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Tipo di corso

Corso di Laurea

Accesso

Programmato

Durata

3 anni

Sede

Reggio Emilia

Lingue

Italiano

Struttura di riferimento

Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze

Il Corso di Studio in breve.

In accordo con gli orientamenti condivisi in sede nazionale ed europea dalla comunita' scientifico professionale degli psicologi, lo studente del Corso di studio triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche acquisira' una solida preparazione di base nei principali ambiti di conoscenza della psicologia, nelle metodologie e tecniche utilizzate nella ricerca psicologica e, in parte, anche in ambito psicologico professionale. Il percorso formativo si completera' nel corso del triennio con l'acquisizione di conoscenze e tecniche proprie di ambiti disciplinari affini e integrativi rispetto alle materie psicologiche, con particolare riferimento alle conoscenze psicobiologiche e neuroscientifiche alla base dell'attività mentale normale e patologica, nel corso dello sviluppo e nell'eta' adulta, in contesti individuali e sociali.
Il percorso formativo si avvale di una metodologia di erogazione della didattica mista ed è orientato all'acquisizione di un'adeguata padronanza di metodi e conoscenze che costituiscono il prerequisito dei successivi approfondimenti e applicazioni professionali caratterizzanti la prosecuzione del percorso formativo nelle Lauree magistrali di ambito psicologico. Questo anche alla luce del tirocinio pratico valutativo introdotto con il decreto interministeriale n. 654 del 5 luglio 2022, che consente l'accesso alla laurea magistrale abilitante.
Alla fine del triennio, i laureati disporranno quindi di un insieme di conoscenze di base, nei principali settori della psicologia, tali da consentire loro primariamente di proseguire il proprio percorso formativo verso la professione di psicologo mediante il conseguimento della laurea Magistrale abilitante all'esercizio della professione dello psicologo. I laureati triennali, dopo aver conseguito la laurea abilitante, potranno trovare sbocchi professionali in istituzioni ed enti pubblici e privati in cui si debba indagare sui processi mentali e comportamentali, realizzare interventi volti al miglioramento delle modalita' di apprendimento, di comunicazione, di cura della salute, adempiere a funzioni di valutazione in eta' dello sviluppo e individuare forme emergenti di disagio e di orientamento, operare nell'ambito dei servizi diretti alla persona, ai gruppi, alle organizzazione e alla comunita', operare nella selezione e nella valutazione della competenze, delle prestazioni e del potenziale. La laurea triennale in scienze e tecniche psicologiche fornisce le competenze scientifiche e tecniche spendibili nei seguenti ambiti professionali: tecnici dell'acquisizione delle informazioni (3.3.1.3.1), intervistatori e rilevatori professionali (3.3.1.3.2), tecnici del reinserimento e dell'integrazione sociale (3.4.5.2.0), tecnici dei servizi per l'impiego (3.4.5.3.0).


Info

Normativa: D.M. 270/2004
Dipartimento: Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze
Classe: L-24 - Classe delle lauree in Scienze e tecniche psicologiche
Crediti: 180
Modalità didattica: Misto
Presidente

prof. Loris Vezzali
tel. 0522 52 3006
loris.vezzali@unimore.it


Delegata al tutorato

prof.ssa Maristella Scorza
tel. 0522 523151
maristella.scorza@unimore.it

Piano di studi

Insegnamenti

Piani di studio

Anno di corso: 1
Obbligatori
  • NEUROSCIENZE
    10 crediti - 70 ore - Secondo Ciclo Semestrale
1 OFA
Anno di corso: 2
Obbligatori
  • CRIMINOLOGIA
    6 crediti - 42 ore - Secondo Ciclo Semestrale
  • STATISTICA
    6 crediti - 42 ore - Secondo Ciclo Semestrale
A scelta (fra 18 e 99 CFU)
Anno di corso: 3
Obbligatori
Anno di corso: 1
Obbligatori
  • NEUROSCIENZE
    10 crediti - 70 ore - Secondo Ciclo Semestrale
1 OFA
Anno di corso: 2
Obbligatori
  • CRIMINOLOGIA
    6 crediti - 42 ore - Secondo Ciclo Semestrale
  • STATISTICA
    6 crediti - 42 ore - Secondo Ciclo Semestrale
A scelta (fra 18 e 99 CFU)
Anno di corso: 3
Obbligatori

Ulteriori informazioni

Conoscenze richieste per l'accesso.

Gli studenti che intendono iscriversi al CdS devono essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente.

Per l'accesso al corso gli studenti devono dimostrare di possedere le conoscenze/competenze di seguito elencate, che saranno verificate mediante un test di accesso:
- conoscenze di tipo logico-matematico;
- competenze linguistiche;
- capacita' di problem-solving;
- capacita' di comprensione dei testi, sia in italiano sia in inglese;
- conoscenze di cultura generale e attualita'.
La materia relativa all'attribuzione e al recupero degli obblighi formativiaggiuntivi, relativa a "scienze e biologia", sarà disciplinata nel Regolamento didattico del CdS.

Modalità di ammissione.

Gli studenti che intendono iscriversi al CdS devono essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente.
Il CdS è a numero programmato. I candidati dovranno sostenere un test di accesso, da svolgere in modalità TOLC-PSI.
I dettagli del test di accesso saranno specificati per ogni anno nello specifico bando.

Il tempo concesso per lo svolgimento della prova sarà di circa 2 ore. Lo studente avrà la possibilità di svolgere il test più volte (ma non più di una al mese). Il punteggio ottenuto al test servirà per formulare la graduatoria di merito per l'accesso al corso.

Gli studenti immatricolati saranno successivamente valutati per verificare l'eventuale presenza di obblighi formativi aggiuntivi nell'ambito di 'Scienze e biologia' attraverso 30 domande a scelta multipla.
Qualora non sia superata la soglia di 15 risposte corrette, lo studente matura un obbligo formativo aggiuntivo.
Sono previste delle lezioni disponibili sulla piattaforma e-learning sugli argomenti oggetto di valutazione.
Lo studente potrà accedere ad una serie di appelli ad-hoc che verranno programmati nel corso dell'anno per rivalutare la preparazione.


Competenze associate alla funzione.

Psicologo Junior (Iscrizione alla Sezione B dell'Albo degli Psicologi)
Competenze:
- conoscenza e utilizzo degli strumenti di information literacy per le discipline psicologiche;
- elaborazione statistica dei dati in ambito psicologico;
- conoscenza, utilizzo ed interpretazione dei strumenti diagnostici e psicometrici;
- capacita' di analisi ed osservazione del comportamento umano;
- capacita' di condurre un colloquio psicologico nei vari ambiti di applicazione;
- conduzione di attivita' di orientamento in contesti educativi e lavorativi;

Funzione in contesto di lavoro.

Psicologo Junior (Iscrizione alla Sezione B dell'Albo degli Psicologi)
Le funzioni in un contesto di lavoro degli psicologi juniores riguardano la partecipazione alle seguenti attivita':
- programmazione e al monitoraggio di interventi psicologici e psico-sociali;
- realizzazione di interventi psico-educativi;
- utilizzazione di strumenti (quali il colloquio, i tests, e la osservazione) per la valutazione del funzionamento cognitivo ed emotivo, delle interazioni sociali, delle opinioni e degli atteggiamenti;
- realizzazione delle attivita' di orientamento scolastico e professionale e di gestione delle risorse umane;
- raccolta ed elaborazione statistica di dati di ambito psicologico per motivi di ricerca e di intervento nei vari ambiti della psicologia;
- realizzazione di interventi per il miglioramento della qualita' e della sicurezza nei contesti lavorativi.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati.

Psicologo Junior (Iscrizione alla Sezione B dell'Albo degli Psicologi)
Gli sbocchi occupazionali dello psicologo junior sono quelli in cui sono previsti valutazioni e interventi di natura
preventiva, diagnostica, attitudinale e riabilitativa, presso strutture e istituzioni pubbliche o private, organizzazioni del terzo settore,
in collaborazione con uno psicologo laureato magistrale.
Per gli iscritti alla Sezione B gli sbocchi occupazionali previsti sono nell'ambito della prevenzione, della diagnosi e della riabilitazione in strutture pubbliche e private, istituzioni educative, organizzazione del terzo settore, nel contesto di attività psicosociali, di valutazione, di gestione delle risorse umane, di assistenza, di formazione, di promozione della salute, ma sempre in collaborazione con uno psicologo con laurea iscritto alla Sezione A dell'Albo professionale.

Descrizione obiettivi formativi specifici.

Il CdS in Scienze e tecniche psicologiche si propone di fornire i fondamenti teorici e le competenze di base della psicologia e di settori affini, utili per comprendere il comportamento degli individui, dei gruppi e delle organizzazioni sociali. Tali contenuti e competenze comprendono:

- Fondamenti teorici di tutte le aree disciplinari della psicologia, con riferimento particolare a: psicologia generale, psicobiologia e psicometria; psicologia dello sviluppo e dell'educazione; psicologia sociale, del lavoro e delle organizzazioni; psicologia clinica e dinamica
- Competenze metodologiche adeguate per affrontare la ricerca nei settori psicologici, includendo anche competenze informatiche
- competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione
- Conoscenze di carattere interdisciplinare, relative a biologia, statistica, criminologia
- adeguate abilità, scritte e orali, nella lingua inglese
- Conoscenze di base relative alle caratteristiche dei contesti lavorativi in cui opera lo psicologo, anche alla luce dell'adeguamento della disciplina indicata nell'art. 5 del decreto interministeriale n. 654 del 5 luglio 2022. Nello specifico, si introduce il tirocinio pratico valutativo, che prevede: attività per l'acquisizione delle competenze professionali di base, relative ai metodi empirici che caratterizzano tutti gli ambiti della psicologia e alle tecniche di valutazione dei processi del funzionamento della mente e del comportamento, inclusi i loro correlati psicobiologici, in relazione alle diverse fasce di età e ai diversi contesti sociali e di vita; attività per l'acquisizione delle competenze professionali di base relative alla valutazione psicologica e alle principali forme di intervento sul piano delle relazioni interpersonali, intragruppali ed intergruppali, nei diversi contesti sociali, a livello di diade, famiglia, piccoli gruppi e organizzazioni; analisi delle principali forme di alterazione dei processi psichici e del comportamento umano, in relazione alle diverse fasce di età e ai diversi contesti sociali e di vita. Le attività di tirocinio possono essere realizzate tramite dispositivi formativi quali laboratori, esercitazioni pratiche, discussioni e studio di casi, simulazioni, osservazione di contesti, attività sul campo.

Nel campo della psicologia generale, psicobiologia e psicometria si forniranno anzitutto competenze di base di stampo metodologico, relative alla psicologia generale e alle neuroscienze, per poi trattare tematiche più specifiche di psicologia cognitiva, psicobiologia e psicologia delle emozioni. Per quanto riguarda la psicologia dello sviluppo e delle emozioni, corsi di base di psicologia dello sviluppo saranno seguiti da insegnamenti sulla psicologia dell'educazione. Nel campo della psicologia sociale, del lavoro e delle organizzazioni, dopo un corso introduttivo di psicologia sociale, si introdurranno elementi più specifici nel campo della psicologia dei gruppi e si forniranno elementi base della psicologia del lavoro. La psicologia clinica e dinamica vede insegnamenti sulla teoria e tecniche di psicologia clinica e sulla psicologia dinamica, mirati a fornire le basi della disciplina, integrati successivamente da un corso sulla psicopatologia dello sviluppo. Altri insegnamenti coprono attività affini e integrative anche di stampo disciplinare, come un corso iniziale volto a fornire basi di informatica e ricerca bibliografica, statistica (in questo caso con un ulteriore corso focalizzato sulla ricerca psicobiologica), criminologia, conoscenza della lingua inglese. Lo studente avrà la possibilità da metà percorso, dopo aver acquisito le basi nei vari settori psicologici, di intraprendere il tirocinio pratico valutativo, oltre a ulteriori attività formative a libera scelta (comprendenti attività di tipo teorico o pratico nei contesti) ed esami opzionali, prima di arrivare alla prova finale consistente nella tesi di laurea. Il percorso include anche ampie attività di tutoraggio e orientamento, oltre che la possibilità di accedere ad esperienze di internazionalizzazione.

Abilità comunicative.

I laureati in Scienze e tecniche psicologiche dovranno acquisire abilita' comunicative sia scritte sia orali sia non verbali. Le discussioni e le riflessioni favorite all'interno dei corsi di insegnamento, le relazioni scritte richieste in alcuni casi per superare l'esame, la partecipazione alle attivita' di tirocinio e la preparazione della prova finale renderanno i laureati capaci di:
- esporre in modo adeguato i contenuti appresi nelle diverse attivita' formative;
- utilizzare un lessico specifico e appropriato alla disciplina in oggetto;
- discutere i problemi e proporre soluzioni;
- trasmettere partecipazione empatica e nello stesso tempo oggettivita'.
La verifica di tali abilità è propria delle prove di esame dei singoli corsi, volte a valutare non solo i contenuti, ma anche la terminologia usata, la capacità di rielaborazione e l'imparzialità di giudizio. Tali abilità rientrano inoltre nella valutazione dell'elaborato di tesi, nel quale gli studenti devono dimostrare le proprie conoscenze anche tramite la loro rielaborazione, devono considerare tali conoscenze in maniera critica volta alla formulazione di proposte, mantenendo un orientamento oggettivo.

Autonomia di giudizio.

I laureati in Scienze e tecniche psicologiche dovranno sviluppare un pensiero critico e un giudizio autonomo sui vari fenomeni studiati. Nello specifico, sapra' valutare autonomamente problemi e situazioni grazie all'utilizzo delle informazioni acquisite, prefigurando gli esiti delle proprie scelte. Sapra' riflettere criticamente su tematiche di rilevanza scientifica, in considerazione degli aspetti deontologici della professione. La verifica dell'autonomia di giudizio avviene attraverso la valutazione della capacita' di lavorare, sia singolarmente sia in gruppo, durante le attivita' in aula e quelle proposte in modalità a distanza. Inoltre, tale abilità rientra tra gli aspetti considerati per la valutazione del tirocinio formativo. Tali abilità sono anche valutate in sede di esame dei singoli corsi.

Capacità di apprendimento.

L'approfondimento dei processi psicologici, le conoscenze e le metodologie acquisite, unitamente alla riflessioni critica sui temi trattati, premetteranno di sviluppare nuove e sempre piu' complesse capacita' di apprendimento, che consentiranno ai laureati in Scienze e tecniche psicologiche di affrontare con successo gli eventuali studi successivi a un livello formativo superiore. A tal fine, ogni singolo corso prestera' attenzione al metodo di studio richiesto. Contribuiranno al raggiungimento dell'obiettivo anche le attivita' autonome (cioe' senza la guida del docente) previste nel triennio di formazione.
La valutazione della capacità di apprendimento è principalmente svolta nelle prove di esame dei singoli corsi. Nell'ottica di rielaborare e riutilizzare tali conoscenze, altri contesti di valutazione sono rappresentati dall'elaborato di tesi, nonché dalle attività a libera scelta che gli studenti possono scegliere, con la possibilità per gli studenti di impegnarsi in attività seminariali anche sul campo nel quale è richiesto un uso pratico delle conoscenze teoriche.

Conoscenza e comprensione.

FONDAMENTI DELLA PSICOLOGIA
Al termine del percorso formativo il laureato:
- possiede conoscenze di base sui funzionamento mentale e comportamento nell'adulto e nel periodo dello sviluppo;
- acquisisce i fondamenti teorici e metodologici importanti per la prosecuzione della formazione professionale nelle Lauree Magistrali;
- ha una conoscenza delle principali classificazioni psicodiagnostiche e degli approcci di valutazione clinica e di aspetti psicosociali in contesti di comunita' e di gruppo.


FORMAZIONE INTERDISCIPLINARE
Al termine del percorso formativo, il laureato avra' acquisito conoscenze in discipline affini e complementari alla psicologia. In particolare, le formazione indterdisciplinare riguarda:
- le basi psico-biologiche delle funzioni mentali e del comportamento;
- la neurofisiologia del sistema nervoso;
- la relazione tra processi cerebrali, processi mentali e comportamento;
- principali classificazioni diagnostiche in ambito criminologico;
- influenza dei fattori socio-culturali sul funzionamento mentale e sul comportamento;
- applicazione delle conoscenze psicologiche ai contesti educativi e lavorativi;
- informatica di base e strumenti per la ricerca bigliografica;
- elaborazione statistica dei dati psicologici.

APPLICAZIONI DELLA PSICOLOGIA
Al termine del percorso formativo, il laureato:
- comprende e conosce i processi principali relativi alla programmazione e al monitoraggio degli interventi psicologici e psico-sociali nei vai ambiti di applicazione;
- comprende e conosce gli strumenti psicometrici e diagnostici principali per la realizzazione di interventi psico-educativi, delle interazioni sociali e per la realizzazione di attivita' di orientamento in ambito scolastico e lavorativo;
- comprende e conosce la metodologia per la raccolta e l'elaborazione statistica dei dati psicologici ai fini di ricerca e di intervento nei vari ambiti della psicologia;
- conosce e comprende i principali strumenti piscologici per
la riabilitazione in ambito cognitivo, emotivo e relazionale.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione.

FONDAMENTI DELLA PSICOLOGIA
Al termine del percorso formativo, il laureato:
- e' in grado di applicare le conoscenze psicologiche di base per la conduzione di colloqui e interviste; per la valutazione mentale e comportamentale nell'adulto e nell'eta' dello sviluppo; per la valutazione dell'influenza sociale e culturale sui processi mentali; per la valutazione di aspetti organizzativi e psicosociali in contesti lavorativi o di comunità;
- e' in grado di reperire, comprendere, analizzare e utilizzare la letteratura scientifica in ambito psicologico;
- e' in grado di progettare disegni sperimentali, raccogliere dati sperimentali e applicare tecniche di analisi dei dati in ambito psicologico.

FORMAZIONE INTERDISCIPLINARE
Al termine del percorso formativo, il laureato ha acquisito:
- la capacita' di applicare le competenze psicologiche in ambito educativo e lavorativo;
- la capacita' di applicare le conoscenze in ambtio criminologico;
- la capacita' di valutare le componenti psico-biologiche nel funzionamento mentale e nel comportamento;
- la capacita' di applicatre conoscenze informatiche di base per la stesura di report scientifici, la ricerca bicliografica in ambito psicologico e l'elaborazione statistica dei dati.

APPLICAZIONI DELLA PSICOLOGIA
Al termine del percorso formativo, il laureato:
- ha acquisito la capacita' di applicare le tecniche e le metodologie piu' opportune nei vari ambiti di applicazione della psicologia;
- e' in grado di analizzare la letteratura scientifica ed effettuare ricerche bibliografiche nei vari ambiti della psicologia;
- e' in grado di utilizzare i principali strumenti psicometrici e diagnostici per la valutazione cognitiva, emotiva e comportamentale.