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Tipo di corso

Corso di Laurea

Accesso

Libero

Durata

3 anni

Sede

Modena

Lingue

Italiano

Struttura di riferimento

Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche

Il Corso di Studio in breve.

Il Corso di Laurea Triennale in Scienze Naturali fornisce allo studente una conoscenza interdisciplinare moderna e completa della natura, dell'ambiente e del paesaggio. Le competenze e le abilità analitiche sono acquisite affinando la capacità di osservazione attraverso attività di laboratorio e sul territorio, completate anche attraverso tirocini nel mondo del lavoro.
Nel corso degli studi saranno affrontate tematiche relative alla descrizione delle componenti biotiche ed abiotiche, al loro impatto sul cambiamento climatico, alle loro interazioni, alla comprensione dei processi con i quali funzionano gli ecosistemi naturali, in modo da imparare dal passato per capire il presente e prevedere l'evolversi degli attuali sistemi naturali. Il corso di studio indirizzerà pertanto verso una conoscenza ampia e diffusa delle Scienze della Natura e dell'Ambiente, requisito fondamentale per potere sviluppare una cultura di ampio raggio che si occupi tanto degli animali e delle piante, che popolano i diversi habitat del Pianeta Terra, del nostro Paese e della nostra realtà locale, quanto degli aspetti sia naturali (ad esempio, alluvioni, frane, terremoti, cambiamento climatico), sia di origine antropica.
Ulteriori informazioni sono presenti sul sito e le principali attività del CdS vengono veicolate anche attraverso social (pagina Instagram/Facebook).

Info

Normativa: D.M. 270/2004
Dipartimento: Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche
Classe: L-32 - Classe delle lauree in Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura
Crediti: 180
Modalità didattica: Presenza
Presidente

Prof.ssa Annalisa Ferretti
Tel. 059 205 8470
annalisa.ferretti@unimore.it


Delegato al tutorato

Prof. Maurizio Mazzucchelli
tel. 059 205 8477
maurizio.mazzucchelli@unimore.it
cl_scienzenaturali@unimore.it

Piano di studi

Insegnamenti

Piani di studio

Anno di corso: 1
Obbligatori
  • BOTANICA
    10 crediti - 80 ore - Secondo Ciclo Semestrale
  • CHIMICA
    9 crediti - 80 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • INGLESE
    6 crediti - 52 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • MATEMATICA
    9 crediti - 72 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • ZOOLOGIA
    9 crediti - 76 ore - Secondo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 2
Obbligatori
  • FISICA
    6 crediti - 56 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • GENETICA
    7 crediti - 56 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • GEOLOGIA
    12 crediti - 120 ore - Secondo Ciclo Semestrale
  • MINERALOGIA
    12 crediti - 120 ore - Primo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 3
Obbligatori
  • ECOLOGIA
    10 crediti - 80 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • PETROGRAFIA
    8 crediti - 80 ore - Primo Ciclo Semestrale
III anno attività OPZIONALI
Attività a libera scelta (fra 12 e 999 CFU)
Anno di corso: 0
Verifica della preparazione iniziale
Anno di corso: 1
Obbligatori
  • BOTANICA
    10 crediti - 80 ore - Secondo Ciclo Semestrale
  • CHIMICA
    9 crediti - 80 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • INGLESE
    6 crediti - 52 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • MATEMATICA
    9 crediti - 72 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • ZOOLOGIA
    9 crediti - 76 ore - Secondo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 2
Obbligatori
  • FISICA
    6 crediti - 56 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • GENETICA
    7 crediti - 56 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • GEOLOGIA
    12 crediti - 120 ore - Secondo Ciclo Semestrale
  • MINERALOGIA
    12 crediti - 120 ore - Primo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 3
Obbligatori
  • ECOLOGIA
    10 crediti - 80 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • PETROGRAFIA
    8 crediti - 80 ore - Primo Ciclo Semestrale
III anno attività OPZIONALI
Attività a libera scelta (fra 12 e 999 CFU)
Anno di corso: 0
Verifica della preparazione iniziale
Anno di corso: 1
Obbligatori
  • BOTANICA
    10 crediti - 80 ore - Secondo Ciclo Semestrale
  • CHIMICA
    9 crediti - 80 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • INGLESE
    6 crediti - 52 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • MATEMATICA
    9 crediti - 72 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • ZOOLOGIA
    9 crediti - 76 ore - Secondo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 2
Obbligatori
  • FISICA
    6 crediti - 56 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • GENETICA
    7 crediti - 56 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • GEOLOGIA
    12 crediti - 120 ore - Secondo Ciclo Semestrale
  • MINERALOGIA
    12 crediti - 120 ore - Primo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 3
Obbligatori
  • ECOLOGIA
    10 crediti - 80 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • PETROGRAFIA
    8 crediti - 80 ore - Primo Ciclo Semestrale
III anno attività OPZIONALI
AD CDS (fra 1 e 999 CFU)
LIBERA ATENEO (fra 1 e 999 CFU)
Anno di corso: 0
Verifica della preparazione iniziale
Anno di corso: 1
Obbligatori
  • BOTANICA
    10 crediti - 80 ore - Secondo Ciclo Semestrale
  • CHIMICA
    9 crediti - 80 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • INGLESE
    6 crediti - 52 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • MATEMATICA
    9 crediti - 72 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • ZOOLOGIA
    9 crediti - 76 ore - Secondo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 2
Obbligatori
  • FISICA
    6 crediti - 56 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • GENETICA
    7 crediti - 56 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • GEOLOGIA
    12 crediti - 120 ore - Secondo Ciclo Semestrale
  • MINERALOGIA
    12 crediti - 120 ore - Primo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 3
Obbligatori
  • ECOLOGIA
    10 crediti - 80 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • PETROGRAFIA
    8 crediti - 80 ore - Primo Ciclo Semestrale
III anno attività OPZIONALI
AD CDS (fra 1 e 999 CFU)
LIBERA ATENEO (fra 1 e 999 CFU)
Anno di corso: 0
Verifica della preparazione iniziale

Ulteriori informazioni

Conoscenze richieste per l'accesso.

Conoscenze richieste per l'accesso.
Il corso di studi è ad accesso libero. Possono iscriversi gli studenti che abbiano conseguito un titolo di scuola secondaria di secondo livello o titolo equipollente ed una adeguata preparazione iniziale consistente in sufficienti conoscenze e competenze di matematica.

Modalità di verifica di tali conoscenze.
Una verifica che valuti le conoscenze individuali mediante test o colloquio è prevista per rendere consapevole lo studente del livello conoscitivo di partenza senza precludere il suo accesso al corso. La prima prova di verifica si terrà all'inizio di ciascun anno accademico al termine delle attività di adeguamento delle conoscenze minime della preparazione iniziale, che si svolgeranno nel periodo immediatamente precedente l'inizio delle lezioni del primo anno di studi. Ulteriori verifiche del superamento delle lacune saranno poi eventualmente ripetute in sessioni programmate nel corso del I anno di studio.

Criteri per l'assegnazione di specifici obblighi formativi aggiuntivi.
Eventuali carenze dovranno essere colmate entro il primo anno del corso di laurea. Al fine del superamento degli obblighi formativi, sono previste specifiche attività propedeutiche e di tutorato in itinere svolto da tutor nell'ambito del programma previsto dall'Ateneo e/o dal corso di studio. Lo studente che risulti non aver assolto gli obblighi formativi entro la data di inizio delle attività didattiche del secondo anno di corso viene iscritto come ripetente al primo anno di Corso. In alternativa, è sua facoltà rinunciare agli studi e re-iscriversi al primo anno del CdS, oppure chiedere l'iscrizione ad altro corso di laurea. Il corso di laurea presuppone, inoltre, la conoscenza della lingua Italiana in forma orale e scritta anche se è possibile lo svolgimento di attività formative in un'altra lingua comunitaria.

Modalità di ammissione.

Il Corso di Laurea in Scienze Naturali è a numero aperto. E' previsto un test mirato a verificare il possesso dei requisiti/competenze necessarie al quale è possibile partecipare anche prima dell'immatricolazione. L'esito del test non pregiudica l'iscrizione, tuttavia il mancato superamento crea un debito (Obbligo Formativo Aggiuntivo, OFA) che non permette il passaggio al secondo anno se non viene colmato entro fine settembre dell'anno successivo alla immatricolazione. In caso di mancato superamento, lo studente viene re-iscritto al primo anno come ripetente.

Il Corso di Laurea organizza attività di Tutorato (in presenza ed online) per il Recupero degli OFA e prove di accertamento al fine di assolvere il debito formativo. Il Corso di Laurea organizza inoltre attività di adeguamento delle conoscenze minime degli studenti attraverso l'erogazione di idonei percorsi di formazione (precorsi di matematica), poiché per il Corso di Laurea in Scienze Naturali di UNIMORE è previsto esclusivamente il superamento del modulo di Matematica di base. Questi precorsi si svolgono nel periodo immediatamente precedente l'inizio delle lezioni del primo anno.

Per ulteriori informazioni relative alle modalità di svolgimento del test, punteggi ed url utili si veda la pagina web di seguito indicata.

Competenze associate alla funzione.

Tecnici del controllo ambientale e tecnici forestali
Conoscenza dei parametri biotici (animali e piante) ed abiotici (suoli, rocce e minerali), competenza conseguita con lo studio delle discipline di base e caratterizzanti in ambito biologico, chimico e geologico.
Cultura sistematica dell'ambiente naturale ed antropizzato, competenza conseguita tramite gli approfondimenti prevalentemente nelle discipline in ambito biologico e geologico.
Conoscenza degli indicatori ambientali, competenza conseguita con lo studio delle discipline caratterizzanti nell'ambito della Ecologia e della Chimica Ambientale.
Campionamenti, esecuzione ed interpretazione di misure analitiche di parametri ambientali (ad es. inquinanti inorganici, organici e biologici), bioindicatori (attuali e fossili), suoli, rocce e minerali, competenze conseguite con lo studio di differenti discipline caratterizzanti ed affini (anche a libera scelta) oltre che attraverso le esercitazioni di laboratorio e sul campo.
Capacità di interagire con specialisti delle diverse discipline, con funzionari di enti e gestori e controllori ambientali, competenza acquisita durante l'intero sviluppo della carriera universitaria grazie ad insegnamenti che prevedono discussioni collegiali su argomenti scientifici pertinenti.

Guide ed accompagnatori naturalistici e specializzati
Cultura generale ed interdisciplinare dell'ambiente naturale, competenza conseguita tramite gli insegnamenti caratterizzanti ed affini in ambito biologico, geologico ed ecologico.
Capacità di pianificare, organizzare e condurre attività didattiche, competenze conseguite attraverso le attività di tirocinio e di preparazione della tesi di laurea oltre che discussioni collegiali su argomenti scientifici pertinenti, anche con l'impiego di strumenti multimediali, previste da diversi insegnamenti.

Tecnici dei musei
Cultura generale ed approfondita della sistematica, competenza conseguita tramite gli insegnamenti caratterizzanti (ad esempio nell'ambito della Mineralogia, Paleontologia, Zoologia, Botanica).
Capacità di organizzare mostre ed esposizioni, competenza conseguita attraverso le attività di tirocinio (in musei) ed eventualmente di preparazione della tesi di laurea.

Funzione in contesto di lavoro.

Tecnici del controllo ambientale e tecnici forestali
Consulenza nei settori relativi: al controllo della qualità ambientale, alla gestione delle risorse naturali, alla gestione di osservazioni e previsioni ai fini della mitigazione di rischi antropogenici (anche con ricadute sulla geomorfologia), alla organizzazione e gestione degli spazi verdi in aree pubbliche e private.
Progettazione diretta e coordinamento di azioni volte alla conservazione, gestione e tutela dei sistemi ambientali integri o compromessi (stesse funzioni dette sopra, ma gestite direttamente).

Guide ed accompagnatori naturalistici e specializzati
Attività di divulgazione ambientale tramite l'organizzazione di attività didattiche (laboratori), progettazione di percorsi a tema, la partecipazione in qualità di guida esperta ad escursioni in ambienti naturali.

Tecnici dei musei
Classificazione, catalogazione ed archiviazione di beni naturalistici in ambito geologico (minerali e fossili) e biologico (animali e piante).
Guida museale ed organizzazione di percorsi a tema e/o didattici.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati.

Tecnici del controllo ambientale e tecnici forestali
Libera professione, in qualità di pianificatore junior, biologo junior, agrotecnico e perito agrario previo superamento dell'Esame di Stato e, ove richiesto, di tirocinio/praticantato.
Amministrazioni locali, Regioni, Comuni, Comunità montane, Autorità di Bacino, Enti di bonifica, Enti Parco.
Piccole/medie/grandi imprese in differenti settori occupazionali dove siano richieste competenze relativamente al controllo qualità e sicurezza ambientale (ad esempio depurazione e potabilizzazione delle acque, gestione e smaltimento dei rifiuti, prospezioni minerarie e sfruttamento delle risorse naturali, allevamenti, vivai).

Guide ed accompagnatori naturalistici e specializzati
Collaborazione, anche come libera professione, con Enti Pubblici (scuole) e Privati (scuole, centri didattici, promotori turistici, fiere, parchi tematici).

Tecnici dei musei
Occupazione (o collaborazione) in musei naturalistici ed orti botanici.

Descrizione obiettivi formativi specifici.

Il Corso di Studio in Scienze Naturali mira a far acquisire allo Studente:

1) i fondamenti per una cultura sistemica della natura e dell'ambiente e una buona pratica del metodo scientifico per l'analisi di componenti, fattori, processi e problemi riguardanti l'ambiente naturale o condizionato dall'uomo;
2) la capacità di osservazione, individuazione, diagnostica, rilevazione ed analisi delle principali componenti ambientali, riconoscendo i mezzi e metodi scientifici propri ad ogni componente;
3) la capacità di riconsiderare le componenti come insiemi ordinati e collegati che interagiscono nello spazio e nel tempo;
4) la capacità di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambiti di lavoro e, in particolare, di inserirsi con professionalità in attività a largo raggio che richiedono la continua integrazione e collaborazione con/fra competenze diversificate (ad es. recupero e tutela dei beni naturalistici e ambientali, ripristini ambientali, urbanistica e assetto del territorio, comunicazione naturalistica);
5) la capacità di lavorare in modo individuale attraverso la conoscenza degli strumenti di aggiornamento scientifico per le discipline del settore, e la capacità di accedere alla letteratura scientifica prodotta in almeno una lingua europea oltre alla propria;
6) abilità e competenza nelle operazioni fondamentali in campo e in laboratorio, inclusa la scelta delle modalità di campionamento, delle metodiche sperimentali e di analisi dei risultati;
7) la capacità di utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali.

La struttura del percorso di studio è articolata in tre fasi:
1) una prima parte formativa di base che, oltre a consolidare le conoscenze di Matematica, Fisica e Chimica in temi di rilevanza naturalistico-ambientale, pone le fondamenta per i successivi percorsi ad indirizzo BIO e GEO;
2) una seconda fase che fornisce una solida base conoscitiva su discipline dei settori BIO e GEO;
3) una terza fase che prevede di ampliare/specializzare/differenziare le conoscenze acquisite attraverso la scelta di specifici insegnamenti offerti dal CdS o fruibili in Ateneo.

Le conoscenze acquisite attraverso gli insegnamenti erogati verranno consolidate attraverso: i) la sperimentazione, raccolta dati ed interpretazione dei risultati conseguiti nello specifico ambito scelto dallo Studente, II) attraverso tirocini formativi e iii) lo svolgimento della Tesi di Laurea.

Abilità comunicative.

Lo sviluppo delle abilità comunicative prevede il raggiungimento di:
1) capacità di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro;
2) adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e l'informazione;
3) un grado di utilizzo efficace, in forma scritta e orale, di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali.

Per quanto riguarda la capacità di lavorare in modo autonomo e relazionare sui risultati del lavoro pianificato, organizzato e svolto dallo Studente, la verifica della acquisizione della abilità comunicativa, sia scritta che orale, avverrà tramite la valutazione della tesi finale, che potrà essere collegata alla attività di tirocinio formativo svolta, e che dovrà essere redatta in forma scritta dallo Studente al termine del percorso di studi ed esposta in forma orale ad una apposita commissione alla prova finale.

Autonomia di giudizio.

L'acquisizione della autonomia di giudizio prevede il raggiungimento di un adeguato comportamento etico nei settori rilevanti per lo studio della natura e dell'ambiente che si concretizza attraverso la consapevolezza:
1) dei problemi di sicurezza nell'attività di laboratorio e di campagna;
2) dei problemi che la società pone alla professione del naturalista-ambientalista con particolare riguardo agli aspetti etici nella protezione della salute e dell'ambiente;
3) del delicato equilibrio/disequilibrio esistente tra aspetti naturali ed antropici operanti nel sistema ambiente.

La verifica della acquisizione dell'autonomia di giudizio avverrà tramite la valutazione, all'interno dei singoli insegnamenti precedentemente elencati, dei principi etici e di comportamento nei confronti della natura e dell'ambiente. Sarà inoltre estremamente importante la valutazione dell'esperienza di tirocinio formativo.

Capacità di apprendimento.

La capacità di apprendimento si concretizza attraverso:
- la piena acquisizione degli strumenti conoscitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze;
- lo sviluppo di quelle abilità di apprendimento che permettono di continuare gli studi in una laurea magistrale affine;
- il sapersi relazionare con il mondo del lavoro tramite l'attività di tirocinio svolto in enti esterni (ad es. riserve naturali, musei scientifici, centri didattici ed in centri che si occupano del ripristino dei beni naturalistici ed ambientali).

La verifica della acquisizione delle capacità di apprendimento sopraelencate avverrà attraverso il superamento delle prove di esame di alcuni insegnamenti del terzo anno di corso, il giudizio conseguito nell'attività di tirocinio e attraverso la redazione della tesi finale che di norma richiede allo Studente la consultazione di testi e di bibliografia scientifica in lingua straniera e l'approfondimento personale di argomenti non trattati nelle attività didattiche comuni.


Conoscenza e comprensione.

Area delle discipline di base propedeutiche
Il laureato in Scienze Naturali deve acquisire la conoscenza dei fondamenti di matematica, fisica e chimica e dovrà dimostrare di essere in grado di:

- comprendere un testo scritto/orale in lingua inglese;

- padroneggiare il linguaggio dell'algebra lineare di base e sviluppare la conoscenza di funzioni reali di tipo elementare, quali ad esempio funzioni trigonometriche, esponenziali e logaritmiche;

- sviluppare la conoscenza del calcolo differenziale, del calcolo integrale di base e delle trasformazioni geometriche;

- conoscere i contenuti disciplinari della fisica di base;

- identificare i composti chimici, distinguere il tipo di legame e le proprietà ad esso correlate;

- conoscere le leggi che regolano le relazioni tra i diversi stati di aggregazione della materia;

- prevedere l'andamento di una reazione chimica e risolvere problemi coinvolgenti calcoli ponderali;

- acquisire una minima capacità di movimento in un laboratorio chimico.

La verifica della acquisizione delle conoscenze e delle capacità di comprensione sopraelencate avverrà tramite il superamento degli esami/prove di verifica di ciascun insegnamento. Nell'ambito di ciascun corso sarà valutata non solo l'effettiva acquisizione delle nozioni di base, ma anche la capacità di saperle applicare in un quadro interdisciplinare (matematica e fisica).

Area delle discipline fondamentali di ambito biologico e geologico
Lo studente di Scienze Naturali alla fine del corso dovrà dimostrare di essere in grado di conoscere/comprendere:

- gli aspetti fondamentali della biosfera (terrestre e marina) e della geosfera e le relative terminologie scientifiche, inclusi i criteri di classificazione e nomenclatura;

- gli elementi del paesaggio e la loro rappresentazione cartografica;

- le costituenti della cellula animale, la storia e idee dell'anatomia comparata, l'origine dei Cordati e dei Vertebrati, il sistema riproduttore, il sistema scheletrico, lo sviluppo embrionale, il sistema muscolare, il sistema tegumentario, il sistema digerente, il sistema circolatorio, il sistema endocrino, il sistema nervoso e gli organi di senso;

- la biologia delle piante, le cellule ed tessuti, l'organografia (fusto, radice e foglie), il significato delle specializzazioni e adattamenti di organi in relazione all'ambiente e all'ecologia, la struttura del seme e dell'embrione, la produzione vegetativa e sua importanza nei vegetali, i cicli biologici, la fotosintesi, la biologia dei funghi e delle alghe;

- l'organizzazione e la diversità della vita animale, i principali strumenti di indagine zoologica al fine di adoperarli per la determinazione delle proprietà morfo-funzionali di organi e apparati presenti in animali modello; la biologia dei mammiferi con particolare attenzione ad evoluzione, morfologia, ecologia e comportamento, diversità e conservazione;

- le nozioni fondamentali di genetica necessarie per comprendere i meccanismi molecolari alla base dell'evoluzione, della biologia cellulare e dello sviluppo;

- la teoria della Tettonica delle Placche e le prove che hanno portato alla sua formulazione, i principali tipi di vulcani in relazione alla Tettonica delle placche, i processi metamorfici in generale, il processo sedimentario e i principi di classificazione delle rocce sedimentarie ed il ciclo litogenetico in senso lato, le caratteristiche sedimentologiche degli ambienti deposizionali, le metodologie per definire la provenienza dei sedimenti e i principi e le applicazioni della stratigrafia sequenziale, le strutture sedimentarie, i differenti metodi per la interpretazione della evoluzione dei bacini sedimentari, gli elementi rappresentati in una carta geo-tematica;

- le nozioni fondamentali della biologia dei mammiferi con particolare attenzione ad evoluzione, morfologia, ecologia e comportamento, diversità e conservazione;

- i concetti di base della fossilizzazione e della evoluzione biologica e le sue applicazioni di in campo geologico, le caratteristiche dei principali gruppi di invertebrati fossili, le tappe fondamentali dell'evoluzione del Sistema Terra, le teorie e i principi che regolano le principali applicazioni della paleontologia (biostratigrafia, paleoecologia e paleobiogeografia);

- la differenza tra stato amorfo e cristallino, le proprietà fisiche dei minerali, gli ambienti naturali di cristallizzazione, i criteri della classificazione mineralogica e la cristallochimica dei minerali, l'influenza dell'ambiente genetico sulla struttura di una fase cristallina (polimorfismo) e sulla sua composizione chimica (miscibilità allo stato solido e isomorfismo), le proprietà ottiche dei principali minerali magmatici e metamorfici, le metodologia analitica più adatta alla caratterizzazione di un dato minerale;

- i criteri di classificazione delle rocce magmatiche e metamorfiche, i processi di sistema chiuso e aperto che generano i magmi primari ed i processi che inducono differenziazione magmatica, le relazioni tra ambiente geodinamico, processi magmatici, tipi di magmi, processi metamorfici e tipi di metamorfismo nei loro aspetti di base;

- i processi geomorfologici che hanno modellato e modellano tuttora il paesaggio terrestre, le forme del rilievo, i rapporti fra "clima" e forme del rilievo, i rapporti fra fattori geologici e forme del rilievo, i principi fondamentali che presiedono all'elaborazione di carte tematiche di interesse geologico-geomorfologico, i principi dei software GIS per l'elaborazione di carte tematiche di interesse geologico-geomorfologico.


Area delle discipline ambientali ed applicative
Lo studente alla fine del corso dovrà dimostrare di essere in grado di conoscere/comprendere:

- le conoscenze di base dell'ecologia supportate da esempi che derivano da applicazioni in campo ed in laboratorio, le caratteristiche generali delle popolazioni e dei cicli biologici, i processi di competizione intraspecifica e territorialità, le caratteristiche generali delle comunità, i rapporti con condizioni e risorse, i cambiamenti delle comunità nel tempo, i processi di produttività primaria ed i fattori limitanti in comunità terrestri e acquatiche, i processi di sostenibilità;

- le conoscenze di base relative alle fonti, le reazioni, il trasporto, gli effetti e il destino nell'ambiente delle diverse specie chimiche di origine sia naturale che antropica, le conoscenze di base inerenti i processi chimici nell'atmosfera, nel suolo, nell'idrosfera e le proprietà chimico-fisiche degli inquinanti inorganici ed organici;

- le nozioni fondamentali di chimica organica, le classi di molecole organiche, i gruppi funzionali e reattività di base, la struttura delle principali classi di composti naturali;

- le conoscenze di base per comprendere la diversità vegetale ed animale, i caratteri usati nel costruire le classificazioni botaniche e zoologiche, gli aspetti fondamentali della biodiversità vegetale;

- le conoscenze di base sulla diversità faunistica italiana;

- le conoscenze generali sulla biologia marina;

- le conoscenze specifiche per individuare e caratterizzare geomateriali, con particolare riferimento a quelli rinvenibili in suoli e sedimenti, che possono trovare impiego in ambito ambientale, agronomico ed industriale, le tecniche di indagine classica ed avanzate per l'individuazione delle fasi minerali e amorfe ed i metodi di analisi in laboratorio e campagna di suoli e sedimenti ed altri geomateriali naturali o derivanti da processi di lavorazione di cava;

- i concetti ed i principi base dell'interpretazione paleoecologica, saper utilizzare alcuni fra i principali taxa fossili in chiave paleoecologica e saper applicare alcune fra le diverse metodologie proprie della disciplina, i meccanismi per ricavare informazioni di carattere paleoambientale e paleoclimatico attraverso l'analisi delle facies e microfacies;

- le conoscenze di base dell'idrosfera continentale e in particolare dell'idrogeologia, conoscere le caratteristiche idrauliche degli acquiferi, il potenziale idraulico e la legge di Darcy, i processi e le modalità di interazione tra le acque superficiali e sotterranee. Comprendere gli effetti del cambiamento climatico sulle risorse idriche continentali e la sostenibilità delle risorse stesse e per gli ecosistemi idrici superficiali, in cui le acque sotterranee sono fondamentali per la loro esistenza/sviluppo;

- i principali traccianti petrologici e geochimici per studi ambientali, ecologici e di prospezione mineraria, fornendo una panoramica dei principali processi che regolano i frazionamenti elementari e isotopici nei sistemi biologici e geologici;

- i processi riguardanti il funzionamento degli ecosistemi marini e del ruolo che condizioni, risorse e interazioni (tra organismi e tra organismi e ambiente) hanno sulla distribuzione e l'abbondanza delle specie;

- le profonde radici culturali della Scienza e la storia dell'evoluzione della disciplina.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione.

Area delle discipline di base propedeutiche
Lo studente di Scienze Naturali alla fine del corso dovrà dimostrare di essere in grado di:

- tradurre in italiano con sufficiente perizia un testo specifico in lingua inglese;

- applicare le conoscenze acquisite nella risoluzione di problemi matematici che richiedono gli strumenti del calcolo infinitesimale e dell'algebra lineare;

- descrivere processi cinematici e dinamici con forze conservative e non;

- valutare gli effetti della gravitazione sui corpi e le condizioni di equilibrio;

- descrivere alcuni aspetti relativi al comportamento dei fluidi;

- descrivere gli effetti del calore ed i processi termodinamici;

- descrivere fenomeni elettrici e magnetici naturali;

- identificare correttamente i composti chimici più importanti, le loro proprietà e reattività sulla base dei legami chimici presenti e quantificare eventualmente anche le quantità sulla base delle relazioni ponderali;

- dimostrare di possedere abilità manuali che consentano di muoversi in sicurezza in un laboratorio chimico.

Area delle discipline fondamentali di ambito biologico e geologico
Lo studente di Scienze Naturali alla fine del corso dovrà dimostrare di essere in grado di:

- descrivere i sistemi legati alla biosfera e geosfera con appropriato e rigoroso linguaggio scientifico;

- descrivere gli elementi geografici del paesaggio che lo circonda;

- comprendere i meccanismi della genetica mendeliana e della biologia degli acidi nucleici, gestire le applicazioni pratiche della genetica che spaziano dalla biomedicina all'agricoltura e alla conservazione animale;

- riconoscere e descrivere le costituenti della cellula animale, sapere spiegare, anche a livello divulgativo, la storia e idee dell'anatomia comparata e l'origine dei Cordati e dei Vertebrati, sapere descrivere e classificare il sistema riproduttore, il sistema scheletrico, lo sviluppo embrionale, il sistema muscolare, il sistema tegumentario, il sistema digerente, il sistema circolatorio, il sistema endocrino, il sistema nervoso e gli organi di senso;

- saper riconoscere, anche praticamente, i principali elementi a tutti i livelli (cellulare, tissutale e di organo), saper individuare e discriminare fra loro i tipi di tessuti e i vari organi dal punto di vista istologico e anatomico, essere in grado di spiegare con chiarezza, esattezza e scientificità la struttura delle piante a livello cellulare, livello tissutale e livello di organo, saper collegare le specializzazioni e adattamenti, a livello anatomo-istologico, degli organi delle piante a funzioni diverse da quelle abituali, portando anche opportuni esempi, aver compreso il ruolo e la funzione del seme nel ciclo biologico delle piante, essere in grado di spiegare il ruolo della fotosintesi nel metabolismo delle piante, aver acquisito le basi per ampliare le sue conoscenze e per aggiornarsi sulla materia;

- sapere descrivere l'organizzazione e la diversità della vita animale (inclusi i processi di respirazione, nutrizione e riproduttivi), possedere e padroneggiare i principali strumenti di indagine zoologica, essere in grado di determinare le proprietà morfo-funzionali di organi e apparati presenti in animali modello;

- interpretare i fenomeni geologici utilizzando la teoria della Tettonica delle Placche, distinguere tra rocce magmatiche, sedimentarie e metamorfiche, riconoscere e classificare le rocce sedimentarie, orientarsi nella scala dei tempi geologici, comprendere e saper applicare i principi di base dell'analisi stratigrafica;

- - padroneggiare con alcune delle moderne tecniche di studio in teriologia e le problematiche sollevate dall'effetto delle pressioni antropiche dirette ed indirette sui mammiferi ed il loro ambiente, analizzare criticamente vari aspetti riguardanti la biologia dei mammiferi, porsi interrogativi in ambito mammalogico e, più in generale, nella ricerca scientifica, e come cercare le relative risposte;

- riconoscere i principali gruppi di invertebrati fossili (micro e macrofossili) attraverso l'osservazione e la descrizione diretta sul terreno e in laboratorio, collocare cronologicamente i principali invertebrati fossili, valutare il potenziale utilizzo dei fossili in campo biostratigrafico, paleobiogeografico e paleoambientale;

- riconoscere macro e microscopicamente i principali minerali, correlare le proprietà fisiche e chimiche dei minerali con le loro caratteristiche strutturali, verificare in campagna le relazioni tra cristallochimica, cristallofisica e gli ambienti genetici dei principali minerali costituenti le rocce, riconoscere i minerali sulla base delle loro proprietà ottiche, sapere interpretare una misura di diffrazione a raggi X su polveri;

- riconoscere micro- e macroscopicamente (in laboratorio e campagna) i principali tipi di rocce magmatiche e metamorfiche, ricostruire i processi genetici ed evolutivi dei magmi partendo dalla struttura e tessitura delle rocce;

- leggere ed interpretare carte geomorfologiche, applicare le conoscenze acquisite per la redazione di carte tematiche di tipo geomorfologico e ambientale, anche utilizzando strumenti informativi territoriali (GIS).


Area delle discipline ambientali ed applicative
Lo studente alla fine del corso dovrà dimostrare di essere in grado di:

- comprendere le relazioni tra organismi ed ambiente, le interazioni tra organismi e il funzionamento degli ecosistemi, sapere applicare le conoscenze acquisite all'analisi delle popolazioni e delle comunità;

- comprendere i fondamenti di chimica acquatica, di solubilità dei gas in acqua e legge di Henry, la distribuzione delle specie chimiche, il concetto di eutrofizzazione e, più in generale tutto quanto è legato alla qualità delle acque; comprendere le proprietà chimico-fisiche del suolo, i concetti di capacità di scambio cationico ed i processi di interazione suolo/inquinanti. incluso il loro destino ambientale e modalità di degradazione;

- sapere riconoscere e quantificare le proprietà chimico-fisiche degli inquinanti e loro distribuzione ambientale incluse quelle connesse alle regioni atmosferiche, conoscere ed applicare gli aspetti legislativi della tutela ambientale, sapere svolgere analisi volumetriche (titolazioni acido-base, per precipitazione e ossidoriduzione);

- identificare le principali classi di composti organici e alcune classi di composti naturali, acquisire capacità di team working e problem solving, riconoscere gruppi funzionali in strutture organiche e descriverne la reattività di base anche in composti naturali quali amminoacidi, carboidrati e lipidi;

- apprendere le conoscenze di base riguardanti l'organizzazione e la diversità vegetale ed animale ed acquisire la capacità di comprendere la letteratura e le tecniche di base per lo studio delle piante e degli animali soprattutto in relazione a quelli del territorio nazionale;

- acquisire capacità di diagnosi di alcuni taxa a livello di specie o sovraspecifico, conoscenze e competenze per attività professionali in ambito faunistico;

- acquisire conoscenze idonee allo studio dei minerali dei suoli e sedimenti, conoscere le tecniche sperimentali più idonee allo studio dei minerali dei suoli e sedimenti ed interpretare le misure sperimentali, acquisire le alcune nozioni di base di materia normativa in ambito recupero di suoli inquinati;

- apprendere i concetti e i principi base dell'interpretazione paleoecologica, il significato dei principali taxa fossili in chiave paleoecologica, le diverse metodologie di indagine proprie della disciplina, utilizzare i principali gruppi di invertebrati nelle indagini paleoecologiche, ricavare informazioni di carattere paleoambientale e paleoclimatico attraverso l'analisi delle facies e microfacies;

- comprendere la dinamica delle acque superficiali e sotterranee, sapere elaborare e leggere carte idrogeologiche, acquisire ed interpretare dati di monitoraggio relativi alle acque sotterranee e superficiali, conoscere ed interpretare le prove di laboratorio utili a determinare le proprietà idrauliche di ammassi rocciosi e depositi. Progettare campagne di indagini di sito e monitoraggio per diverse finalità, redigere relazioni idrogeologiche;

- apprendere le migliori strategie di campionamento per lavoro di terreno dedicate alla risoluzione dei processi geo-biologici connessi al flusso di elementi tra geo e biosfera e applicare i metodi e gli strumenti analitici per analizzare i traccianti geochimici e petrochimici negli studi ambientali;

- comprendere le principali problematiche e alterazioni relative all'ambiente marino supportate da esempi ed esperienze che derivano da applicazioni in campo ed in laboratorio;

- comprendere l'importanza dello sviluppo di una disciplina.