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Tipo di corso

Corso di Laurea Magistrale

Accesso

Libero

Durata

2 anni

Sede

Reggio Emilia

Lingue

Italiano

Struttura di riferimento

Dipartimento di Scienze e Metodi dell'Ingegneria

Il Corso di Studio in breve.

L'Ingegneria Meccatronica è la scienza moderna che studia l'integrazione delle discipline della meccanica, elettronica, controlli ed informatica per produrre sistemi e meccanismi in grado si eseguire funzioni complesse in maniera autonoma (es. robot, macchine automatiche, etc.).
Il Corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccatronica è il naturale completamento del corso di laurea in Ingegneria Meccatronica per sviluppare le conoscenze necessarie alla progettazione e ricerca applicata nel campo della meccatronica. Il Corso di laurea magistrale fornisce infatti le competenze multidisciplinari nell'area della meccatronica (meccanica, elettronica, automatica ed informatica, etc.) aggiornate al moderno stato dell'arte, necessarie per formare l'ingegnere progettista e l'addetto aziendale alla ricerca e sviluppo. E' prevista, sin dal primo anno, la scelta tra due orientamenti caratterizzati da quattro differenti insegnamenti: uno orientato al prodotto (Smart Product) ed uno alla fabbrica intelligente (Factory of the Future).
Il corso di studi fornisce inoltre il titolo di studio e le competenze necessarie per accedere al percorso del Dottorato di Ricerca in Ingegneria nelle aree Industriale o dell'Informazione.

La presenza sul territorio di numerose aziende che sviluppano prodotti con caratteristiche meccatroniche (per esempio la costruzione di macchine e di impianti per la produzione industriale, di dispositivi oleodinamici a controllo elettronico, di macchine semoventi per l'agricoltura e il giardinaggio con controllo meccatronico), assicurano un notevole sbocco occupazionale per i laureati in Ingegneria Meccatronica.

Info

Normativa: D.M. 270/2004
Dipartimento: Dipartimento di Scienze e Metodi dell'Ingegneria
Classe: LM-33 - Classe delle lauree magistrali in Ingegneria meccanica
Crediti: 120
Modalità didattica: Presenza
Presidente

Prof. Fabio Immovilli
tel. 0522 522238
fabio.immovilli@unimore.it


Delegato al tutorato

prof. Claudio Giberti
tel. 0522 52 2632
claudio.giberti@unimore.it

Piano di studi

Insegnamenti

Piani di studio

Anno di corso: 1
Obbligatori
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 0
A libera scelta (9 CFU)
Anno di corso: 1
Obbligatori
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 0
A libera scelta (9 CFU)
Anno di corso: 1
Obbligatori
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 0
A libera scelta (9 CFU)
Anno di corso: 1
Obbligatori
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 0
A libera scelta (9 CFU)
Anno di corso: 1
Obbligatori
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 0
A libera scelta (9 CFU)
Anno di corso: 1
Obbligatori
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 0
A libera scelta (9 CFU)

Ulteriori informazioni

Conoscenze richieste per l'accesso.

Per l'accesso al Corso di laurea Magistrale in Ingegneria Meccatronica si richiede il possesso di uno fra i seguenti titoli conseguiti presso una Università italiana, o titoli ritenuti ad essi equivalenti: Laurea o Diploma Universitario di durata triennale, Laurea Specialistica o Laurea Magistrale, di cui al DM 509/1999 o DM 270/2004, Laurea quinquennale (ante DM 509/1999).

Le conoscenze richieste per l'accesso sono, oltre a quelle relative alle materie di base (Matematica, Fisica, Informatica) tipiche dell'Ingegneria, quelle caratterizzanti l'Ingegneria Meccatronica con particolare riferimento alle conoscenza, seppure ad un livello di base, della Ingegneria della Automazione, della Ingegneria Meccanica e della Ingegneria Elettronica.

È richiesta inoltre la conoscenza della lingua inglese a livello adeguato per utilizzare testi di settore e seguire seminari in questa lingua.

I requisiti curriculari necessari per l'accesso consistono nel possesso di almeno 90 CFU acquisiti, in qualunque corso universitario, nei settori scientifico disciplinari di seguito elencati: MAT/03, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08, MAT/09, FIS/01, FIS/03, CHIM/07, ING-INF/01, ING-INF/04, ING-INF/05, ING-IND/08, ING-IND/09, ING-IND/10, ING-IND/13, ING-IND/14, ING-IND/15, ING-IND/16, ING-IND/17, ING-IND/31, ING-IND/32 e L-LIN/12. La ripartizione dei CFU fra i sopra elencati settori e le modalità di verifica del possesso dei requisiti sono definite in dettaglio nel Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccatronica.

Un'apposita Commissione valuta la necessità di eventuali integrazioni curriculari prevedendo, in caso di percorsi non perfettamente coerenti con i requisiti richiesti, un percorso integrativo che deve comunque esaurirsi prima della verifica della preparazione personale.

La stessa Commissione valuta, inoltre, l'adeguatezza della preparazione personale del singolo studente in base a specifiche procedure descritte in dettaglio nel Regolamento didattico del Corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccatronica.

Modalità di ammissione.

L'accesso al Corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccatronica è subordinato al possesso di uno fra i seguenti titoli conseguiti presso una Università italiana, o titoli ritenuti ad essi equivalenti: Laurea o Diploma Universitario di durata triennale, Laurea Specialistica o Laurea Magistrale, di cui al DM 509/1999 o DM 270/2004, Laurea quinquennale (ante DM 509/1999).

Gli studenti che intendono iscriversi devono preventivamente possedere i seguenti requisiti curriculari: aver conseguito almeno 32 CFU nei seguenti SSD: MAT/03, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08, MAT/09, FIS/01, FIS/03, CHIM/07, almeno 18 CFU nei seguenti SSD: ING-INF/01, ING-INF/04, ING-INF/05, ING-IND/31, ING-IND/32 e almeno 40 CFU nei seguenti SSD: ING-IND/08, ING-IND/09, ING-IND/10, ING-IND/13, ING-IND/14, ING-IND/15, ING-IND/16, ING-IND/17
Un'apposita commissione ha il compito di verificare il possesso dei requisiti curriculari tramite la valutazione dei titoli posseduti dal candidato. Se la verifica non è positiva, vengono indicate specifiche integrazioni curriculari da colmare, entro i termini assegnati e comunque non oltre la scadenza ultima per l'iscrizione al Corso di studio.
Al candidato è quindi richiesto di colmare le proprie lacune curriculari mediante la fruizione degli insegnamenti già presenti nell'offerta formativa del Dipartimento di Scienze e Metodi dell'Ingegneria e/o lo studio individuale degli stessi su materiale didattico consigliato. L'acquisizione delle relative conoscenze deve poi risultare verificata dal superamento dell'esame finale dei suddetti insegnamenti.

Gli studenti in possesso dei requisiti curriculari devono inoltre possedere una adeguata preparazione iniziale in ambito tecnico-ingegneristico.
Essa è ritenuta verificata nel caso in cui lo studente sia in possesso di uno dei seguenti titoli:
- diploma universitario di durata triennale di ambito ingegneristico, economico o tecnico;
- laurea di durata triennale di ambito ingegneristico, economico o tecnico;
- laurea di ambito ingegneristico, economico o tecnico;
ottenuto con punteggio finale almeno pari a 80/110 (o equivalente nel caso di punteggio massimo diverso da 110).

In ogni altro caso, la preparazione iniziale viene verificata attraverso un colloquio da svolgersi entro il termine ultimo per l'iscrizione al Corso di studio. Il Consiglio Interclasse, in coordinamento con il Dipartimento, delibera per ogni Anno Accademico le date di svolgimento dei colloqui e le pubblicizza attraverso il sito web del Dipartimento stesso.
La valutazione della preparazione iniziale degli studenti in possesso di un titolo di studio estero è invece attribuita dal Consiglio Interclasse ad un docente delegato.

Gli studenti devono inoltre possedere una conoscenza di base della lingua inglese, certificata dall'acquisizione di almeno 3 CFU L-LIN/12 nella laurea di 1° livello, o da altra idoneità, ovvero da curriculum.

Il trasferimento da altri Corsi di studio o da altri atenei è consentito previa verifica delle conoscenze e competenze effettivamente possedute, ricorrendo eventualmente a colloqui, e comunque subordinato alla presentazione della domanda di trasferimento da parte del candidato entro il 31 dicembre dell'anno di riferimento. Al candidato possono essere riconosciuti un certo numero di CFU relativamente agli esami già sostenuti. Un'apposita commissione ha il compito di effettuare il riconoscimento secondo quanto previsto dal Regolamento Didattico del Corso di studio.

Competenze associate alla funzione.

Ingegnere meccatronico per la ricerca, progettazione e sviluppo dei sistemi meccanici e meccatronici per l'industria e i servizi
Applica conoscenze di: progettazione e sviluppo di sistemi meccatronici, ottimizzazione, progettazione degli esperimenti (Design of Experiment), progettazione robusta, costruzione di macchine, progettazione meccanica assistita dal calcolatore, progettazione meccanica con materiali innovativi, disegno meccanico tridimensionale ed orientato alla fabbricazione. In particolare, per la valutazione del comportamento dinamico delle macchine o dei prodotti, impiega strumenti informatici per l'analisi modale ad elementi finiti e quella delle vibrazioni a scopi diagnostici; come ausilio alla progettazione, è in grado di sviluppare modelli virtuali di sistemi meccatronici

Ingegnere meccatronico per la ricerca, progettazione e sviluppo di sistemi elettronici per l'industria manifatturiera e l'industria dei servizi
Applica conoscenze di: Controlli automatici, controlli digitali, elettronica, telecomunicazioni, sensori, meccanica ed informatica industriale. In particolare, ha competenze di architetture hardware e software di controllo della robotica; di calibrazione di sensori ed attuatori e di comunicazione e condizionamento del segnale

Ingegnere meccatronico per la ricerca, progettazione e sviluppo dei sistemi di automazione per l'industria e i servizi
Applica conoscenze di: Controlli automatici, controlli digitali, robotica, elettronica, meccanica ed informatica industriale. In particolare, ha competenze di analisi di posizione e cinematica diretta e inversa, per la generazione della traiettoria ed il controllo del moto di robot mobili; di progetto e programmazione di controllori

Ingegnere meccatronico per la progettazione e la gestione di sistemi di produzione ad elevata automazione
Applica conoscenze di: sistemi di produzione automatizzati, tecnologie meccaniche, robotica industriale, economia ed organizzazione aziendale. In particolare, competenze su processi tecnologici a fascio energetico, elettrochimici e di fabbricazione additiva; sui criteri di progettazione e conduzione di sistemi automatici e flessibili di fabbricazione, assemblaggio (Design for Assembly) e di trasporto industriale a guida automatica

Funzione in contesto di lavoro.

Ingegnere meccatronico per la ricerca, progettazione e sviluppo dei sistemi meccanici e meccatronici per l'industria e i servizi
E' inserito nel reparto ricerca, progettazione e sviluppo delle aziende che producono sistemi e servizi dell'ingegneria meccanica e meccatronica, in cui lavora allo sviluppo di prodotti, sistemi ed impianti meccanici basati su materiali con proprietà meccaniche innovative, controllati e gestiti grazie all'integrazione di strumenti elettronici ed informatici. E' coinvolto nella pianificazione del prodotto, puntando all'ottimizzazione strutturale, anche in funzione di una corretta preventivazione (Design to cost). Si avvale di strumenti di prototipazione virtuale dei sistemi di produzione

Ingegnere meccatronico per la ricerca, progettazione e sviluppo di sistemi elettronici per l'industria manifatturiera e l'industria dei servizi
E' inserito nel reparto ricerca, progettazione e sviluppo delle aziende manifatturiere (imprese meccatroniche, meccaniche, di automazione etc.), in cui lavora alla realizzazione, progettazione e caratterizzazione di sistemi elettronici e sistemi embedded di controllo e monitoraggio di sistemi complessi e di impianti industriali che integrano componenti informatici, apparati di misure, trasmissione dati ed attuazione. Si occupa di progettazione, modellazione e regolazione di convertitori elettronici di potenza; di progettazione di circuiti elettronici industriali; di progettazione e realizzazione hardware e software di sistemi “embedded”

Ingegnere meccatronico per la ricerca, progettazione e sviluppo dei sistemi di automazione per l'industria e i servizi
è inserito nel reparto ricerca, progettazione e sviluppo delle aziende che producono sistemi e servizi dell'ingegneria dell'automazione (imprese elettroniche,
meccatroniche, meccaniche, etc.), in cui lavora alla realizzazione di sistemi automatici per processi e di impianti che integrano componenti informatici, apparati di misure, trasmissione dati ed attuazione. Con solide basi di meccanica dei robot, pianifica e controlla il moto di manipolatori robotici e piattaforme robotiche mobili; modellizza sistemi dinamici e progetta controllori ad alte prestazioni


Ingegnere meccatronico per la progettazione e la gestione di sistemi di produzione ad elevata automazione
Opera con funzioni di progettazione e gestione di sistemi di produzione ad elevata automazione, sulla base di conoscenze tecniche tali da conferirgli capacità progettuali nell'ambito dell' impiantistica industriale. E' dedito alla pianificazione di processi tecnologici non convenzionali; alla progettazione di sistemi automatici e flessibili di fabbricazione e di assemblaggio e di trasporto; alla automazione dei flussi informativi

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati.

Ingegnere meccatronico per la ricerca, progettazione e sviluppo dei sistemi meccanici e meccatronici per l'industria e i servizi
Aziende manifatturiere del settore meccanico, meccatronico ed oleoidraulico

Ingegnere meccatronico per la ricerca, progettazione e sviluppo di sistemi elettronici per l'industria manifatturiera e l'industria dei servizi
Aziende manifatturiere; aziende di servizi

Ingegnere meccatronico per la ricerca, progettazione e sviluppo dei sistemi di automazione per l'industria e i servizi
Aziende manifatturiere; aziende di servizi e logistica automatica

Ingegnere meccatronico per la progettazione e la gestione di sistemi di produzione ad elevata automazione
Aziende manifatturiere e di servizio, società di consulenza, libera professione

Descrizione obiettivi formativi specifici.

Il Corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccatronica ha come obiettivo formativo la formazione di tecnici progettisti altamente qualificati che operino nel settore tipicamente multidisciplinare della meccatronica. Il percorso formativo comprende insegnamenti caratterizzanti dell'Ingegneria Meccanica che si completano con insegnamenti della Ingegneria della Informazione allo scopo di formare una figura professionale interdisciplinare e innovativa.
La motivazione sostanziale di questa scelta risiede nella volontà di formare figure professionali tecniche in grado di progettare e sviluppare sistemi caratterizzati dalla integrazione di componenti meccaniche, elettroniche ed informatiche, che per loro natura debbono essere progettate e sviluppate in modo sinergico.
L'obiettivo principale della laurea magistrale è pertanto il completamento della preparazione di un ingegnere capace di integrare in un progetto meccanico le moderne tecnologie elettroniche ed informatiche, quali ad esempio sensorie ed attuatori elettrici che siano controllati in tempo reale da dispositivi elettronici programmabili (microprocessori, DSP, PLC, ecc.). Tale integrazione è possibile soltanto se il progetto di sistema viene condotto con le moderne metodologie ingegneristiche ottenute come sintesi dei principi e dalle tecniche di progettazione meccanica, elettronica, informatica e di automazione.
La figura professionale che ne risulta integra in sé le competenze innovative dell'area scientifica dell'Ingegneria dell'Informazione e quella dell'Ingegneria Meccanica, e si pone come la naturale coordinatrice di progetti elettro-meccanici nei quali sceglie le soluzioni, meccaniche ed elettroniche, che meglio si prestano allo scopo e ne cura l'implementazione nelle varie fasi del progetto.

Struttura del percorso di studio

Il percorso formativo della laurea magistrale in Ingegneria Meccatronica si sviluppa come una naturale prosecuzione del Corso di laurea in Ingegneria Meccatronica, integrando e aggiungendo i contenuti formativi che consentano allo studente di apprendere la visione di sistema e acquisire le competenze avanzate per la progettazione innovativa nell'ambito dei sistemi meccatronici comunque complessi.
Quindi, allo scopo di fornire questo approccio sistemistico, il percorso formativo passa attraverso la fruizioni di corsi in differenti settori della meccanica e dell'elettronica, unite ad una certa esperienza di tipo applicativo.
Oltre ad un completamento della preparazione di base su argomenti non affrontati nella laurea, il percorso formativo del laureato magistrale in Ingegneria Meccatronica si articola in:
a) insegnamenti specifici del settore dell'Ingegneria dell'Informazione;
b) insegnamenti specifici del settore dell'Ingegneria Meccanica;
c) insegnamenti specifici del più ampio settore di Ingegneria Industriale.

Abilità comunicative.

Il Corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccatronica prepara a studenti che:

- sappiano comunicare con interlocutori assai diversi per formazione e ruolo socio-economico e siano in grado di svolgere un ruolo di mediazione tra essi;

- sappiano operare efficacemente come leader di un progetto e di un gruppo che può essere composto da persone competenti in diverse discipline e di differenti livelli.

- siano capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in inglese, oltre che in italiano in modo da poter lavorare e comunicare efficacemente in contesti sia nazionali che internazionali.

Le abilità comunicative, la chiarezza di esposizione dei problemi e delle soluzioni ingegneristiche ed il corretto impiego
del linguaggio tecnico vengono verificate intensificando i colloqui con gli allievi durante il corso, in particolare durante le
attività progettuali, le lezioni frontali e le attività di laboratorio, nonché nello svolgimento delle attività di tirocinio, nelle
prove previste al termine degli insegnamenti, nella preparazione ed esposizione della tesi di laurea.

Le abilità comunicative, la chiarezza di esposizione dei problemi e delle soluzioni ingegneristiche ed il corretto impiego del linguaggio tecnico vengono verificate intensificando i colloqui con gli allievi durante il corso, in particolare durante le attività progettuali, le lezioni frontali e le attività di laboratorio, nonché nello svolgimento delle attività di tirocinio, nelle prove previste al termine degli insegnamenti, nella preparazione ed esposizione della tesi di laurea.

Autonomia di giudizio.

Il Corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccatronica prepara a studenti che:

- siano in grado di interpretare criticamente i fenomeni osservati, cogliendo gli effetti della interazione tra soggetti, nonché le potenzialità e i limiti delle tecniche di decisione razionale e di gestione dell'informazione e della conoscenza;

- siano in grado ti comprendere le specifiche di un sistema meccatronico, cogliendone le problematiche multidisciplinari.

- siano in grado di tradurre tali specifiche in un progetto coerente e organico.

Tali capacità di autonomia di giudizio vengono sviluppate soprattutto nell'ambito degli insegnamenti dei settori caratterizzanti, nei quali vengono messe in evidenza diverse tipologie di approccio alla analisi dei problemi e alla sintesi della soluzione, utilizzando un approccio multidisciplinare e integrato.

L'autonomia di giudizio viene verificata dai docenti nel corso delle prove d'esame e nel corso delle esposizioni dei progetti in collaborazione, dai referenti aziendali o accademici nello svolgimento dei tirocini, dal relatore del progetto di tesi e dalla commissione di laurea.

Capacità di apprendimento.

Il Corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccatronica prepara a studenti che siano in grado di:

- affrontare in modo efficace le mutevoli problematiche lavorative connesse con l'innovazione tecnologica e organizzativa nel campo dei processi industriali e della tecnologia, con particolare enfasi nei settori caratterizzanti la meccatronica.

- orientarsi autonomamente nella esplorazione delle opportunità offerte dai nuovi risultati della ricerca di base e industriale e dalle mutate esigenze della società;

- aggiornare continuamente le tecniche e le metodologie utilizzate nella vita professionale;

Tali capacità di apprendimento vengono stimolate durante il corso degli studi mediante lo svolgimento di progetti, tesine, elaborati e tramite le attività di laboratorio, durante le quali gli studenti saranno incentivati ad arricchire e potenziare le proprie conoscenze mediante la ricerca di informazioni su pubblicazioni scientifiche e banche dati. Inoltre, la prova finale (tesi di Laurea Magistrale) costituisce un importante momento di applicazione delle capacità di apprendimento maturate, dovendo gli studenti affrontare tematiche caratterizzate da un elevato contenuto di innovazione.

La capacità di apprendimento viene verificata nelle prove previste al termine di ciascun insegnamento e nelle attività
progettuali assegnate durante lo svolgimento del corso. Inoltre, la prova finale (tesi di Laurea Magistrale) costituisce un importante momento di applicazione e verifica delle capacità di apprendimento maturate, dovendo gli studenti affrontare tematiche caratterizzate da un elevato contenuto di innovazione.

Conoscenza e comprensione.

Ingegneria Industriale
Conoscere e comprendere i principi della cinematica e dinamica
Conoscere e comprendere metodologie e tecnologie innovative di progettazione integrata e simulazione orientate alla razionalizzazione, modularizzazione e manifatturabilità
Conoscere e comprendere i principi della progettazione meccanica assistita dal calcolatore

Ingegneria dell’informazione
Conoscere i principi del controllo digitale
Conoscere il controllo dei robot industriali e robot mobili
Conoscere i principi e i principali dispositivi e sistemi elettronici
Conoscere e comprendere i principi di analisi e progettazione delle specifiche funzionali di un sistema embedded

Smart product
Conoscere e comprendere i principi del controllo e dell'automazione di macchine ed impianti industriali
Conoscere e comprendere i principi della conversione statica dell'energia
Conoscere le principali tecniche di diagnostica dei sistemi meccatronici
Conoscere e comprendere i metodi numerici e sperimentali di ottimizzazione delle prestazioni del prodotto meccatronico

Factory of the future
Conoscere e comprendere le metodologie numeriche di analisi e progettazione termofluidodinamiche
Conoscere e comprendere le principali metodologie di progettazione di sistemi di produzione
Conoscere e comprendere i principi di dimensionamento ed analisi dei sistemi idraulici per applicazioni industriali
Conoscere e comprendere le tecnologie di fabbricazione non convenzionali con particolare riferimento a quelle basate su fascio energetico e le tecnologie di fabbricazione additive

Capacità di applicare conoscenza e comprensione.

Ingegneria Industriale
Sapere progettare un meccanismo per la trasmissione cinematica del moto
Saper utilizzare metodi e sistemi di prototipazione virtuale per l'ingegnerizzazione e l'industrializzazione di prodotto
Saper utilizzare un sistema per la progettazione meccanica assistita dal calcolatore


Ingegneria dell’informazione
Sapere sviluppare un sistema di controllo digitale
Sapere sviluppare il sistema di controllo di un robot
Sapere progettare e gestire un sistema elettronico
Sapere analizzare, progettare e realizzare sistemi embedded


Smart product
Sapere sviluppare l'automazione di macchine ed impianti industriali
Sapere progettare un sistema di conversione statica dell'energia
Sapere scegliere la tecnica più opportuna per la diagnostica
Sapere progettare ed effettuare prove sperimentali con metodi strutturati


Factory of the future
Sapere applicare le metodologie numeriche di analisi e progettazione termofluidodinamiche
Sapere progettare un sistema di produzione
Sapere dimensionare ed analizzare i sistemi idraulici per applicazioni industriali
Sapere inquadrare i processi di fabbricazione non convenzionali all'interno di uno studio di fabbricazione