e grafici;
- esercitazioni e simulazioni nell'ambito del laboratorio didattico con la supervisione di un tutor;
- discussione di casi ed autocasi in piccoli gruppi di studenti;
- coinvolgimento del paziente formatore nella didattica;
- elaborazione di piani di assistenza infermieristica personalizzati;
- tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità;
- sedute di briefing con il tutor per preparare all'esperienza di tirocinio e sedute di debriefing per riflettere e rielaborare l'esperienza formativa.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e orali, prove di casi, project - work;
- esame strutturato oggettivo a stazioni (Objective Structured Clinical Examination, OSCE), dove i discenti dimostrano le loro competenze in una varietà di condizioni simulate;
- feedback di valutazione delle esperienze di tirocinio mediante l'utilizzo del portfolio, di schede di valutazione strutturate e report clinici.


AREA delle COMPETENZE associate ai VALORI, alla COMUNICAZIONE INTERPERSONALE e al LAVORO in TEAM
I laureati in infermieristica devono dimostrare le seguenti capacità:
- pianificare l'erogazione dell'assistenza infermieristica in collaborazione con gli utenti e con il team di cura interdisciplinare;
- valutare i progressi delle cure in collaborazione con il team interdisciplinare.
Metodologie educative, attività formative e strumenti didattici per sviluppare i risultati di apprendimento attesi:
- lezioni;
- lettura guidata e studio individuale;
- apprendimento basato sui problemi (Problem Based Learning, PBL);
- apprendimento basato sul team (Team Based Learning, TBL);
- visione di videofilmati e dimostrazioni di immagini, tabelle e grafici;
- esercitazioni e simulazioni nell'ambito del laboratorio didattico con la supervisione di tutor;
- discussione di casi e autocasi in piccoli gruppi di studenti;
- elaborazione di piani di assistenza infermieristica personalizzati;
- role-playing;
- simulazioni interdisciplinari, a media e alta fedeltà, assieme a studenti di altre professioni sanitarie e mediche;
- attività formative con il coinvolgimento di pazienti e care-giver esperti nel ruolo di formatori;
- tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità;
- sedute di briefing con il tutor per preparare all'esperienza di tirocinio e sedute di debriefing per riflettere e rielaborare l'esperienza formativa.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e orali, prove di casi, project - work;
- esame strutturato oggettivo a stazioni (Objective Structured Clinical Examination, OSCE);
- feedback di valutazione delle esperienze di tirocinio mediante l'utilizzo del portfolio, di schede di valutazione strutturate e report clinici.


AREA delle COMPETENZE linguistiche, informatiche e di ricerca scientifica
I laureati in infermieristica devono dimostrare le seguenti capacità:
- interpretare e applicare i risultati della ricerca alla pratica infermieristica e collegare i processi di ricerca allo sviluppo teorico della disciplina infermieristica.

Metodologie educative, attività formative e strumenti didattici per sviluppare i risultati di apprendimento attesi:
- lezioni, lettura guidata e analisi critica di articoli scientifici;
- studio individuale;
- dimostrazioni di immagini, tabelle e grafici;
- esercitazioni in laboratorio con la supervisione di un tutor;
- laboratori di metodologia della ricerca bibliografica cartacea e on-line.

Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e orali.