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prof. Gianni Immovilli

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Breve biografia

[Reggio Emilia, 1940]

Gianni Immovilli, nato il 27 gennaio 1940 a Reggio Emilia, si è laureato in Ingegneria Elettronica presso l’Università di Bologna nel febbraio 1964 con punti 100/100 e lode. Egli ha iniziato la sua attività accademica presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Bologna come assistente incaricato di Elettronica Nucleare il 1° novembre 1964 e, successivamente, come assistente ordinario di Elettronica Applicata e poi di Comunicazioni Elettriche, con libera docenza conseguita nella sessione dell’anno 1969 e D.M. 1971. Professore incaricato di Elettronica Industriale dal 1969 e di Comunicazioni Elettriche dal 1972 al 1975, è risultato vincitore del concorso a posti di professore di ruolo di prima fascia nel raggruppamento Telecomunicazioni ed è stato chiamato dalla Facoltà di Ingegneria dell’Università di Napoli in qualità di professore straordinario di Radiotecnica dal 1° novembre 1975. Richiamato dalla Facoltà di Ingegneria dell’Università di Bologna, ha ricoperto la cattedra di Comunicazioni Elettriche dal 1° novembre 1976 al 1994 e, come professore ordinario, dal 1978. In seguito a trasferimento per chiamata, dal 1° novembre 1994 egli è stato professore ordinario di Comunicazioni Elettriche presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Modena, divenuta poi Università di Modena e Reggio Emilia, nella quale ha tenuto, oltre al corso istituzionale, anche gli insegnamenti di Comunicazioni Mobili e di Sistemi di Telecomunicazione. Presso l’Università di Bologna è stato eletto Direttore dell’Istituto di Elettronica della Facoltà di Ingegneria dal 1981 al 1983. Presso l’Università di Modena e Reggio Emilia è stato eletto Direttore del Dipartimento di Scienze dell’Ingegneria dal 1996 fino a tutto il 2001. Dal 1° gennaio 2002, a seguito dell’attivazione del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, egli ne ha ricoperto la carica di Direttore fino al 31/10/2010. Dal 1996 al 31/10/2003 è stato membro del Nucleo di Valutazione dell’Ateneo di Modena, di cui è stato Coordinatore dal 2000. Dal 1997 al 2003 è stato membro del Senato Accademico dell’Università di Modena, in qualità di rappresentante dei Direttori di Dipartimento dell’Area Tecnico-Scientifica. Dal marzo 1998 il Consiglio di Amministrazione dell’Università gli ha conferito l’incarico di Presidente di una Commissione avente il compito di predisporre quanto necessario per l’esecuzione della rete fonia-dati ISDN di Ateneo e per l’aggiudicazione della relativa gara di fornitura, installazione e manutenzione. Nel luglio 1999 il Senato Accademico gli ha conferito l’incarico di Presidente della Commissione di gestione della rete stessa. La sua attività scientifica ha dato origine a numerosi lavori pubblicati su importanti riviste internazionali o presentati ai più quotati congressi del settore. Essa ha riguardato i seguenti filoni di ricerca: l’estensione della teoria di Rice relativa all’effetto di soglia in modulazione di frequenza; la demodulazione di frequenza a bassa soglia; trasmettitori di potenza a stato solido e a larga banda; ponti radio numerici terrestri e via satellite; sistemi radiomobili. Nel 1988 è stato nominato coordinatore del primo progetto nazionale di ricerca relativo alle Comunicazioni Radiomobili, avente come finalità studi sullo sviluppo della rete radiomobile pan-europea. Si è trattato di un progetto quinquennale di ricerca, a cui hanno contribuito tutte le principali Università del Paese. Dal 1993 al 1999 ha ricoperto l’incarico di Presidente del Gruppo di Coordinamento Nazionale di Ricerca Telecomunicazioni e Teoria dell’Informazione (GTTI). In tale veste, dal 1995 al 1998 il Presidente del C.N.R. gli ha attribuito diversi incarichi (membro della Commissione Radio Scientifica Italiana, membro del Consiglio Scientifico del Centro di Studio per Metodi e Dispositivi per Radiotrasmissioni del C.N.R. di Pisa). Dal 1999 è membro ordinario dell’Accademia di Scienze, Lettere e Arti di Modena. Il Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca gli ha conferito il titolo di professore emerito a tutti gli effetti di legge con decreto in data 20 ottobre 2011.