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Tipo di corso

Master di Primo Livello

Accesso

Programmato

Durata

18 mesi

Sede

Modena

Lingue

Italiano

Struttura di riferimento

Dipartimento Chirurgico, Medico, Odontoiatrico e di Scienze Morfologiche con Interesse Trapiantologico, Oncologico e di Medicina Rigenerativa

Ulteriori informazioni

Conoscenze richieste per l'accesso.

Possono accedere al Master i possessori di una delle seguenti Lauree conseguite ai sensi dei D.M. 270/04 e D.M. 509/99:

• Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia (LM-41);
• Laurea in Logopedia [classe delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione (L/SNT2 - SNT/02)];
• Laurea in Fisioterapia [classe delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione (L/SNT2 - SNT/02)];
• Laurea in Terapia della Neuro-psicomotricità dell’età evolutiva [classe delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione (L/SNT2 - SNT/02)];
• Laurea in Terapia Occupazionale [classe delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione (L/SNT2 - SNT/02)];
• Laurea in Tecniche ortopediche [Classe delle lauree in professioni sanitarie tecniche: L/SNT3; SNT/03)].

Possono partecipare anche i possessori di Diploma Universitario (Legge 341/90) o di diploma ad esso equipollente ai sensi dell’art. 4 della legge 26.2.1999 n. 42.
Possono inoltre accedere i possessori di una delle seguenti Lauree conseguite ai sensi dell’ordinamento previgente il D.M. 509/99: Medicina e Chirurgia.
Si richiede inoltre l’inscrizione ai rispettivi albi professionali.

Descrizione obiettivi formativi specifici.

Analizzare e interpretare l’architettura delle funzioni adattive (cammino, manipolazione, postura ..), riconoscere la modificabilità concessa dalla patologia e individuare come costruire il progetto di recupero funzionale (metodologia riabilitativa) ricorrendo agli strumenti rieducativi disponibili, rappresentano obiettivi formativi del master. Il master ha anche l’obiettivo di guidare i professionisti nell’ambito della metodologia della ricerca, evitando il rischio di una separazione infruttuosa fra i sistemi di pratica clinica e ricerca medica, contraria ai principi della EBM. I professionisti sanitari infatti vengono a contatto con una moltitudine di studi, di cui purtroppo molti finalizzati al marketing e alla commercializzazione di tecnologie, con il rischio che l’incontro fra lo studente e l’EBM non si concretizzi in un’attitudine alla valutazione critica e nella capacità di elaborare decisioni sulla base di elementi verificati.