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Tipo di corso

Corso di Dottorato (D.M.226/2021)

Accesso

Programmato

Durata

3 anni

Sede

Reggio Emilia

Lingue

Inglese

Struttura di riferimento

Dipartimento di Scienze della Vita
Image
Logo Unigreen

Presentazione del corso

Il corso di Dottorato congiunto in Agri-food Science, Technology and Biotechnology è proposto nell'ambito dell'offerta formativa di UNIGreen – The green European University, iniziativa sostenuta nell’ambito del Programma Erasmus+, European Universities. UNIgreen è un'alleanza tematica di istituti di istruzione superiore con un focus specifico sui temi dell'agricoltura sostenibile, delle biotecnologie verdi e delle scienze ambientali e della vita, che sono aree di competenza fondamentali per raggiungere un'economia efficiente sotto il profilo delle risorse, circolare, verde e climaticamente neutra entro il 2050 e per aumentare la resilienza e la sostenibilità del nostro sistema agro-alimentare.
Il corso di Dottorato si sviluppa nell'ambito delle tematiche di produzione, trasformazione, qualità e sicurezza delle materie prime e degli alimenti. L’attività didattica facilita il trasferimento delle conoscenze attraverso il corso.
L’elevato profilo dei proponenti, la loro consolidata collaborazione con enti di ricerca nazionali ed esteri e la disponibilità di fondi adeguati garantisce la qualità dell’offerta formativa.
Una parte dei docenti si occupa prevalentemente dell'ambito agrario, coprendo i vari settori delle produzioni vegetali ed animali, con particolare attenzione alle tecniche di coltivazione, allevamento e lotta alle avversità, nel massimo rispetto dell’ambiente, del consumatore, delle esigenze dell’industria agro-alimentare, delle proprietà biologiche dei principi attivi e della qualità del prodotto. La genetica molecolare, potente mezzo per la selezione di varietà in grado di rispondere a tali necessità, completa le competenze.
Altri docenti svolgono la loro ricerca prevalentemente in ambito alimentare, focalizzando l'attenzione sull’innovazione di processo e di prodotto mediante l’impiego integrato di tecnologie alimentari, microbiologia, biochimica, chimica, biologia molecolare, tecniche univariate e multivariate per l'ottimizzazione ed il monitoraggio di prodotto e di processo, valutazione della qualità delle materie prime e della loro attitudine alla trasformazione, tecnologie innovative nel confezionamento alimentare, nonché aspetti di nutrizione umana, anche riguardanti il ruolo del microbiota intestinale e del suo impatto sulla salute.
Il Corso prevede attività didattiche e di formazione alla ricerca, con un percorso formativo triennale per un impegno complessivo valutabile in 180 CFU. Il percorso comprende attività di ricerca in tematiche avanzate del settore, attività seminariali, partecipazione a corsi monografici e convegni scientifici, corsi di alta didattica, nonché tirocini presso i laboratori delle sedi del corso e in altri laboratori all'estero, non limitatamente a quelli offerti dai Membri della UNIgreen Alliance.
L'alto profilo dei Tutor, le loro consolidate collaborazioni con enti di ricerca nazionali e internazionali e la disponibilità di fondi adeguati garantiscono la qualità della formazione dei dottorandi.
Tutte le attività didattiche, seminariali e la tesi finale sono obbligatoriamente svolte in lingua inglese.
Il progetto formativo prevede un numero complessivo di ore di insegnamento superiore al numero di ore minime richieste, in modo che ogni dottorando possa seguire gli insegnamenti più attinenti alle tematiche di proprio interesse, suddividendoli nel corso dei tre anni di dottorato sulla base delle proprie esigenze formative, ma in modo tale da garantire un numero medio annuo di almeno 20 ore. Inoltre, viene proposto un corso di inglese scientifico, tenuto da parte di un docente madrelingua, condiviso con altri corsi di dottorato del nostro stesso Ateneo. Il numero minimo di CFU previsti per la didattica frontale è pari a 30, come descritto nella pagina “Educational Plan” del sito del Corso, mentre i restanti 150 CFU comprendono l’attività di ricerca svolta per la preparazione e la stesura della tesi.

Info

Dipartimento: Dipartimento di Scienze della Vita
Modalità didattica: Presenza

Laurea magistrale (D.M. 270/04) o laurea specialistica (D.M. 509/99) o laurea del vecchio ordinamento (ante D.M. 509/99) o analogo titolo accademico di secondo livello rilasciato dalle istituzioni facenti parte del comparto AFAM o analogo titolo conseguito all’estero che deve essere riconosciuto idoneo da parte della commissione giudicatrice dell’esame di ammissione, nel rispetto della normativa vigente in materia in Italia e nel Paese dove è stato rilasciato il titolo stesso e dei trattati o accordi internazionali in materia di riconoscimento di titoli per il proseguimento degli studi, acquisito entro il 31 Luglio 2025.

Il mancato rispetto di questa scadenza comporterà l'esclusione dal programma di dottorato.

Secondo le stime ISTAT, anche nel periodo di crisi pandemica agricoltura e industria alimentare si sono dimostrate più resilienti rispetto alla media generale dell’economia. Più in generale, nel biennio 2019-2020 il sistema agroalimentare italiano si è dimostrato uno dei cardini dell’economia nazionale; considerando tutte le sue componenti (agricoltura, agroindustria, ristorazione, grande distribuzione etc.) ha contribuito ad oltre il 15% del PIL italiano. Più recentemente, il rapporto pubblicato dal Centro di Ricerca Politiche e Bioeconomia (CREA) relativo all’andamento del settore agroalimentare nel III trimestre 2023 riporta che l’indice del fatturato dell’industria agro-alimentare è cresciuto rispetto allo stesso periodo del 2022 del 4% per il mercato estero e dell’8% per quello interno, a fronte di una contrazione della produzione. Ciò indica un aumento del valore delle produzioni agroalimentari, frutto anche dell’alto livello tecnologico e di qualità raggiunto. Risulta fondamentale, in questo contesto, l’apporto della ricerca e dell’innovazione al servizio dei settori produttivi. Pertanto, la richiesta di figure con elevata professionalità nell’ambito delle discipline relative ai settori delle produzioni agrarie, della trasformazione degli alimenti e del controllo e sicurezza agro-alimentare risulta ad oggi ancora elevata, anche per la natura essenziale del settore agroalimentare. Il Corso di Dottorato congiunto in Agri-food Science, Technology and Biotechnology forma Dottori di Ricerca con elevate competenze nei diversi ambiti del comparto agro-alimentare, creando figure idonee a svolgere il ruolo di ricercatore nell’università, negli enti pubblici o privati e nell’industria. Il profilo del Dottore di Ricerca in Agri-food Science, Technology and Biotechnology sarà quindi quello di un esperto in grado di muoversi autonomamente nel proprio settore, con un’elevata capacità di affrontare problemi e gestire autonomamente ricerche e progetti.