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Contenuto

Corso Interateneo con l'Università degli studi di Ferrara e con l'Università di Verona e con l'Università di Trento
Il corso di laurea interateneo è organizzato dall'Università di Modena e Reggio Emilia insieme con le Università di Ferrara, Verona e Trento. Sede amministrativa Università di Ferrara.
(*) Sede Amministrativa Università di Ferrara

Titolo di studioLaurea magistrale in Quaternario, preistoria e archeologia
Classe di Laurea MIURLM-2 Classe delle lauree magistrali in archeologia
Durata del corso di studi2 anni - 120 CFU Crediti Formativi Universitari

Informazioni per l'anno accademico 2024-2025

Le informazioni relative all'anno accademico 2024-2025 sono in corso di aggiornamento e possono essere suscettibili di ulteriori modifiche/integrazioni.

Modalità di frequenzaLezioni tradizionali
AccessoLibero
Sede del corsoSede amministrativa:
Università di Ferrara
Sede di Modena: via G. Campi, 103 41125 Modena
Referenti

Presidente:
Prof.ssa Federica Fontana
tel. 0532 293704
federica.fontana@unife.it

Delegati al tutorato:
Dott.ssa Marta Arzarello
tel. 0532 293736
marta.arzarello@unife.it

Dipartimento/Scuola» Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche

Presentazione

Il corso di studi offre una formazione interdisciplinare e applicativa nell’ambito dell’Archeologia, dalla Preistoria al Medioevo. Il piano di studio prevede due percorsi tematici: 1 Preistoria e Protostoria, 2 Archeologia. Il corso è in presenza, ma le lezioni possono essere seguite in videoconferenza nelle sedi Unife, Unimore, Univr, Unitn o da qualsiasi altro luogo e saranno registrate e disponibili sulla piattaforma web.

Cosa si studia

Il corso risponde alle esigenze di conoscenze ampie e non settoriali nell’analisi dell’evoluzione umana e culturale, sviluppando ambiti metodologici, biologici, paleoambientali, geoarcheologici, archeometrici, preistorici e archeologici. Lo studio di preistoria e archeologia si basa oggi sulla piena integrazione dei saperi storico/letterario e scientifico. Il corso offre competenze riguardo gli antichi ambienti naturali, la cultura materiale e le fonti nell’ottica della comprensione degli sviluppi biologici, ambientali, tecnologici, economici, culturali, sociali e storici. Oltre alla vasta scelta di insegnamenti, lo studente partecipa a esperienze pratiche in scavi archeologici di alto profilo internazionale e in laboratori scientifici all’avanguardia.

Cosa si diventa

Il corso prepara alle professioni di paleontologo, antropologo, archeologo, curatore e conservatore di musei, funzionario di soprintendenze. Tra gli sbocchi professionali rientrano: direzione, gestione, progettazione, valorizzazione, consulenza e ricerca in enti pubblici o privati; musei scientifici, archeologici e parchi; attività di scavo; cartografie predittive del rischio e delle potenzialità archeologiche territoriali nel campo della pianificazione urbanistica; valutazione di impatto archeologico e sul paesaggio storico; ricerche bibliografiche, geoiconografiche, storiche e archivistiche, catalogazione, archiviazione e gestione di banche dati; didattica museale specialistica; editoria specializzata e divulgazione scientifica; corsi di formazione professionale.