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Tipo di corso

Corso di Laurea

Accesso

Libero

Durata

3 anni

Sede

Modena

Lingue

Italiano

Struttura di riferimento

Dipartimento di Giurisprudenza

Il Corso di Studio in breve.

Il Corso di Laurea in Scienze Giuridiche dell'Impresa e della Pubblica Amministrazione, di durata triennale, risponde alle esigenze – emerse sia nell'ambito del pubblico impiego che nel settore privato – di unire a una solida preparazione giuridica di base l'acquisizione di capacità di comprensione e di applicazione della normativa esistente in settori specifici e specializzati. La sempre maggiore necessità, sia delle imprese che degli enti pubblici, di inserirsi in un tessuto sociale assai mobile e dinamico rende infatti necessaria la presenza al loro interno di figure professionali in grado di muoversi agevolmente nell'ambito di una disciplina a sua volta in costante evoluzione. Per l'accesso al Corso di Laurea è richiesto il diploma di scuola secondaria superiore o altro titolo conseguito all'estero che sia stato riconosciuto equipollente. Il Corso di Laurea non è a numero chiuso, tuttavia gli immatricolati devono sostenere un test di verifica della preparazione iniziale al solo scopo di accertare il possesso delle nozioni che consentano di intraprendere senza particolari ostacoli gli studi giuridici, la cui mancanza dovrà essere recuperata mediante specifiche attività formative.

Cosa si studia
Il Corso di Laurea è suddiviso in due aree formative principali. La prima, comune e della durata di due anni, è incentrata sull'apprendimento delle conoscenze giuridiche di base e dei fondamenti e meccanismi caratterizzanti sia i principali settori del diritto nazionale sia il contesto giuridico ed economico internazionale, cui si accompagna il necessario esercizio della lingua inglese e l'acquisizione delle basilari competenze pratiche e giuridiche legate all'informatica. La seconda area formativa, della durata di un anno, prevede tre percorsi di studio differenziati, ciascuno dei quali volto all'approfondimento di aree tematiche specifiche finalizzato alla formazione di diverse figure professionali: l'operatore giuridico d'Impresa (ex giurista d'impresa), il consulente del lavoro e tutti coloro che siano impegnati nell'ambito della giustizia, della sicurezza pubblica e dell'Amministrazione. L'opzione per uno dei diversi percorsi consente di imprimere alla formazione acquisita nel biennio iniziale una forte spinta caratterizzante e specializzata, in linea con le inclinazioni e le aspirazioni individuali. Il modello didattico adottato è moderno e teso a favorire l'integrazione delle competenze acquisite e un'elevata interazione tra docenti e studenti. Alle tradizionali lezioni tenute dal docente si affiancano, infatti, altre attività seminariali con docenti di università italiane e straniere, project work realizzati in team con altri studenti, analisi e discussione in aula di casi pratici e sentenze, la possibilità di partecipare a progetti di ricerca di rilievo nazionale e internazionale con i docenti e, soprattutto, esperienze dirette ‘sul campo' mediante attività di tirocinio presso istituzioni pubbliche, associazioni e imprese private disseminate e operanti nel territorio. Il Corso è strutturato in modalità mista (BLS – Blended learning system); ciò significa che le lezioni in aula sono affiancate dalla didattica a distanza, erogata attraverso la rete internet. Tutte le lezioni, in presenza e a distanza, sono videoregistrate e messe a disposizione degli studenti attraverso la piattaforma web dedicata, che consente di interagire con i docenti attraverso vari sistemi (es. attraverso appositi forum di discussione). Gli studenti potranno inoltre fruire di un apposito servizio di tutoraggio on line.

Cosa si diventa
Al termine del Corso lo studente si laurea con un nucleo di competenze giuridiche che possono essere adattate in modo flessibile a una pluralità di esigenze. Più in particolare, sulla base dello specifico percorso che viene scelto, il laureato potrà trovare occupazione in qualità di esperto legale sia nelle imprese private, sia nelle pubbliche amministrazioni, quali ad esempio Comuni, Regioni, cancellerie di Tribunali e Procure, Agenzia delle Entrate o Ispettorati del Lavoro. Inoltre, ulteriori sbocchi occupazionali sono costituiti dal settore della consulenza del lavoro, da quello bancario e da quello assicurativo.
La Laurea in Scienze Giuridiche dell'Impresa e della Pubblica Amministrazione sviluppa in ogni caso un approccio professionale caratterizzato da autonomia di giudizio e da capacità di risoluzione dei problemi anche di natura giuridica, nonché da un'idonea capacità di comunicare, in forma orale e scritta, nelle modalità specifiche del linguaggio giuridico.

Gli studenti che intendono proseguire gli studi presso l'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia possono accedere senza debiti formativi alla Laurea Magistrale di secondo livello in “Economia e Diritto per la Sostenibilità delle Organizzazioni” presso il Dipartimento di Comunicazione ed Economia. La laurea in Scienze giuridiche dell'impresa e della Pubblica Amministrazione costituisce inoltre requisito di ammissione al Corso di Laurea Magistrale in “Relazioni di lavoro” presso il Dipartimento di Economia ‘Marco Biagi'. I laureati, infine, oltre a proseguire gli studi per conseguire la Laurea Magistrale in Giurisprudenza, potranno iscriversi ai Corsi di studio offerti in altri Atenei per i quali la laurea in Scienze dei servizi giuridici (L-14) costituisce requisito di ammissione.

Info

Normativa: D.M. 270/2004
Dipartimento: Dipartimento di Giurisprudenza
Classe: L-14 - Classe delle lauree in Scienze dei servizi giuridici
Crediti: 180
Modalità didattica: Misto
Presidente

Delegata al tutorato

prof.ssa Maria Cristina Santini
mariacristina.santini@unimore.it
tel. 059 205 8230/8223


Provvedimenti studenti

prof. Guido Corapi
guido.corapi@unimore.it

Piano di studi

Insegnamenti

Piani di studio

Anno di corso: 1
Obbligatori
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 3
Obbligatori
III anno - Con. del lavoro - att. opzionali (18 CFU)
Maggiori informazioni
Gli studenti devono acquisire un totale di 18 CFU e, al tal fine, devono scegliere tre insegnamenti
tra quelli indicati nel sotto riportato elenco, offerti al I e II semestre del III anno
III anno attività a libera scelta (fra 12 e 15 CFU)
Maggiori informazioni
Gli insegnamenti a libera scelta dello studente raggiungono un totale di 12 cfu e possono essere scelti secondo le seguenti modalità:
1) Tra gli insegnamenti “a libera scelta” offerti, nei due semestri dell’A.A. 2026/27, specificatamente per il Corso di Laurea in Scienze Giuridiche dell'impresa e della PA;
2) Tra tutti gli insegnamenti offerti nell’A.A. 2026/27 in ogni Corso di Studio del Dipartimento, con le seguenti eccezioni:
‐ gli insegnamenti offerti nel Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza esclusivamente per i percorsi Allievi Carabinieri ed Esercito Commissariato;
‐ gli insegnamenti offerti nel Corso di Laurea in Scienze Strategiche.
Si deve, altresì, rispettare il divieto generale di iterazione di esami già presenti nel Piano degli Studi della coorte di appartenenza.
Questa opzione (2) non comporta la necessità di preventiva autorizzazione da parte del Consiglio di Dipartimento
3) Tra gli insegnamenti presenti nell’Offerta didattica dell’A.A. 2026/27 degli altri Dipartimenti/Facoltà dell’Ateneo.
Questa opzione (3) comporta l’obbligo di chiedere la preventiva autorizzazione al Consiglio di Dipartimento: lo studente dovrà formulare specifica domanda al Consiglio di Dipartimento che si esprimerà in merito alla coerenza, o meno, degli insegnamenti prescelti al Piano degli studi della coorte di appartenenza. La richiesta deve essere trasmessa alla Segreteria Didattica del
Dipartimento di Giurisprudenza (helpdesk.giurisprudenza@unimore.it).
Anno di corso: 1
Obbligatori
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 3
Obbligatori
III anno - Con. del lavoro - att. opzionali (18 CFU)
Maggiori informazioni
Gli studenti devono acquisire un totale di 18 CFU e, al tal fine, devono scegliere tre insegnamenti
tra quelli indicati nel sotto riportato elenco, offerti al I e II semestre del III anno
III anno attività a libera scelta (fra 12 e 15 CFU)
Maggiori informazioni
Gli insegnamenti a libera scelta dello studente raggiungono un totale di 12 cfu e possono essere scelti secondo le seguenti modalità:
1) Tra gli insegnamenti “a libera scelta” offerti, nei due semestri dell’A.A. 2026/27, specificatamente per il Corso di Laurea in Scienze Giuridiche dell'impresa e della PA;
2) Tra tutti gli insegnamenti offerti nell’A.A. 2026/27 in ogni Corso di Studio del Dipartimento, con le seguenti eccezioni:
‐ gli insegnamenti offerti nel Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza esclusivamente per i percorsi Allievi Carabinieri ed Esercito Commissariato;
‐ gli insegnamenti offerti nel Corso di Laurea in Scienze Strategiche.
Si deve, altresì, rispettare il divieto generale di iterazione di esami già presenti nel Piano degli Studi della coorte di appartenenza.
Questa opzione (2) non comporta la necessità di preventiva autorizzazione da parte del Consiglio di Dipartimento
3) Tra gli insegnamenti presenti nell’Offerta didattica dell’A.A. 2026/27 degli altri Dipartimenti/Facoltà dell’Ateneo.
Questa opzione (3) comporta l’obbligo di chiedere la preventiva autorizzazione al Consiglio di Dipartimento: lo studente dovrà formulare specifica domanda al Consiglio di Dipartimento che si esprimerà in merito alla coerenza, o meno, degli insegnamenti prescelti al Piano degli studi della coorte di appartenenza. La richiesta deve essere trasmessa alla Segreteria Didattica del
Dipartimento di Giurisprudenza (helpdesk.giurisprudenza@unimore.it).
Anno di corso: 1
Obbligatori
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 3
Obbligatori
III anno - Giust. sic. pubbl. e amm. - att. opzionali (18 CFU)
Maggiori informazioni
Gli studenti devono acquisire un totale di 18 CFU e, al tal fine, devono scegliere tre insegnamenti
tra quelli indicati nel sotto riportato elenco, offerti al I e II semestre del III anno
III anno attività a libera scelta (fra 12 e 15 CFU)
Maggiori informazioni
Gli insegnamenti a libera scelta dello studente raggiungono un totale di 12 cfu e possono essere scelti secondo le seguenti modalità:
1) Tra gli insegnamenti “a libera scelta” offerti, nei due semestri dell’A.A. 2026/27, specificatamente per il Corso di Laurea in Scienze Giuridiche dell'impresa e della PA;
2) Tra tutti gli insegnamenti offerti nell’A.A. 2026/27 in ogni Corso di Studio del Dipartimento, con le seguenti eccezioni:
‐ gli insegnamenti offerti nel Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza esclusivamente per i percorsi Allievi Carabinieri ed Esercito Commissariato;
‐ gli insegnamenti offerti nel Corso di Laurea in Scienze Strategiche.
Si deve, altresì, rispettare il divieto generale di iterazione di esami già presenti nel Piano degli Studi della coorte di appartenenza.
Questa opzione (2) non comporta la necessità di preventiva autorizzazione da parte del Consiglio di Dipartimento
3) Tra gli insegnamenti presenti nell’Offerta didattica dell’A.A. 2026/27 degli altri Dipartimenti/Facoltà dell’Ateneo.
Questa opzione (3) comporta l’obbligo di chiedere la preventiva autorizzazione al Consiglio di Dipartimento: lo studente dovrà formulare specifica domanda al Consiglio di Dipartimento che si esprimerà in merito alla coerenza, o meno, degli insegnamenti prescelti al Piano degli studi della coorte di appartenenza. La richiesta deve essere trasmessa alla Segreteria Didattica del
Dipartimento di Giurisprudenza (helpdesk.giurisprudenza@unimore.it).
Anno di corso: 1
Obbligatori
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 3
Obbligatori
III anno - Giust. sic. pubbl. e amm. - att. opzionali (18 CFU)
Maggiori informazioni
Gli studenti devono acquisire un totale di 18 CFU e, al tal fine, devono scegliere tre insegnamenti
tra quelli indicati nel sotto riportato elenco, offerti al I e II semestre del III anno
III anno attività a libera scelta (fra 12 e 15 CFU)
Maggiori informazioni
Gli insegnamenti a libera scelta dello studente raggiungono un totale di 12 cfu e possono essere scelti secondo le seguenti modalità:
1) Tra gli insegnamenti “a libera scelta” offerti, nei due semestri dell’A.A. 2026/27, specificatamente per il Corso di Laurea in Scienze Giuridiche dell'impresa e della PA;
2) Tra tutti gli insegnamenti offerti nell’A.A. 2026/27 in ogni Corso di Studio del Dipartimento, con le seguenti eccezioni:
‐ gli insegnamenti offerti nel Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza esclusivamente per i percorsi Allievi Carabinieri ed Esercito Commissariato;
‐ gli insegnamenti offerti nel Corso di Laurea in Scienze Strategiche.
Si deve, altresì, rispettare il divieto generale di iterazione di esami già presenti nel Piano degli Studi della coorte di appartenenza.
Questa opzione (2) non comporta la necessità di preventiva autorizzazione da parte del Consiglio di Dipartimento
3) Tra gli insegnamenti presenti nell’Offerta didattica dell’A.A. 2026/27 degli altri Dipartimenti/Facoltà dell’Ateneo.
Questa opzione (3) comporta l’obbligo di chiedere la preventiva autorizzazione al Consiglio di Dipartimento: lo studente dovrà formulare specifica domanda al Consiglio di Dipartimento che si esprimerà in merito alla coerenza, o meno, degli insegnamenti prescelti al Piano degli studi della coorte di appartenenza. La richiesta deve essere trasmessa alla Segreteria Didattica del
Dipartimento di Giurisprudenza (helpdesk.giurisprudenza@unimore.it).
Anno di corso: 1
Obbligatori
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 3
Obbligatori
III anno - Op. giur. d'impresa - att. opzionali (18 CFU)
Maggiori informazioni
Gli studenti devono acquisire un totale di 18 CFU e, al tal fine, devono scegliere tre insegnamenti
tra quelli indicati nel sotto riportato elenco, offerti al I e II semestre del III anno
III anno attività a libera scelta (fra 12 e 15 CFU)
Maggiori informazioni
Gli insegnamenti a libera scelta dello studente raggiungono un totale di 12 cfu e possono essere scelti secondo le seguenti modalità:
1) Tra gli insegnamenti “a libera scelta” offerti, nei due semestri dell’A.A. 2026/27, specificatamente per il Corso di Laurea in Scienze Giuridiche dell'impresa e della PA;
2) Tra tutti gli insegnamenti offerti nell’A.A. 2026/27 in ogni Corso di Studio del Dipartimento, con le seguenti eccezioni:
‐ gli insegnamenti offerti nel Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza esclusivamente per i percorsi Allievi Carabinieri ed Esercito Commissariato;
‐ gli insegnamenti offerti nel Corso di Laurea in Scienze Strategiche.
Si deve, altresì, rispettare il divieto generale di iterazione di esami già presenti nel Piano degli Studi della coorte di appartenenza.
Questa opzione (2) non comporta la necessità di preventiva autorizzazione da parte del Consiglio di Dipartimento
3) Tra gli insegnamenti presenti nell’Offerta didattica dell’A.A. 2026/27 degli altri Dipartimenti/Facoltà dell’Ateneo.
Questa opzione (3) comporta l’obbligo di chiedere la preventiva autorizzazione al Consiglio di Dipartimento: lo studente dovrà formulare specifica domanda al Consiglio di Dipartimento che si esprimerà in merito alla coerenza, o meno, degli insegnamenti prescelti al Piano degli studi della coorte di appartenenza. La richiesta deve essere trasmessa alla Segreteria Didattica del
Dipartimento di Giurisprudenza (helpdesk.giurisprudenza@unimore.it).
Anno di corso: 1
Obbligatori
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 3
Obbligatori
III anno - Op. giur. d'impresa - att. opzionali (18 CFU)
Maggiori informazioni
Gli studenti devono acquisire un totale di 18 CFU e, al tal fine, devono scegliere tre insegnamenti
tra quelli indicati nel sotto riportato elenco, offerti al I e II semestre del III anno
III anno attività a libera scelta (fra 12 e 15 CFU)
Maggiori informazioni
Gli insegnamenti a libera scelta dello studente raggiungono un totale di 12 cfu e possono essere scelti secondo le seguenti modalità:
1) Tra gli insegnamenti “a libera scelta” offerti, nei due semestri dell’A.A. 2026/27, specificatamente per il Corso di Laurea in Scienze Giuridiche dell'impresa e della PA;
2) Tra tutti gli insegnamenti offerti nell’A.A. 2026/27 in ogni Corso di Studio del Dipartimento, con le seguenti eccezioni:
‐ gli insegnamenti offerti nel Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza esclusivamente per i percorsi Allievi Carabinieri ed Esercito Commissariato;
‐ gli insegnamenti offerti nel Corso di Laurea in Scienze Strategiche.
Si deve, altresì, rispettare il divieto generale di iterazione di esami già presenti nel Piano degli Studi della coorte di appartenenza.
Questa opzione (2) non comporta la necessità di preventiva autorizzazione da parte del Consiglio di Dipartimento
3) Tra gli insegnamenti presenti nell’Offerta didattica dell’A.A. 2026/27 degli altri Dipartimenti/Facoltà dell’Ateneo.
Questa opzione (3) comporta l’obbligo di chiedere la preventiva autorizzazione al Consiglio di Dipartimento: lo studente dovrà formulare specifica domanda al Consiglio di Dipartimento che si esprimerà in merito alla coerenza, o meno, degli insegnamenti prescelti al Piano degli studi della coorte di appartenenza. La richiesta deve essere trasmessa alla Segreteria Didattica del
Dipartimento di Giurisprudenza (helpdesk.giurisprudenza@unimore.it).

Ulteriori informazioni

Conoscenze richieste per l'accesso.

Requisito per l'accesso è il possesso del diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all'estero riconosciuto equipollente. Inoltre è prevista una buona preparazione di base e comunque con nozioni idonee ad intraprendere gli studi giuridici. Tutti gli immatricolati devono sostenere un test di verifica della preparazione iniziale basato su casi pratici risolubili con gli strumenti della logica, su conoscenze storiche e su conoscenze giuridiche di comune dominio. Al fine di ottemperare ad eventuali obblighi formativi aggiuntivi nel caso in cui la verifica non sia positiva, può essere prevista la frequenza a corsi di recupero.

Modalità di ammissione.

Requisito per l'accesso è il possesso del diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all'estero riconosciuto equipollente. Inoltre, è prevista una buona preparazione di base e comunque implicante nozioni che consentano di intraprendere senza particolari ostacoli gli studi giuridici.
Ai sensi dell'art. 2 del REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GIURIDICHE DELL'IMPRESA E DELLA P.A. (CLASSE L-14) tutti gli immatricolati devono sostenere un test di verifica della preparazione iniziale basato su quesiti risolubili con gli strumenti della logica, su conoscenze storiche e su conoscenze giuridiche rientranti nell'ambito della cultura generale. Il possesso di tali conoscenze iniziali/saperi minimi ritenuti indispensabili per affrontare proficuamente il Corso di Studi viene accertato mediante un test articolato in quesiti a risposta multipla con 3 possibili risposte, delle quali una sola è esatta, vertenti sui seguenti argomenti: 1) Elementi di Storia; 2) Lineamenti della Costituzione della Repubblica Italiana; 3) Lingua italiana ed elementi di logica, e si intenderà superato con un punteggio maggiore o uguale alla metà del numero dei quesiti. A ciascuna risposta corretta verrà attribuito un punto, a ciascuna risposta errata verranno attribuiti zero punti, a ciascuna risposta non data saranno attribuiti zero punti.
La data e il luogo di svolgimento della prova saranno resi noti mediante il sito web del Dipartimento
(www.giurisprudenza.unimore.it) con un congruo anticipo e il suo mancato superamento, pur non precludendo la possibilità di frequentare le lezioni, comporterà l'attribuzione di obblighi formativi aggiuntivi (OFA), il cui integrale assolvimento da parte dello studente sarà condizione necessaria per poter sostenere gli esami di profitto.
Lo studente che risulti non avere assolto gli OFA entro la data di inizio delle attività didattiche del secondo anno di corso (30 settembre) viene iscritto come ripetente al primo anno di Corso. In alternativa, è sua facoltà rinunciare agli studi e re-iscriversi al primo anno del CdS, oppure chiedere l'iscrizione ad altro corso di laurea, secondo quanto previsto dal regolamento didattico di quest'ultimo.
Gli studenti che non superano il test di verifica della preparazione iniziale al primo tentativo potranno ritentare direttamente al turno successivo.
Se anche al secondo turno la valutazione dovesse essere di non idoneità, gli interessati dovranno seguire un percorso consistente nella lettura di uno o due volumi tra quelli compresi nella lista appositamente predisposta e nella redazione di una breve relazione sul contenuto di questi libri.
Si precisa che il CdL svolge annualmente un'attività di monitoraggio sull'andamento della verifica delle conoscenze iniziali, volta a verificare l'efficacia e la probanza del sistema strutturato. A tal fine, il delegato agli OFA redige una relazione discussa Consiglio di Dipartimento ed in particolare, l'ultima è stata discussa nel Consiglio di Dipartimento del 21 marzo 2024, Nello specifico, nelle varie tornate, il test è stato affrontato complessivamente da 211 studenti (199 nel 2022-23) al C. L. triennale.
Gli studenti che hanno superato il test sono stati 169 al C. L. triennale. I pochi studenti che hanno dovuto seguire il percorso di recupero previsto sono stati tutti valutati idonei al proseguimento della loro carriera universitaria.

Competenze associate alla funzione.

Operatore giuridico d’impresa
Il laureato avrà sviluppato le competenze di carattere giuridico ed aziendalistico necessarie allo svolgimento delle attività amministrative, di supporto e di consulenza all'interno delle imprese. Il laureato avrà inoltre competenze trasversali legate alla conoscenza della lingua inglese e dell'informatica, compendio imprescindibile per lo svolgimento dell'attività lavorativa in un contesto fortemente legato ai mezzi di comunicazione telematica e sempre più orientato alle relazioni internazionali. Avrà acquisito le competenze relazionali e di problem solving, sviluppate durante il percorso di studi grazie alle attività di tirocinio ed alle modalità di insegnamento alternative alla tradizionale lezione frontale.

Consulente del lavoro; consulente sindacale
Il laureato avrà sviluppato specifiche conoscenze nell'ambito del diritto delle imprese, del diritto del lavoro e del diritto sindacale. Ha acquisito competenze professionali in materia di contabilità, consulenza fiscale e di assistenza contrattuale. Il laureato avrà inoltre competenze trasversali legate alla conoscenza della lingua inglese e dell'informatica, compendio imprescindibile per lo svolgimento dell'attività lavorativa in un contesto fortemente legato ai mezzi di comunicazione telematica e sempre più orientato alle relazioni internazionali. Possiederà competenze relazionali e di problem solving, sviluppate durante il percorso di studi grazie alle attività di tirocinio ed alle modalità di insegnamento alternative alla tradizionale lezione frontale.

Tecnico dell'organizzazione e dell'amministrazione nell'ambito di enti pubblici. Tecnico dei servizi giudiziari.
Il laureato avrà sviluppato specifiche competenze nell'ambito della disciplina della Pubblica amministrazione e dei servizi giudiziari, anche con riferimento alla dimensione europea ed internazionale delle problematiche riguardanti tali settori. Il laureato avrà inoltre competenze trasversali legate alla conoscenza della lingua inglese e dell'informatica, compendio imprescindibile per lo svolgimento dell'attività lavorativa in un contesto fortemente legato ai mezzi di comunicazione telematica e sempre più orientato alle relazioni internazionali. Possiederà competenze relazionali e di problem solving, sviluppate durante il percorso di studi grazie alle attività di tirocinio ed alle modalità di insegnamento alternative alla tradizionale lezione frontale.

Funzione in contesto di lavoro.

Operatore giuridico d’impresa
Il laureato:
- svolge attività amministrativa presso imprese private;
- svolge attività di supporto nell'elaborazione di soluzioni a problematiche giuridico-aziendali,
- svolge attività di coordinamento gestionale e organizzativo delle imprese.


Consulente del lavoro; consulente sindacale
Il laureato svolge le funzioni connesse all'esercizio della professione di consulente del lavoro, ovvero alla consulenza sindacale. In particolare:
- gestisce ed organizza il rapporto di lavoro;
- raccoglie informazioni sugli adempimenti in materia di lavoro, previdenza e assistenza dei lavoratori;
- offre consulenza in relazione alle controversie in materia di lavoro e al contenzioso previdenziale; - si occupa della gestione dei contratti di lavoro,
- contribuisce a programmare il fabbisogno di personale;
- collabora alla definizione della quantità e qualità delle risorse umane da acquisire;
- si occupa della ricerca e selezione del personale;
- si occupa delle problematiche sindacali;
- collabora a definire le politiche retributive e a definire e sviluppare le iniziative collegate ai temi della salute e della sicurezza.


Tecnico dell'organizzazione e dell'amministrazione nell'ambito di enti pubblici. Tecnico dei servizi giudiziari.
Il laureato in qualità di tecnico dell'organizzazione e dell'amministrazione svolge funzioni qualificate presso enti pubblici, territoriali e nazionali, con particolare riferimento alla gestione del territorio, alla tutela dell'ambiente, ed alla prestazione dei servizi pubblici. In qualità di tecnico dei servizi giudiziari svolge funzioni qualificate presso nell'ambito della giustizia e della pubblica sicurezza. Tali funzioni consistono, a titolo esemplificativo, nell'attività raccolta di dati e informazioni, di gestione dei rapporti fra uffici e organi delle diverse autorità, di collaborazione nei vari procedimenti amministrativi, di interpretazione della disciplina normativa applicabile nelle singole fattispecie, di collaborazione nei procedimenti amministrativi.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati.

Operatore giuridico d’impresa
Il laureato potrà trovare occupazione in imprese private, con finalità di consulenza e assistenza nella compliance, nella contrattualistica, nei rapporti con la clientela, nella gestione dei reclami, o di tecnico dell'organizzazione e dell'amministrazione delle attività produttive.

Consulente del lavoro; consulente sindacale
Il laureato potrà trovare occupazione nel settore della consulenza del lavoro e della consulenza sindacale in qualità di:
- libero professionista nell'area della consulenza del lavoro o collaboratore in studi di consulenza del lavoro;
- impiegato negli uffici di amministrazione del personale e gestione delle risorse umane, ovvero negli uffici di relazioni sindacali e industriali, in imprese private;
- impiegato di associazioni di categoria e di rappresentanza di interessi, di associazioni sindacali, di enti bilaterali;
- impiegato presso agenzie di somministrazione di lavoro temporaneo, società di ricerca e selezione del personale e di placement/outplacement;
- impiegato quale funzionario di enti pubblici operanti nel campo dei servizi per l'impiego, delle politiche del lavoro, della formazione e delle politiche sociali, delle prestazioni previdenziali e della relativa contribuzione.


Tecnico dell'organizzazione e dell'amministrazione nell'ambito di enti pubblici. Tecnico dei servizi giudiziari.
Il laureato potrà trovare occupazione nelle pubbliche amministrazioni, quali ad esempio Comuni, Regioni, Cancellerie del Tribunale e delle Procure, Agenzia delle Entrate o Ispettorati del Lavoro.

Descrizione obiettivi formativi specifici.

Obbiettivi formativi
Gli obbiettivi formativi specifici del Corso di Laurea in Scienze Giuridiche dell'Impresa e della Pubblica Amministrazione rispondono all'esigenza, emergente tanto nel settore del pubblico impiego quanto nel settore privato, di unire ad una solida preparazione giuridica di base l'acquisizione di capacità di comprensione e di applicazione della normativa esistente in settori specifici e specializzati, mediante la formazione di distinte figure professionali. In ambito privatistico, intende fornire ai propri laureati le conoscenze e competenze necessarie ad operare nell'ambito di imprese private con finalità di consulenza e assistenza nella compliance, nella contrattualistica, nei rapporti con la clientela e nella gestione del pre-contenzioso, nonché di coordinamento gestionale e organizzativo. In ambito lavoristico, intende formare figure professionali in possesso delle competenze giuridiche e della qualificazione professionale necessarie all'amministrazione e gestione del personale, alle relazioni sindacali e alla contrattazione collettiva, alla previdenza sociale e al welfare aziendale, sia in qualità di dipendenti di imprese private, enti pubblici e studi professionali, sia come liberi professionisti. In ambito pubblicistico, si propone di formare figure professionali in possesso delle competenze necessarie ad operare in qualità di tecnico dell'organizzazione e dell'amministrazione nell'ambito di enti pubblici (statali, regionali e locali) e di tecnico dei servizi giudiziari.

Percorso formativo
Il Corso di Laurea è suddiviso in due aree formative principali. La prima, comune e della durata di due anni, è incentrata sull'apprendimento delle conoscenze giuridiche di base e dei fondamenti e meccanismi caratterizzanti i principali settori del diritto nazionale ed il contesto giuridico ed economico internazionale, cui si accompagna il necessario esercizio della lingua inglese e l'acquisizione delle basilari competenze pratiche e giuridiche legate all'informatica. La seconda, della durata di un anno, prevede tre percorsi di studio differenziati, ciascuno dei quali volto all'approfondimento di aree tematiche specifiche
finalizzato alla formazione di diverse figure professionali: l'operatore giuridico d'impresa (ex giurista d'impresa), il consulente del lavoro e tutti coloro che siano impegnati nell'ambito della giustizia, della sicurezza pubblica e dell'Amministrazione.
La scelta del percorso deve essere effettuata al secondo anno. Nei primi due anni sono previsti solo esami obbligatori (tra cui un esame di lingua inglese), comuni a tutti i curricula. Al terzo anno, oltre agli esami obbligatori specifici per ogni singolo curriculum, sono previsti esami a libera scelta dello studente. Questi esami possono essere individuati nell'ambito di tutta l'offerta del Dipartimento di Giurisprudenza. Lo studente che desideri sostenere esami offerti da altri Dipartimenti dell'Ateneo, deve chiedere preventivamente l'autorizzazione al Consiglio di Dipartimento che si esprime in merito alla coerenza delle materie indicate con il piano di studio dello studente. Oltre agli esami, per l'acquisizione dei cfu complessivi necessari per il conseguimento del titolo, sono previsti cfu per la prova finale. Gli studenti a partire dal II anno potranno attivare uno stage da svolgere presso enti pubblici, aziende private o studi professionali previa stipula di apposita convenzione. Per ottenere il riconoscimento dei crediti i partecipanti dovranno concordare preventivamente il tirocinio con l'Ufficio stage del Dipartimento e presentare allo stesso, al termine dell'attività formativa, un'attestazione di frequenza, rilasciata dall'ente, ed una breve relazione scritta.
Coloro che non desiderino acquisire tutti i cfu per altre attività formative mediate un tirocinio, possono ottenere i rimanenti crediti partecipando a seminari, convegni e/o corsi integrativi (accreditati in tal senso, cioè organizzati prevedendo un numero minimo di ore di lezione, una percentuale di ore di frequenza obbligatoria ed il superamento di una prova finale) oppure seguendo corsi integrativi o moduli di insegnamento tenuti in lingua inglese. Gli studenti possono acquisire cfu per altre attività formative anche a seguito di un soggiorno all'estero nell'ambito del programma Erasmus nel quale siano stati sostenuti almeno due esami (indipendentemente dal riconoscimento o meno degli stessi ai fini del completamento del piano di studi).

Variazioni dei percorsi di studio in funzione degli orientamenti che lo studente ha a disposizione
I percorsi si differenziano esclusivamente per quanto riguarda le attività formative del III anno, mentre nei primi due anni agli studenti viene offerta una formazione di base comune. Più in particolare, al III anno, agli studenti dei curricula Operatori
giuridici d'impresa e Consulenti del lavoro vengo offerti cinque insegnamenti obbligatori di indirizzo ed a quelli del curriculum Giustizia, sicurezza pubblica e Amministrazione due insegnamenti obbligatori di indirizzo e tre materie a scelta da un elenco chiuso di insegnamenti. Tutto ciò per focalizzare la formazione sulle rispettive destinazioni professionali.
Sempre al terzo anno, gli studenti di tutti e tre i curricula devono sostenere esami a libera scelta, attraverso i quali possono indirizzare, personalizzare ed approfondire ulteriormente la loro preparazione specifica. Inoltre, l'ordinamento didattico è stato modificato per renderlo conforme a quanto previsto dalla Convenzione Quadro stipulata il 24 luglio 2013 tra il MIUR, e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed il Presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro, disciplinante le modalità operative relative al periodo di tirocinio da svolgere contestualmente alla frequenza dell'ultimo anno del corso di studio universitario ai fini dell'iscrizione all'Ordine dei Consulenti del Lavoro”

Abilità comunicative.

I laureati acquisiranno una buona conoscenza delle specificità del linguaggio giuridico, specialmente per quanto concerne il lessico, e saranno in grado di comunicare, in forma scritta od orale, relativamente alle questioni da affrontare, argomentando in ordine alle relative possibili soluzioni e, se richiesto, sostenendo le ragioni di quella da essi prescelta. In particolare, nell'ambito della comunicazione scritta avranno la capacità di produrre brevi pareri e note esplicative, mentre per quanto riguarda quella in forma orale sapranno relazionarsi e collaborare proficuamente coi propri interlocutori.
Tali risultati verranno perseguiti attraverso i seguenti strumenti:
- lezioni;
- attività seminariali, con docenti di università italiane e straniere;
- project work realizzati in team con altri studenti;
- analisi e discussione in aula di casi pratici e sentenze, la possibilità di partecipare a progetti di ricerca di rilievo nazionale ed internazionale;
- esperienze dirette sul campo con attività di tirocinio.
Essi saranno verificati attraverso esami, relazioni, risultati delle attività seminariali e di tirocinio e lo svolgimento della prova finale.

Autonomia di giudizio.

I laureati saranno in grado di individuare la legislazione, la giurisprudenza e la dottrina pertinenti rispetto alle questioni che dovranno affrontare, ricavandone – anche grazie all'applicazione delle competenze acquisite per quanto riguarda l'interpretazione dei documenti normativi – autonome valutazioni in vista della soluzione delle stesse. In particolare, avranno la capacità di consultare sia il materiale cartaceo (gazzetta ufficiale, codicistica, ecc.), sia le principali banche dati di settore, ponendo i diversi dati così reperiti in relazione tra di loro ed eventualmente risolvendo i contrasti che dovessero riscontrare in un'ottica sistematica. Tutto ciò pure alla luce delle proprie conoscenze storiche, filosofiche e sociologiche, sulla scorta delle quali potranno valutare le implicazioni delle proprie scelte in un contesto più ampio.
Tali risultati verranno perseguiti attraverso i seguenti strumenti:
- lezioni;
- attività seminariali, con docenti di università italiane e straniere;
- project work realizzati in team con altri studenti;
- analisi e discussione in aula di casi pratici e sentenze, la possibilità di partecipare a progetti di ricerca di rilievo nazionale ed internazionale;
- esperienze dirette sul campo con attività di tirocinio.
Essi saranno verificati attraverso esami, relazioni, risultati delle attività seminariali e di tirocinio e lo svolgimento della prova finale.

Capacità di apprendimento.

I laureati avranno acquisito un complesso di conoscenze di base e, soprattutto, un metodo di studio che consentirà loro di proseguire il proprio percorso formativo, sia accedendo a corsi di laurea specialistica od a master, sia nell'ottica di un necessario aggiornamento delle proprie competenze. In quest'ultima prospettiva, da un lato, avranno una chiara percezione della costante evoluzione cui va soggetto il quadro giuridico-normativo e, dall'altro lato, matureranno un'adeguata padronanza degli strumenti attraverso i quali provvedere al proprio aggiornamento, individualmente (tramite la consultazione di documenti normativi e giurisprudenziali, di banche dati, di studi dottrinali, ecc. ) ovvero in occasione di corsi ad hoc.
Tali risultati verranno perseguiti attraverso i seguenti strumenti:
- lezioni;
- attività seminariali, con docenti di università italiane e straniere;
- project work realizzati in team con altri studenti;
- analisi e discussione in aula di casi pratici e sentenze, la possibilità di partecipare a progetti di ricerca di rilievo nazionale ed internazionale;
- esperienze dirette sul campo con attività di tirocinio.
Essi saranno verificati attraverso esami, relazioni, risultati delle attività seminariali e di tirocinio e lo svolgimento della prova finale.

Conoscenza e comprensione.

area delle conoscenze storiche e filosofico-sociologiche
Lo studente acquisirà la conoscenza degli snodi essenziali della storia del diritto romano privato e delle tappe più importanti della storia giuridica europea, lette nella cornice sociale, culturale ed economica di riferimento. Sarà in grado di comprendere i principi ed i meccanismi fondamentali del pensiero giuridico romano nel settore privatistico nonché i più importanti esiti normativi, i più influenti indirizzi dottrinali e le istituzioni di rilievo in alcuni ambiti geo-politici europei. Maturerà, inoltre, un'adeguata consapevolezza delle principali questioni relative all'integrazione sociale dal punto di vista dell'ordinamento giuridico della società pluralista della comunicazione. Acquisirà nozioni nell'ambito dell'applicazione dell'informatica al contesto giuridico.

area delle discipline privatistiche
Lo studente svilupperà la conoscenza degli istituti fondamentali disciplinati dal codice civile e dalle principali leggi complementari. Lo studente sarà in grado di comprendere le tematiche che formano oggetto del diritto privato generale.

area delle discipline commercialistiche
Lo studente acquisirà:
- una conoscenza ampia ed approfondita delle tematiche che formano oggetto del diritto commerciale, ed in particolare dell'impresa come fenomeno individuale e collettivo e, in tale seconda accezione, delle differenti tipizzazioni legislative presenti nell'ordinamento
- nozioni di base sul tema delle intersezioni fra contratti commerciali e disciplina antitrust con particolare riguardo al campo della proprietà industriale
- conoscenza dei principali istituti in materia di fallimento e di procedure di composizione delle crisi d'impresa
- conoscenza delle tematiche che formano oggetto del Diritto alimentare
Lo studente conoscerà i fondamenti del diritto dei trasporti, acquisendo la conoscenza diretta dei principali formulari della prassi. Acquisirà inoltre la capacità di orientarsi nel variegato contesto normativo interno, comunitario ed internazionale, graduando e risolvendo i conflitti fra le norme, ed in quello internazionale pattizio.


area delle discipline pubblicistiche (costituzionalistiche e amministrativistiche)
Lo studente acquisirà conoscenza delle basi costituzionali dell'ordinamento giuridico (fonti del diritto, diritti fondamentali, con una particolare attenzione a quelli in materia di religione, struttura istituzionale e tutela delle autonomie territoriali) e, più nello specifico, dell'organizzazione e dell'attività delle pubbliche amministrazioni.
Lo studente sarà in grado di comprendere i meccanismi di formazione delle norme giuridiche, le logiche di funzionamento dell'apparato pubblico, pure nell'ottica delle relazioni tra Stato centrale ed enti autonomi, le dinamiche relative al rapporto tra pubblica amministrazione e cittadini, tra amministrazione locale e amministrazione centrale nonché tra istituzioni nazionali e soprannazionali e tra Stato e Chiese in Italia ed Europa, nella cornice sociale e culturale di riferimento.


area delle discipline laburistiche e delle relazioni sindacali
Lo studente svilupperà la conoscenza dei fondamenti del diritto del lavoro, del diritto sindacale e del diritto della previdenza sociale italiani e sarà in grado di comprendere le principali questioni interpretative nell'ambito delle materie in questione.

area delle discipline economiche e tributaristiche
Lo studente acquisirà:
- la conoscenza delle metodologie per interpretare i dati di contabilità nazionale e gli aggregati del sistema economico;
- la conoscenza dei princìpi generali del diritto tributario e delle regole vigenti in materia di soggettività passiva, di procedimento di imposizione, di riscossione e di processo tributario.
Lo studente sarà inoltre in grado di comprendere i meccanismi di attuazione delle singole imposte sia nel settore della fiscalità diretta che in quello dell'imposizione sui consumi e sui trasferimenti.


area dell'ordinamento internazionale e del diritto dell'Unione europea
Lo studente acquisirà conoscenza delle organizzazioni internazionali, del ruolo da esse svolto nelle relazioni internazionali, della loro attività normativa e degli effetti che questa produce negli ordinamenti statali.
Acquisirà inoltre la conoscenza dei fondamenti del quadro normativo europeo in materia di immigrazione, nonché delle linee sulle quali si muovono le politiche di controllo e gestione dei movimenti migratori nelle società contemporanee.

area penalistica e criminologica
Lo studente acquisirà la conoscenza dei fondamenti del diritto penale, con riferimento agli istituti di parte generale ed ai rapporti con i principi costituzionali, nonché della struttura dei principali titoli del libro II del codice penale (parte speciale). Più nello specifico, svilupperà la conoscenza, da un lato, dei settori principali della normativa penale economica italiana, vista anche nell'ottica dell'elaborazione giurisprudenziale e del diritto comparato ed europeo, dall'altro lato, dei principali argomenti della criminologia con particolare riguardo alle teorie interpretative della criminalità, alla fenomenologia della devianza e delle condotte illecite, alla nosografia psichiatrica, all'ordinamento penitenziario ed al trattamento risocializzativo.
Inoltre, l'attenzione si concentrerà sui fenomeni del rischio e della sicurezza urbana, in rapporto alle finalità perseguite dal sistema penale e dal sistema sociale e dalle diverse articolazioni giudiziarie, di polizia e di amministrazione locale.

area del diritto processuale
Lo studente acquisirà conoscenze nell'ambito:
- del diritto processuale civile e penale
- del processo del lavoro come disciplinato dal codice di procedura civile e dei procedimenti speciali anche extra codice
- delle procedure speciali di conciliazione e arbitrato
- dei fondamenti delle procedure penali alternative a quella codicistica, vuoi in chiave statica, vuoi in chiave dinamica.
Tutto ciò anche alla luce dei principi costituzionali e delle fonti sovranazionali attinenti alla materia, sviluppando la capacità di comprendere le problematiche sottese alla disciplina.


area delle competenze accessorie
Lo studente svilupperà una solida conoscenza della terminologia giuridica inglese di base e sarà in grado di:
- analizzare gli elementi linguistici sia a livello intrafrastico che interfrastico;
- individuare i meccanismi responsabili della coerenza e coesione di un testo (cf. analisi dei ‘cohesive devices');
- considerare la complessa interazione tra testo linguistico e fattori extra-linguistici (cf. analisi dell'organizzazione del sistema legale britannico), al fine di pervenire alla comprensione e consapevolezza dell'organizzazione funzionale del discorso giuridico (cf. uso deontico dell'ausiliare ‘shall', ‘syntactic properties of legal discourse: sentence length, nominalization, complex prepositional phrases, binomial and multinomial expressions, discontinuous noun phrases, discontinuous binomial phrases', ecc.).

Capacità di applicare conoscenza e comprensione.

area delle conoscenze storiche e filosofico-sociologiche
Lo studente svilupperà una sensibilità storica rispetto agli istituti giuridici del diritto positivo vigente unitamente alla capacità di raccordare criticamente i fenomeni giuridici con le istanze sociali, culturali ed economiche di riferimento, essendo altresì in grado di impostare correttamente la soluzione dei problemi che caratterizzano la società contemporanea a partire da un'adeguata descrizione della stessa.
Per tutte le attività formative è previsto l'accertamento dell'effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento a mezzo di esami in forma scritta e/o orale, secondo quanto meglio specificato nel Regolamento didattico del Corso di laurea.

area delle discipline privatistiche
Lo studente sarà in grado di comprendere e interpretare le norme giuridiche, di utilizzare il Codice civile, di applicare la conoscenza e la capacità di comprensione, di redigere un semplice parere giuridico, motivandolo con adeguate argomentazioni.
Per tutte le attività formative è previsto l'accertamento dell'effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento a mezzo di esami in forma scritta e/o orale, secondo quanto meglio specificato nel Regolamento didattico del Corso di laurea.

area delle discipline commercialistiche
Lo studente sarà in grado di applicare a casi concreti le conoscenze acquisite, avendo sviluppato la capacità di ricondurre agli elementi costitutivi della fattispecie giuridica astratta le caratteristiche proprie delle fattispecie concrete. In questo modo potrà contribuire fattivamente all'attività delle imprese e degli enti pubblici e privati per conto dei quali opererà, svolgendo al meglio la propria attività professionale.
Per tutte le attività formative è previsto l'accertamento dell'effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento a mezzo di esami in forma scritta e/o orale, secondo quanto meglio specificato nel Regolamento didattico del Corso di laurea.

area delle discipline pubblicistiche (costituzionalistiche e amministrativistiche)
Gli studenti acquisiranno la capacità di valutare adeguatamente le implicazioni pubblicistiche delle questioni che dovranno affrontare (comprese quelle relative ai diritti fondamentali, a cominciare dalla libertà religiosa) e saranno altresì in grado di applicare le conoscenze acquisite a problematiche giuridiche di natura amministrativa, interagendo con l'apparato pubblico dall'interno e dall'esterno, sulla base di una più compiuta consapevolezza delle sue articolazioni.
Per tutte le attività formative è previsto l'accertamento dell'effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento a mezzo di esami in forma scritta e/o orale, secondo quanto meglio specificato nel Regolamento didattico del Corso di laurea.

area delle discipline laburistiche e delle relazioni sindacali
Lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite nell'ambito di una successiva esperienza professionale di tipo lavorativo o formativo (pratica professionale, stage e simili), verificando altresì autonomamente le modalità di implementazione delle conoscenze acquisite, in un settore esposto a frequenti modifiche sul piano normativo, contrattuale e giurisprudenziale.
Per tutte le attività formative è previsto l'accertamento dell'effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento a mezzo di esami in forma scritta e/o orale, secondo quanto meglio specificato nel Regolamento didattico del Corso di laurea.

area delle discipline economiche e tributaristiche
Lo studente svilupperà la capacità di analizzare comportamenti e performance delle imprese, delle famiglie e delle istituzioni di un territorio o di un settore produttivo, nelle diverse fasi del ciclo economico e nelle diverse realtà spaziali, nonché la capacità di applicare le conoscenze acquisite alle moderne dinamiche del diritto tributario, ad esempio, con specifico riferimento al diritto tributario del lavoro, curando gli adempimenti previsti dalla vigente normativa in materia di dichiarazioni e di controllo, nonché tutelando la posizione dei contribuenti in procedimenti amministrativi e giurisdizionali.
Per tutte le attività formative è previsto l'accertamento dell'effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento a mezzo di esami in forma scritta e/o orale, secondo quanto meglio specificato nel Regolamento didattico del Corso di laurea.


area dell'ordinamento internazionale e del diritto dell'Unione europea
Lo studente svilupperà la capacità di analizzare le principali implicazioni connesse alle politiche svolte dalle organizzazioni internazionali e gli effetti che esse producono all'interno degli Stati nell'ottica di determinare complessivamente le conseguenze che si producono nell'ordinamento giuridico dei paesi membri, in particolare in quello italiano.
Lo studente sarà inoltre in grado di sviluppare capacità di lettura critica di un documento internazionale e di un testo giurisprudenziale e la conoscenza delle principali argomentazioni della dottrina in relazione al dato giurisprudenziale e ai documenti internazionali su migranti e rifugiati
Per tutte le attività formative è previsto l'accertamento dell'effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento a mezzo di esami in forma scritta e/o orale, secondo quanto meglio specificato nel Regolamento didattico del Corso di laurea.

area penalistica e criminologica
Lo studente sarà in grado di assumere un approccio professionale e tecnico, applicando la normativa astratta del diritto penale ai problemi concreti della realtà nelle sue varie dimensioni, compresa quella locale. Inoltre, allo studente verranno fornite le conoscenze metodologiche di base relative al rilevamento, all'analisi, alla comprensione e all'interpretazione dei dati riguardanti la ricerca criminologica, sia quantitativa che qualitativa.
Per tutte le attività formative è previsto l'accertamento dell'effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento a mezzo di esami in forma scritta e/o orale, secondo quanto meglio specificato nel Regolamento didattico del Corso di laurea.

area del diritto processuale
Lo studente saprà applicare le conoscenze acquisite nell'ambito della propria attività professionale, ad esempio gestendo il contenzioso all'interno delle aziende e delle pubbliche amministrazioni. Lo studente sarà inoltre in grado di individuare le tipologie e le caratteristiche delle controversie di lavoro, compreso il contenzioso tra la Pubblica amministrazione ed i titolari di rapporto di lavoro privatizzato.
Per tutte le attività formative è previsto l'accertamento dell'effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento a mezzo di esami in forma scritta e/o orale, secondo quanto meglio specificato nel Regolamento didattico del Corso di laurea.

area delle competenze accessorie
Lo studente svilupperà le capacità di studio e di ricerca della terminologia giuridica inglese utilizzando metodi e strumenti idonei e sarà in grado di:
- comprendere globalmente un testo di carattere giuridico
- considerare la complessa interazione tra testo linguistico e fattori extra-linguistici
Per tutte le attività formative è previsto l'accertamento dell'effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento a mezzo di un esami in forma scritta e/o orale, secondo quanto meglio specificato nel Regolamento didattico del Corso di laurea.